[08/11/2006] Rumore

Railnoise ovvero le ruote del treno diventano quasi silenziose

PISA. Quando si parla di inquinamento, quello acustico è sempre il meno considerato. E invece pure quello fa danni, soprattutto alle persone che vivono in città e con gravi effetti sulla salute. La soglia di rischio è intorno agli 80 decibel. A 90 si può avvertire fastidio e a 120 può compare dolore, capogiro, nausea e sordità temporanea. Si può arrivare, oltre i 120 decibel, anche a traumi permanenti per l´orecchio. E ancora l´aumento della pressione arteriosa, della frequenza cardiaca, dell´ansia, dell´insonnia e dell´irritabilità. Uno dei rumori che crea inquinamento acustico è quello del trasporto su rotaia, del quale si parlerà in un convegno domani e venerdì a Pisa presso la sede del Cnr in via Moruzzi 1.
Lucchini Sidermeccanica, azienda del Gruppo Lucchini, partecipa all’evento in qualità di Main Sponsor ed interverrà presentando una relazione tecnica sulla famiglia di ruote a bassa emissione acustica progettate e realizzate nello stabilimento di Lovere (titolo della memoria “Low Noise Wheels: Lucchini solutions”).

Un progetto che ci presenta Francesco Semino, responsabile relazioni esterne del gruppo Lucchini.
«L’inquinamento acustico è uno dei meno considerati, ma tra i più pressanti. Noi da anni lavoriamo con l’Università per sviluppare un tipo di materiale per le ruote, già brevettato, che riduce l’impatto acustico sia in frenata sia in viaggio. Lo abbiamo sviluppato per il nostro cliente Ferrovie. Quando l’Arpat ci ha chiamato per partecipare all’iniziativa, quindi, siamo stati ben lieti di dare la nostra disponibilità. Quello che vorrei sottolineare è che questo materiale che viene usato mantiene comunque le sue caratteristiche di sicurezza e durata, ed è un prodotto già su scala industriale. In futuro, quindi, mano a mano che saranno rammodernati i treni sarà utilizzato e questo contribuirà a migliorare l’inquinamento acustico».

Il Convegno è organizzato dall’Associazione Italiana di Acustica in collaborazione con l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana (Arapat), la Regione Toscana, l’Unione Internazionale delle Ferrovie (Uic) , la Comunità delle Ferrovie Europee (Cer) e l’Associazione Francese di Acustica (Sfa). Durante i due giorni verranno affrontati i temi relativi alle politiche europee in materia di rumore ferroviario e presentate, da parte di aziende leader del settore, le soluzioni atte a ridurre l’inquinamento acustico alla fonte.
Da anni Lucchini Sidermeccanica ha avviato un programma di Ricerca e Sviluppo finalizzato allo studio di soluzioni per l’abbattimento del rumore nei veicoli ferroviari, mettendo a punto quattro diverse ruote insonorizzate per coprire tutte le esigenze del trasporto su rotaia. Sono state sviluppate quindi soluzioni per le sale montate (sottoinsieme formato dalle ruote e dall’assile) che equipaggiano i treni ad alta velocità, per i veicoli utilizzati nei trasporti urbani e suburbani e per i treni merci. Le ruote oggetto della memoria, saranno esposte nella zona antistante la sala congressuale ed i partecipanti al convegno, mediante una semplice prova, potranno testarne personalmente l’efficacia .

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