[13/04/2006] Parchi

La Lav contro la proroga alla pesca del novellame

ROMA. Il Ministero delle Politiche agricole e forestali, dopo il decreto dello scorso gennaio che autorizzava la pesca al novellame (rossetto, bianchetto, lattarino) dal 6 febbraio al 6 aprile 2006, ha ulteriormente prorogato questa pratica dal 7 al 26 aprile in tutti mari italiani, ad eccezione dei compartimenti di Manfredonia e dello Ionio, dove la pesca è autorizzata, rispettivamente, dal 29 marzo al 18 aprile e dal 14 aprile al 4 maggio. Fortemente contraria la Lega antivivisezione, per la quale hanno prevalso gli interessi di categoria. «Ancora una volta è stata fatta una scelta in totale disprezzo dell’evidenza scientifica – commenta Maria Teresa D’Agostino, responsabile nazionale Lav settore pesca e itticoltura – Le popolazioni marine, infatti, in gran parte minacciate di estinzione e già sovrasfruttate, subiscono così un gravissimo attacco al primo anello della catena biologica, sottraendo il novellame al ripopolamento e al normale sviluppo dell´ecosistema marino».

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