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Ultime news da "Acqua"

25 Feb, 2019
La diga di Brumadinho lo scorso 25 gennaio è crollata distruggendo un intero paese e facendo 110 morti e 232 dispersi. Attualmente per le vittime non c’è stato nessun risarcimento
Sono 86 le organizzazioni che hanno inviato una lettera a tutte le aziende e agli investitori dell’industria mineraria e siderurgica, direttamente o indirettamente collegate alla Vale S.A., la multinazionale responsabile della diga di Brumadinho che lo scorso 25 gennaio è crollata distruggendo un intero paese e facendo 110 morti e 232 dispersi.  Secondo un rapporto interno, veicolato da alcune agenzie di stampa tra cui Reuters, la multinazionale sarebbe stata al corrente delle condizioni rischiose in cui si trovava l’infrastruttura, con un rischio di crollo valutato come il doppio rispetto al…

21 Feb, 2019
De Girolamo: «La Toscana dei servizi pubblici presenta eccellenze imprenditoriali, un comparto industriale che può e deve essere messo a servizio della strategia di crescita regionale nei prossimi anni»
È stata presentata oggi a Milano – sotto il patrocinio dell’Ue e del ministero dell’Ambiente – la VII edizione del rapporto Top Utility Analysis, che ha analizzato le performance economiche, le attività e i servizi erogati dalle maggiori 100 utility pubbliche e private italiane attive nei settori gas, luce, acqua e rifiuti, premiando le migliori. E la Toscana è salita per due volte in cima al podio: ad Acque spa (azienda che gestisce il servizio idrico integrato in 55 comuni nelle province di Pisa, Firenze, Pistoia, Lucca e Siena) è stato infatti assegnato il premio in Sostenibilità, mentre a…

21 Feb, 2019
Marangoni: «L’evidente volontà delle imprese di scommettere sul futuro messa in discussione dalla proposta di legge sull’acqua, che potrebbe cancellare investimenti ed eccellenze»
Aumentare gli investimenti, pubblici e privati, è il mantra che da anni l’Italia si ripete senza successo per tornare a crescere, ma adesso finalmente un’importante fetta del Paese è in grado di dare il buon esempio: le maggiori 100 utility pubbliche e private italiane – attive nei settori gas, luce, acqua e rifiuti – hanno incrementato i loro investimenti del 25,6% (dati 2017 su 2016) insieme all’attenzione verso la sostenibilità, ritenuta sempre più strategica nella creazione di valore. A testimoniarlo è la VII edizione del rapporto Top Utility Analysis, presentato oggi a Milano. Nel 2017 g…

20 Feb, 2019
Rossi: «Abbiano messo la città in condizione di affrontare un evento meteorologico analogo a quello avvenuto con tutt'altro livello di sicurezza»
Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, in qualità di commissario per l'emergenza dopo l'alluvione che nel settembre 2017 ha colpito duramente Livorno, ha effettuato oggi un nuovo sopralluogo in città per valutare lo stato di avanzamento del piano lavori, che conta 294 interventi per un ammontare complessivo circa 85 milioni di euro (di cui 70 messi a disposizione dalla Regione Toscana e 15 dal Governo). «Sono contento del progredire dei lavori di ripristino e anche i cittadini – commenta Rossi – sembrano soddisfatti del lavoro svolto. Abbiano messo la città di Livorno in condizione…

19 Feb, 2019
«Siamo di fronte ai drammatici effetti dei cambiamenti climatici che si sono manifestati con il moltiplicarsi di eventi estremi, sfasamenti stagionali e precipitazioni brevi ma intense, che il terreno non riesce ad assorbire»
Sull’onda dei cambiamenti climatici, le mutevoli condizioni meteo insieme al susseguirsi di eventi estremi, stanno pesantemente condizionando le sorti dell’agricoltura nazionale. L’ultimo anno è stato il più caldo da oltre due secoli per l’Italia, ma non è solo il trend di costante aumento delle temperature a sconvolgere la vita nei campi: a inizio febbraio la Coldiretti stimava milioni di euro in danni dovuti a piogge intense, mentre a metà gennaio a preoccupare era la prolungata siccità. Oggi invece è il caldo. Sulla base dei dati rilevati dall’Ucea (Ufficio centrale di ecologia agraria) pe…

15 Feb, 2019
La rottura della diga di Córrego de Feijão ha rilasciato più di 12 milioni di metri cubi di fango e inerti: si tratta del secondo più grande disastro ambientale nella storia del Paese
Situato nella regione metropolitana di Belo Horizonte, Minas Gerais, nel Brasile sudorientale, per molti, prima del 25 gennaio Brumadinho era solo uno dei 853 comuni dello Stato che si distingueva per le sue sorgenti di acqua e i rilievi montagnosi. La rottura della diga di Córrego de Feijão, gestita dalla società Vale S. A., che ha riversato sul paese più di 12 milioni di metri cubi di fango e inerti derivanti dalle attività della società mineraria, ha fatto conoscere Brumadinho per l’enorme numero delle vittime e per essere il luogo del secondo più grande disastro ambientale nella storia de…

8 Feb, 2019
Dopo la tragedia di Brumadinho in Brasile, bisogna rivedere il paradigma estrattivista
Gli impatti causati dal crollo della diga mineraria della Vale a Brumadinho, nello Stato brasiliano del Minas Gerais, sono giganteschi e vanno dalle 169 persone morte e dai circa 200 dispersi, alla nuova necessità di dover convivere con un fiume che ha in gran parte perso tutte le sue risorse e che continua a morire piano piano. Greenpeace Brasil, che da subito ha seguito sul campo l’evoluzione della tragedia,  denuncia che «Il fango tossico della Vale  sta scendendo e uccide il Rio Paraopeba». Secondo l'analisi dell'ONG SOS Mata Atlântica,  «40 km del Rio Paraopeba possono già essere conside…

6 Feb, 2019
«Esistono almeno tre ragioni per rivedere l’impianto della proposta, a meno che non si voglia dar luogo ad un lungo ed estenuante contenzioso»
La commissione Ambiente della Camera sta esaminando una proposta di legge, avanzata da Federica Daga (M5S), che prevede un radicale riassetto dei servizi idrici senza però aver trovato la quadra con il territorio: «Facciamo appello al Parlamento perché la proposta di legge sulla gestione (e non il bene in sé, che è già oggi di natura comune e sotto il controllo demaniale, ndr) dell'acqua pubblica sia profondamente modificata», dichiara Donatella Spano, coordinatrice della commissione Ambiente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, in quanto «esistono almeno tre ragioni per…