[20/07/2006] Energia

L´arcipelago dei comitati invade il meeting

SAN ROSSORE (Pisa). Hanno appeso striscioni praticamente dappertutto, ribadendo il loro «no» agli impianti di incenerimento di rifiuti e ai rigassificatori. I rappresentanti dei Comitati che hanno promosso l´Altromeeting, che si apre oggi all´ippodromo di San Rossore, a poche centinaia di metri da dove invece si svolge la manifestazione promossa dalla Regione, almeno un piccolo succesos l´hanno ottenuto, quando hanno chiesto al ministro Pecoraro Scanio appena arrivato di togliere i contributi ai termovalorizzatori e si sono sentiti rispondere: «Io sono per toglierli, la mia posizione non è mai cambiata».

E´ un arcipelago assai vasto, quello delle associazioni spontanee che ha deciso di partecipare alla prima sessione del meeting prima di spostarsi all´ippodromo. Ci sono i rappresentanti dei «No tav» del Piemonte, quelli dei comitati di Campi Bisenzio contro l´inceneritore e quelli del Comitato pisano-livornese contro il progetto Olt per la realizzazione del terminale di rigassificazione off shore al largo della costa tirrenica. Un loro rappresentante, Vincenzo Miliucci, ha anche preso la parola per ribadire la diversità delle ricette fra loro, la Regione Toscana, ma soprattutto l´impostazione del governo nazionale il cui pacchetto sulle liberalizzazioni è piaciuto davvero poco.

L´interlocuzione fra comitati e Regione, però, va avanti nonostante le divergenze di merito. Alla fine della «due giorni» si tireranno le somme.

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