[21/01/2009] Comunicati
I rifiuti, l´arte e il mondo del volontariato: un progetto a Prato
LIVORNO. La delegazione Cesvot di Prato in collaborazione con il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci ha realizzato un articolato progetto (ideato da Legambiente volontariato) sul tema delle buone pratiche per la gestione dei rifiuti e sulla sensibilizzazione a non sprecare. Con l’obiettivo di individuare percorsi virtuosi da attuare all’interno delle associazioni di volontariato per ottenere un saldo positivo per l’ambiente e per la cultura del territorio. L’atto finale di questo percorso che ha previsto anche un incursione nel modo dell’arte, sarà sabato prossimo, quando al Centro Pecci si svolgerà il convegno “Rifiuti ad Arte: le pratiche sostenibili”, cui è strettamente legata la mostra omonima(inaugurata lo stesso giorno) che presenterà i lavori realizzati dai ragazzi delle scuole che hanno partecipato ai laboratori artistico-esperenziali guidati da artisti, e che è stata parte integrante del progetto.
I laboratori hanno rappresentato infatti la prima fase del progetto: tenuti da quattro artisti nelle scuole (primarie e secondarie) che hanno partecipato all’iniziativa hanno utilizzato i rifiuti come materia prima. Dalla carta di giornale, trasformata attraverso varie tecniche in oggetti, sculture e installazioni di varia natura, ai materiali di scarto riassemblati assieme ad elementi di pittura. Gli artisti che hanno tenuto i laboratori hanno guidati gli studenti ad esprimersi attraverso i materiali di scarto per offrire l’opportunità di allungare la loro vita.
Un messaggio che sta al centro del progetto e che vuole essere affrontata anche dal convegno.
Aperto alle scuole, alla cittadinanza, alle organizzazioni di volontariato e a tutto il territorio, al convegno di sabato parteciperanno esponenti del mondo del volontariato, dell’università e della società civile che si confronteranno sul tema dei rifiuti e delle buone pratiche di gestione ottenute in giro per l’Italia. Un mondo quello del volontariato ambientale ben rappresentato in Toscana, con 131 associazioni iscritte al Cesvot su tutto il territorio regionale di cui 13 a Prato, che si occupano di volontariato ambientale come settore prevalente e 105 in tutta la regione che se ne occupano come settore secondario.
Un bacino importante cui presentare i buoni esempi ottenuti a partire dai cambiamenti degli atteggiamenti soggettivi sino a pratiche aziendali di gestione, passando per gli acquisti verdi nella pubblica amministrazione di cui si parlerà al convegno, con l’auspicio che la gestione dei rifiuti, almeno quelli urbani, possa sempre più migliorare.