[17/11/2008] Comunicati
Ad Arezzo la protezione civile non si ferma
AREZZO. Nonostante l’annuncio dei tagli da parte del governo, il nostro sistema di protezione civile continua a lavorare e a preparare le risposte ad eventi catastrofici, per fortuna solo simulati. Ad Arezzo, il prossimo fine settimana, la protezione civile provinciale sarà impegnata in una grande esercitazione denominata “Chimera 2” che riguarderà un evento di tipo idrogeologico con caratteristiche tali da coinvolgere l´intero territorio della provincia. Saranno attivati i centri intercomunali di protezione civile, la sala operativa provinciale e la colonna mobile regionale del volontariato di protezione civile. Questa esercitazione permetterà di testare quanto previsto dalla pianificazione di emergenza predisposta a livello provinciale e intercomunale per questo tipo di calamità: saranno evacuate scuole ed abitazioni con ricovero presso aree di emergenza, saranno coinvolte aziende agricole con allevamenti zootecnici, saranno sperimentati i interventi presso edifici e infrastrutture allagati o a potenziale rischio di allagamento con l’utilizzo di idrovore e sacchinate, interventi presso il reticolo idrografico con rinforzo di argini ed infine la predisposizione di cancelli sulla viabilità classificata. Con l’intento di migliorare l’intero sistema di protezione civile (in questo caso provinciale) verrà inoltre organizzato un workshop che vedrà il coinvolgimento di alcuni centri ed organismi europei preposti alla protezione civile, di Bosnia, Polonia, Francia, Belgio con i quali verranno messe in comune le esperienze e intensificate le relazioni tecnico-politiche.