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Ultime news da "Crisi climatica e adattamento"

23 Giu, 2022
Iea: nel 2022 gli investimenti energetici globali cresceranno dell'8%. Guadagni enormi per i produttori di petrolio e gas
Secondo il nuovo rapporto “World Energy Investment 2022” dell'International energy agency (Iea), «Nel 2022 gli investimenti energetici globali aumenteranno dell'8% per raggiungere i 2,4 trilioni di dollari, con l'aumento previsto principalmente nell'energia pulita».  Ma lo stesso rapporto avverte che «Sebbene incoraggianti, gli investimenti per la crescita sono ancora lontani dall'essere sufficienti per affrontare le molteplici dimensioni dell'odierna crisi energetica e aprire la strada verso un futuro energetico più pulito e sicuro». Per l’Iea, «La crescita più rapida degli investimenti ener…

22 Giu, 2022
I risultati di un sondaggio di Greenpeace France in 8 Paesi europei
«Oltre la metà dei cittadini europei, italiani inclusi, ritiene che le campagne che promuovono il consumo di carne non dovrebbero essere finanziate con fondi pubblici». E’ quanto emerge da un sondaggio commissionato da Greenpeace France e realizzato in 8 Paesi europei, compresa l’Italia, proprio mentre la Commissione europea sta valutando se continuare a finanziare campagne pubblicitarie per prodotti a base di carne nell’ambito della politica di promozione dei prodotti agricoli. Greenpeace ricorda che «Solo negli ultimi cinque anni, la Commissione ha speso 143 milioni di euro di fondi europei…

22 Giu, 2022
Un quinto delle emissioni globali legate al cibo sono dovute ai trasporti
Nel 2007 la Oxford Word of the Year era "locavore", una persona che mangia solo cibo coltivato o prodotto entro un raggio di 100 miglia (161 km), a 15 anni di distanza di 15 anni, il team di ricercatori australiani e cinesi che hanno pubblicato su Nature Food lo studio “Global food-miles account for nearly 20% of total food-systems emissions”, tirano fuori dal dimenticatoio quel neologismo, sperando che faccia di nuovo tendenza. Infatti, i ricercatori guidati da Mengyu Li della School of Physics  dell’università di Sydney hanno scoperto che il 19% delle emissioni di gas serra del sistema alim…

22 Giu, 2022
Se messe in discussione, svaniscono rapidamente anche radicate convinzioni negazioniste. Ma i cittadini dimenticano altrettanto rapidamente la buona informazione scientifica: serve continuità
Secondo uno studio in uscita su Proceedings of the National Academy of Sciences  e condotto da Thomas Wood (Ohio State University), Brendan Nyhan (Dartmouth College) ed Ethan Porter (Washington University), «i resoconti scientifici sui cambiamenti climatici portano gli americani ad adottare convinzioni più accurate e a sostenere l'azione del governo sulla questione, ma questi vantaggi sono fragili». I ricercatori statunitensi hanno infatti scoperto che «queste credenze radicate svaniscono rapidamente e possono erodersi quando le persone sono esposte a una copertura scettica del cambiamento cl…

21 Giu, 2022
GSR 2022: crescita record nelle energie rinnovabili, ma non basta ed è troppo lenta
Secondo il “Renewables 2022 Global Status Report” (GSR 2022), pubblicato da REN21, una coalizione internazionale di associazioni industriali, organizzazioni intergovernative, istituzioni scientifiche, governi e ONG, «Nonostante la promessa di una ripresa green a livello mondiale sulla scia della pandemia di Covid-19, questa storica opportunità è andata persa».  Il GSR 2022 avverte in maniera preoccupante che «La transizione globale all'energia pulita non sta avvenendo, rendendo improbabile che il mondo sarà in grado di raggiungere in questo decennio gli obiettivi climatici essenziali». Infatt…

20 Giu, 2022
Se tutti i ghiacci presenti sulla Terra dovessero fondere, invece, il livello del mare aumenterebbe di circa 65 metri
Dopo un periodo di relativa stabilità durato alcuni secoli, il livello del mare sta salendo in tutto il globo. Nel Novecento l’aumento è stato tra 14 e 17 centimetri ma, rispetto al secolo scorso, la velocità attuale di risalita è più che raddoppiata e continua ad aumentare in maniera accelerata: il livello del mare sta salendo al ritmo di oltre 30 cm per secolo. Cosa significa questo per il Mediterraneo? La risposta è arrivata a conclusione del progetto europeo Savemedcoast-2,  coordinato dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia e composto da otto partner, che si sono occupati di…

20 Giu, 2022
Rapporto “Mediterranean Economies 2021-2022”: gli effetti economici, politici e sociali del Covid-19
Al centro del “Mediterranean Economies 2021-2022” (ME21/22), il Rapporto curato dall’Istituto di studi sul Mediterraneo del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ismed), che sarà presentato il 22 giugno a Napoli,  ci sono gli effetti economici, politici e sociali della pandemia sulle regioni dell'area mediterranea, i mutamenti nella geopolitica globale, crescenti tensioni e conflitti, l’intensificarsi della competizione tra democrazia e autoritarismo, la sinergia tra mercato e Stato. Salvatore Capasso, curatore del volume e direttore del Cnr-Ismed, anticipa alcuni risultati del rapporto: «C…

20 Giu, 2022
La sinistra rosso/verde unità è il più forte gruppo di opposizione. Alla Le Pen 89 seggi
Con 131 seggi conquistati, Jean-Luc Mélenchon non è riuscito a diventare il presidente del Consiglio della Francia in coabitazione col presidente della Repubblica Emmanuel Macron, ma è riuscito a raggiungere due risultati su tre di quelli che si era proposti: far perdere la maggioranza assoluta a Macron (che si è fermato a 245 seggi) e far diventare la sinistra rosso/verde la più grande forza politica dell’opposizione. Una forza che fa già paura alla destra “moderata” gollista dei Les Républicains (LR – 61 seggi) e degli stessi macronisti, che al ballottaggio non hanno ricambiato la cortesia…