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Ultime news da "Crisi climatica e adattamento"

30 Mar, 2020
All’emergenza sanitaria in corso è legato un rallentamento delle emissioni solo temporaneo, cui potrebbe poi seguire un picco non appena le attività economiche torneranno a regime: per evitarlo dobbiamo agire ora
L’Italia e l’intera Europa sono ancora lontane dalla fine dell’emergenza sanitaria Covid-19, ma a questa se sta già affiancando un’altra di stampo economico che richiede sia sforzi nell’immediato per contrastare la nuova ondata di povertà legata all’epidemia da coronavirus, sia progettualità e risorse in grado di impostare un nuovo modello di sviluppo che sia sostenibile – perché quello che ci ha condotto verso l’ennesima emergenza evidentemente non lo è. Non basterà la temporanea limitazione a spostamenti e attività produttive per cancellare la crisi climatica che, non dimentichiamo, sta pro…

26 Mar, 2020
«Tale riduzione comunque non contribuisce alla soluzione del problema dei cambiamenti climatici, che ha invece necessità di modifiche strutturali, tecnologiche e comportamentali»
Le misure adottate per il contenimento della pandemia da coronavirus Sars-Cov-2 non solo stanno diminuendo le concentrazioni di inquinamento atmosferico in Italia (e nel resto d’Europa), ma si profila ormai un calo sensibile anche per quanto riguarda le emissioni di gas serra: l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) si attende «una consistente riduzione delle emissioni di gas serra a livello nazionale» in questi mesi. Pur in assenza di dati consolidati, la stima è «che nel primo trimestre del 2020 le emissioni sul territorio nazionale saranno inferiori del 5-7%…

24 Mar, 2020
Nel 2019 gas climalteranti in calo tra lo 0,5 e l’1% , e dalla pandemia arriveranno solo effetti a breve termine. Ronchi: «Non è in corso un reale processo di riduzione delle emissioni serra»
La guerra intrapresa contro la pandemia da coronavirus si profila più lunga e più dolorosa di quanto fosse immaginabile solo poche settimane fa, ma non sarà quest’emergenza a ridimensionare i rischi della crisi climatica (ancora) in corso. Come spiega Edo Ronchi, già ministro dell’Ambiente e oggi presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile, secondo «le stime di Carbon Brief, in Cina, il principale Paese emettitore e primo responsabile dell’aumento delle emissioni globali di gas serra degli ultimi due decenni, in queste settimane (a Wuhan la quarantena è iniziata il 23 gennaio e fi…

23 Mar, 2020
Il climatologo Fazzini: «Il Coronavirus non terrebbe al momento conto delle variazioni climatologiche e dunque delle temperature»
In diversi, compreso il solito presidente degli Usa Donald Trump, hanno detto che il coronavirus SARS-CoV-2 e la malattia che causa, COVID-19, scompariranno da soli nei prossimi mesi non appena arriverà il caldo nell'emisfero settentrionale e che sarebbe per questo che l’epidemia non si starebbe espandendo in Africa e nei Paesi tropicali, cosa subito smentita dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Ma altri continuano a dire che l’esperienza della SARS nel 2003 fornisce le prove che il virus sarebbe vulnerabile al caldo estivo. La cosa non convince per niente Marc Lipsitch, professor…

20 Mar, 2020
Le riflessioni di Hans Bruyninckx, direttore dell’European environmen agency
I Paesi europei stanno adottando misure drastiche per limitare gli impatti di Covid-19 sulla salute e sull'economia degli europei. Crisi come queste tendono ad avere impatti immediati e gravi su intere popolazioni e sull'economia. Considerando il suo potenziale di incidere sui settori economici chiave, la crisi del coronavirus dovrebbe ridurre alcuni degli impatti delle attività economiche sull'ambiente e sul clima. Tuttavia, i grandi e bruschi shock con un costo estremamente elevato per la società non sono affatto il modo in cui l'Unione europea si è impegnata a trasformare la sua economia e…

20 Mar, 2020
L’Oms all’Africa: preparatevi al peggio e vietate gli assembramenti di massa
Mentre la pandemia del nuovo coronavirus continua a espandersi pericolosamente in tutto il mondo, il segretario generale dell’Onu, António Guterres, ha lanciato un appello alla solidarietà e ad «Affrontare insieme il nemico comune. Si tratta prima di tutto di una crisi umana che necessita di solidarietà». secondo Guterres, «Le risposte attuali a livello nazionale non rispondono all’ampiezza e alla complessità mondiali della crisi» ed è per questo che «occorre un’azione politica coordinata, decisiva, e innovativa da parte delle principali economie del mondo». Il segretario generale dell’Onu ha…

19 Mar, 2020
Un nuovo studio che dovrebbero leggere tutti gli amministratori pubblici e chi si occupa di pianificazione urbanistica e territoriale
Lo studio “Verification of extreme event attribution: Using out-of-sample observations to assess changes in probabilities of unprecedented events” appena pubblicato su Science Advances  da Noah Diffenbaugh del Department of Earth system science e del Woods institute for the environment della Stanford University, il riscaldamento globale sta intensificando il verificarsi di picchi di caldo estremo e di nubifragi senza precedenti più velocemente di quanto previsto dalle tendenze storiche.  Rob Jordan, anche lui dello Stanford Woods institute for the environment, scrive su Stanford News che il n…

17 Mar, 2020
Zanchetta (Università di Pisa): «Ci siamo resi conto che la variabile più importante è la variazione dell’inclinazione dell’asse terrestre»
La grotta del Corchia sulle Apuane è un luogo unico al mondo, anche dal punto di vista dello studio del clima: uno studio paleoclimatico nato analizzando due diversi archivi geologici, e in particolare alcune stalagmiti provenienti dalla grotta del Corchia – come già documentato su queste pagine –, è riuscito a ricostruire una cronologia affidabile sulla fine delle ere glaciali. «Studiamo la grotta del Corchia da venti anni – spiega Giovanni Zanchetta, del dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Pisa – le sue concrezioni, fra stalagmiti e stalattiti, restituiscono un segnale cl…