[10/04/2007] Recensioni
La Recensione. Grotte marine di Fabio Cicogna, Carlo Nike Bianchi, Graziano Ferrari, Paolo Forti
Lo sapevate che nella Grotta di San Francesco, a Giannutri, si può trovare un insetto, lo psocottero Psyllipsocus ramburii, o che nelle grotte elbane e di Pianosa vive una strana “cavalletta”, la Dolichopoda schiavazzii? Sono solo due delle tante rarità, curiosità, e informazioni che potete scoprire sfogliando il grande libro “Grotte Marine. Cinquant’anni di ricerca in Italia”.
Un volume ambizioso e complesso, che per la prima volta mette a disposizione di ricercatori e appassionati una grande mole di conoscenze sistematiche sulle grotte marine italiane.
Il libro parte da motivazioni scientifiche e culturali ma fornisce anche informazioni turistiche per un’attività subacquea sempre più estesa e curiosa.
Si tratta di un vero e proprio primo censimento delle grotte marine sommerse e semisommerse del nostro Paese, un lavoro che ci pone all´avanguardia in Europa e nel Mediterraneo ed un prezioso strumento di conoscenza e di tutele di un patrimonio poco conosciuto quanto fragile, e che spesso ospitano organismi caratteristici e popolazioni animali tipiche.
La conoscenza delle grotte marine, superficiali o profonde, è ancora insufficiente, solo una piccola parte è stata esplorata, molte sono ancora ignote. Veri e propri laboratori naturali, con caratteristiche particolari ma più facili da analizzare dell’ambiente marino “aperto” dove interagiscono molteplici fattori difficilmente interpretabili, ma con variabilità geomorfologiche, topografiche, di profondità, orientameno ed idrodinamismo che rendono ogni grotta unica.
La 505 pagine del libro sono un vero e proprio catalogo della biodiversità nascosta nel buio delle grotte, organismi fragili ed elusivi e cavità che meritano tutela e rispetto per le loro caratteristiche geologiche spesso uniche, infatti il ministero dell’ambiente ha pubblicato questo libro anche come contributo alla individuazione di aree che sono inserite nell’allegato 1 della direttiva “Habitat” 92/43/Cee e la cui protezione richiede la designazione di Aree speciali di conservazione.
Dopo una breve introduzione e un riassunto in inglese del contenuto dell´opera, il volume presenta 9 sezioni: storia delle esplorazioni e della ricerca, geologia, biologia ed ecologia (la parte più ampia del volume), archeologia, rilevanza sociale e protezione ambientale, esplorazione (tecniche e sicurezza, soccorso, catasto delle grotte e didattica), censimento delle grotte, osservazioni e riflessioni, e infine la bibliografia. Da non perdere per tutti gli appassionati del tema.