12 Gen, 2023
«Urgente un programma di interventi coordinati per trattenere le acque, ottimizzazione irrigua, efficientamento delle reti idriche e utilizzo delle acque reflue»
Ancora siccità, pioggia e neve non bastano. Anbi: «Bilancio idrologico ormai pregiudicato»
Nonostante le recenti precipitazioni, l’Italia continua ad avere sete dopo che il 2022 – l’anno più caldo dal 1800 – si è chiuso con circa 50 miliardi di metri cubi d’acqua in meno rispetto alla media storica, come documenta l’ultimo Osservatorio sulla siccità elaborato dall’Anbi, l’associazione nazionale che riunisce i Consorzi di bonifica.
«Come qualsiasi bilancio a lungo in deficit, anche quello idrologico è ormai pregiudicato ed il riequilibrio non può prescindere da importanti interventi esterni», spiega Francesco Vincenzi, presidente Anbi.
L'esempio più evidente sono i grandi laghi del…