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Ultime news da "Crisi climatica e adattamento"

7 Lug, 2016
Oms: «Ridurre il nostro utilizzo di combustibili fossili ci offre un'opportunità unica»
Per la prima volta il rapporto “La nuvola scura sull’Europa: come i paesi a carbone fanno ammalare i loro vicini” analizza come le pericolose polveri prodotte da tutte le centrali elettriche a carbone Ue per i quali i dati sono disponibili (257 su 280) viaggino attraverso i confini nazionali degli stati europei, con tutto ciò che ne consegue: secondo il quadro tracciato da Health and environment alliance (Heal), Climate action network europe (Can), WwF e Sandbag l’impatto sanitario di questi impianti è stimato in decine di migliaia di casi di malattie - che vanno da patologie cardiache a bron…

6 Lug, 2016
La normativa nazionale può prevedere la restituzione delle quote di emissioni assegnate a causa di un errore quando non è più possibile chiedere all’amministratore centrale del registro l’annullamento: lo sostiene l’avvocato generale europeo, che afferma la non contrarietà al diritto europeo della legge del Lussemburgo. La vicenda ha inizio quando il ministro dell’Ambiente di Lussemburgo assegna alla ArcelorMittal Rodange et Schifflange SA, a titolo gratuito, per il suo impianto siderurgico di Schifflange, un totale di 405 365 quote di emissioni di gas a effetto serra, corrispondenti al perio…

5 Lug, 2016
Una situazione problematica che con la Brexit rischia di diventare caotica
Secondo il rapporto  Future Energy Scenarios (FES) della la National Grid UK, quasi certamente la Gran Bretagna non ce la farà a rispettare i suoi obiettivi di Europa 2020 per le energie rinnovabili. Il rapporto presenta 4 scenari possibili sulla base di coinvolgimento degli stakeholder a livello di industria e ricerche approfondite, e presenta il futuro energetico possibile della Gran Bretagna. Per capire il potenziale impatto sulla domanda e l'offerta di energia, gli scenari prendono in considerazione diverse politiche e quadri economici Marcus Stewart, responsabile energy insights di Natio…

5 Lug, 2016
Bologna tra le 100 città europee con piani e strategie contro i cambiamenti climatici
Secondo il rapporto “Urban adaptation to climate change in Europe 2016 – transforming cities in a changing climate”, pubblicato oggi dall’ European Environment Agency (EEA), «Le città di tutta Europa devono intensificare i loro sforzi di adattamento, se si vuole affrontare le sfide sempre più complesse causate dai cambiamenti climatici, quali inondazioni più estreme o ondate di calore prolungate». Il nuovo rapporto EEA sottolinea anche «I vantaggi di investire nelle misure di prevenzione a lungo termine che le città dovrebbero adottare per migliorare la loro resilienza». Con questa nuova pubb…

1 Lug, 2016
Il Protocollo di Montreal funziona, nonostante gli “scherzi” dei vulcani
Nello studio “Emergence of Healing in the Antarctic Ozone Layer” pubblicato su Science un team di scienziati guidati dal Massachusetts Institute of Technology  (MIT) hanno individuato i primi segni di guarigione dello strato di ozono antartico. Il buco nell’ozono nel settembre 2015 si è ridotto di oltre 4 milioni di Km2  chilometri quadrati a partire dal 2000, quando l’estenzione del uco nell’ozono aveva raggiunto il massimo. Il team  ha anche di mostrato per la prima volta che questo recupero  in qualche anno  è rallentato leggermente a causa degli effetti delle eruzioni vulcaniche. «Tuttavi…

1 Lug, 2016
Con gli attuali impegni le temperature globali saliranno a 2,6 - 3,1° C entro il 2100
Secondo lo studio “Paris Agreement climate proposals need a boost to keep warming well below 2 °C” pubblicato su Nature da un team di ricercatori europei, sudafricani, brasiliani, cinesi ed australiani, guidato dagli scienziati dell’International Institute for Applied Systems Analysis (IIASA) di Vienna, l’impegno dei singoli Paesi a ridurre le emissioni di gas serra dovrebbero essere rafforzate per limitare i futuri cambiamenti climatici ben al di sotto del limite dei 2° C compreso nell’Accordo di Parigi». Infatti lo studio evidenzia che gli impegni presi a Parigi nel dicembre 2015 porterebbe…

27 Giu, 2016
«Inquinamento e cambiamenti climatici non hanno confini e sono entrambe problemi da affrontare con urgenza»
Non sono solo le Ong ambientaliste britanniche ad essere preoccupate per il Brexit; anche il Wwf si dice dispiaciuto per l’esito del voto che ha stabilito l’uscita del Regno Unito dall’Ue. Una scelta che «comporterà – affermano dal Panda – un indebolimento del ruolo dell’Unione europea nell’affrontare le sfide internazionali su natura, ambiente e clima». Una lettura che trova conferme anche in ambito scientifico, con istituzioni come il Massachusetts institute of technology (Mit) che si scomodano dagli Stati Uniti per spiegare come «anche se la “Brexit” non deraglierà completamente gli sforzi…

22 Giu, 2016
La salute dei più piccoli in pericolo per inquinamento e cambiamento climatico
Frederica P. Perera della Columbia University Mailman School of Public Health, ha pubblicato su Environmental Health Perspectives la ricerca “Multiple Threats to Child Health from Fossil Fuel Combustion: Impacts of Air Pollution and Climate Change” che lancia un rinnovato e preoccupato allarme sugli effetti dei combustibili fossili sulla salute dei bambini. Ecco il parere che accompagna lo studio pubblicato su Environmental Health News  con il titolo “Opinion: The case for a child-centered energy and climate policy”: I bambini soffrono di più per la combustione di combustibili fossili. la com…