[24/10/2006] Urbanistica

Lupi: «Ecco il mio modello di sviluppo sostenibile del porto»

LIVORNO. ´Il porto certificato verde´. Mario Lupi, capogruppo dei Verdi in Consiglio regionale, ha dato questo titolo al suo modello di sviluppo sostenibile che ha presentato durante il convegno «Sviluppo del territorio: energia rinnovabile e risparmio energetico», promosso alla Camera di Commercio dall’Api di Livorno con la collaborazione di Ealp.

«Il mio modello - ha detto Lupi - vuole essere un esempio di applicazione concreta di enuciazioni. Superato l’intoppo del canale di accesso, bisogna pensare ad applicare politiche diverse in porto. E’ qui che si fanno gli escavi, si allargano le banchine, si commercia via mare… Però se si crede veramente nella logistica costiera, bisogna capovolgere il modo di pensare all´Europa: investire sul Mediterraneo e su una nuova prospettiva, in cui la Toscana confina con il Nord Africa e l’India».

Lupi, ricordando il progetto già avviato per la produzione di energia eolica in porto, ha ipotizzato altri esempi di risparmio energetico, come l’utilizzo di mezzi a motore elettrico e il riciclaggio di rifiuti del porto: «Tutti elementi che vanno a ridurre i costi, rendono più competitivi e riducono l’inquinamento».

«Non voglio però solo sentir parlare di risparmio - ha concluso - voglio anche veder girare le pale eoliche. E se gli enti locali hanno difficoltà, deve partire proprio da Api e Cna l’impulso. Perché le piccole e medie imprese sono la spina dorsale del sistema economico toscano e non un elemento marginale».

Al convegno sono intervenuti l’assessore regionale all´ambiente Marino Artusa, che ha illustrato la politica regionale per promuovere il risparmio energetico e le fonti rinnovabili e l’assessore all’ambiente della Provincia, Rocco Garufo, che si è soffermato sulle politiche provinciali per migliorare l’efficienza energetica del sistema produttivo.

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