[13/11/2006] Rifiuti

Ecodesign, Remade in Italy è sbarcato in Argentina

MILANO. L’ecodesign italiano è sbarcato in Argentina grazie a Remade in Italy. Si tratta del primo progetto sul tema tra il nostro Paese e quello sudamericano. Alla manifestazione Remade in Argentina, che si conclude oggi nell’Auditorium Buenos, è stato un bagno di folla. Presenti rappresentanti dei ministeri dell’Ambiente dell’Argentina, del Comune di Buenos Aires e dell’Iclei, a conferma dell’interesse per il progetto e la definizione di un programma di cooperazione per i prossimi anni.

Il progetto «Remade in...» diventa dunque globale al fine di diffondere la cultura dell’ecodesign e dello sviluppo sostenibile a livello internazionale, l’obiettivo comune è sviluppare prodotti realizzati con materiale riciclato da un design innovativo e di qualità. Giovani designer argentini hanno realizzato oggetti originali con il riuso ed il riciclo di lattine, bottiglie, cd-rom, pneumatici, flaconi, giornali e altri tipi di imballaggi.

In mostra oggetti semplici come portapenne in cuoio riciclato che con precise pieghe prendono le sembianze di un canguro, di un pesce di un cane di tanti altri animali. Uno scolapasta realizzato in plastica riciclata che diventa una lampada colorata dalle svariate forme. Una sedia dalle forme morbide realizzata con polipropilene riciclato o tende ottenute con il riciclo dei contenitori in tetrapak.
Prodotti frutto di un percorso progettuale che contraddistingue il design sudamericano dove l’originalità e la creatività sono nell’utilizzo di oggetti o materiali comuni sono il punto di forza.

L’Assessore regionale Buscemi, che ha sostenuto l’iniziativa, ha così commentato: «Dopo il grande successo di Remade in Italy al Salone del Mobile 2006, ci aspetta una entusiasmante opportunità: far conoscere l’immenso know how dell’industria dei materiali e dei prodotti riciclati, oltre che il gusto italiano, nel mondo. Remade in Argentina è una interessante laboratorio di sviluppo per nuovi progetti e collaborazioni con questo straordinario paese. Il fiore all’occhiello della Regione Lombardia non mancherà di stupire oggi in Argentina, ma domani ancora in Italia nell’edizione 2007 del fuori Salone del Mobile, con nuovi prodotti e originali scenari».

«Non mi aspettavo tanto entusiasmo e tanto successo – ha detto l’architetto Marco Capellini ecodesigner e coordinatore tecnico del progetto -Essere qui a Buenos Aires è una grande soddisfazione a dimostrazione che dopo il Made in Italy anche il Remade in Italy può essere un’opportunità per le imprese italiane. Con l’avvio di Remade in Argentina ci proponiamo di creare un grande network internazionale dove la cultura dell’ecodesign deve essere alla base di tutti i nuovi prodotti. Abbiamo avuto un ottimo riscontro dal Ministero dell’Ambiente Argentino e di Buenos Aires. L’Ambasciata Italiana, il Centro culturale Italiano di Buenos Aires e la sede locale dell’ICE hanno giudicato il progetto positivo e di interesse offrendo la massima disponibilità ad una larga collaborazione per i prossimi anni».

Sono stati attivati altri contatti internazionali per avviare nuovi Remade in …the world.

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