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Ultime news da "Agricoltura moda turismo"

7 Ott, 2020
Anche il sindaco di Portoferraio propende per l’eradicazione
Mentre all’Isola d'Elba, dopo la tregua elettorale, impazza il dibattito sugli ungulati e sull’ormai insostenibile pressione dei cinghiali, il sindaco di Portoferraio e presidente della Comunità del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, Angelo Zini, ha convocato per il 12 ottobre la Comunità del Parco con all’ordine del giorno, fra l’altro, proprio «La questione molto attuale degli ungulati e, in particolare dei cinghiali, per la gravità che la stessa ha assunto sul territorio dell’Isola d’Elba». Zini (PD a capo di una lista civica che va oltre il centro-sinistra) spiega che «E’ un’occasio…

7 Ott, 2020
Gentili: Bellanova al recente consiglio europeo Agrifish si è allineata alle posizioni più conservatrici
Per tentare di aggiustare la rotta ed evitare che il nostro Paese assuma posizioni diametralmente opposte alla strada tracciata dal Green Deal, Angelo Gentili, responsabile agricoltura di Legambiente, fa luce sulla posizione dell’Italia nel  dibattito sulla Politica agricola comune (PAC) e secondo lui «La ministra delle politiche agricole, alimentari e forestali Teresa Bellanova non ha intenzione di puntare con determinazione e coraggio su un modello agricolo basato sull’agroecologia. Al contrario, pare avere tutta l’intenzione di frenare il  percorso verso una vera e compiuta transizione eco…

6 Ott, 2020
Per ora reintrodotti 26 esemplari giovani pronti a riprodursi
Dei gruppi protezionistici hanno rilasciato 26 diavoli della Tasmania (Sarcophilus harrisii) in un grande santuario realizzato a Barrington Tops, a nord di Sydney, nel New South Wales, nell’Australia continentale. I diavoli della Tasmania, che ora allo stato selvatico vivono solo in Tasmania, prima erano presenti anche in molte aree dell’Australia, ma si pensa che probabilmente l’arrivo degli uomini e dei dingo (Canis lupus dingo) abbia provocato la loro estinzione sul continente australiano. Anche in Tasmania il loro numero è fortemente diminuito: si stima che attualmente ce ne siano meno di…

2 Ott, 2020
L’Iniziativa dei Cittadini Europei End the Cage Age chiede la fine dell’uso delle gabbie negli allevamenti. Centinaia di milioni di animali ancora allevati in gabbia nell’Ue
L’Iniziativa dei Cittadini Europei (ICE) End the Cage Age è stata lanciata l’11 settembre 2018 e un anno dopo aveva raccolto un numero eccezionale di firme: 1,6 milioni che dopo la validazione da parte dei singoli Stati membri sono risultate 1.397.113, ben al di sopra del minimo necessario di 1 milione di firme richieste affinché l’iniziativa sia valida. L’ICE End the Cage Age ha anche superato il numero minimo di firme raccolte in 18 stati membri, ben al di sopra dei 7 richiesti. Per questo End the Cage Age è stata:  la sesta ICE di successo tra le 75 iniziative registrate negli ultimi 8 ann…

2 Ott, 2020
Il Covid spinge a 3,3 miliardi il consumo di bio in Italia. E aumentano le importazioni dai Paesi extraeuropei
Secondo il rapporto “Bio in cifre 2020” presentato dell’Ismea all’incontro organizzato dalla Coldiretti per la presentazione del rapporto annuale del Sinab (Sistema di Informazione Nazionale sull’agricoltura biologica), «I consumi domestici di alimenti biologici raggiungono la cifra record di 3,3 miliardi per effetto di una crescita del 4,4% nell’anno». La ricerca evidenzia che «sotto la spinta della svolta green degli italiani favorita dall’emergenza Covid». Coldiretti sottolinea che «La situazione emergenziale ha consolidato una tendenza alla crescita del settore che va avanti da oltre un d…

2 Ott, 2020
I paesi che hanno già rese agricole basse saranno maggiormente danneggiati dal clima più caldo
Il nuovo studio "Impacts of rising temperatures and farm management practices on global yields of 18 crops", pubblicato su Nature Food da un team di ricercatori dell’ University College London e delle univeraità di Edimburgo e Southampton ha valutato l’impatto del riscaldamento globale sulle rese delle  18 delle colture alimentari più diffuse e importati del mondo - grano, mais, soia, riso, orzo, barbabietola da zucchero, manioca, cotone, arachidi, miglio, avena, patate, legumi, colza, segale, sorgo, girasole e patate dolci – che insieme rappresentano il 70% della superficie terrestre coltiva…

1 Ott, 2020
Le superfici biologiche hanno raggiunto quota 144mila ettari e gli operatori sono oltre 5mila, mentre i consumi aumentano del 4%
Quella della Toscana si conferma una terra fertile per il biologico, in tutti i sensi. Coldiretti Toscana, sulla scorta dei dati del rapporto “Bio in cifre 2020” presentato dell’Ismea, documenta che «le superfici biologiche in Toscana crescono del 4% e anche gli operatori dello 0,7%, un chiaro segnale di quanto sia gli agricoltori che i consumatori credano fortemente nel valore aggiunto delle produzioni biologiche». In Toscana le superfici biologiche hanno raggiunto 144mila ettari e gli operatori sono oltre 5mila – insiste Coldiretti Toscana – con le colture foraggere (30%), cerealicole (17%)…

1 Ott, 2020
Per prosperare, le nostre economie e società hanno bisogno di un pianeta sano
Aprendo l’United Nation Summit on Biodiversity, il segretario generale dell’Onu,  António Guterres  ha detto che «L'umanità ha fatto guerra alla natura. Dobbiamo ricostruire la nostra relazione con lei» i il  presidente dell’Assemblea generale dell’Onu, Volkan Bozkir ha ricordato che «La nostra esistenza su questo pianeta dipende interamente dalla nostra capacità di proteggere il mondo naturale che ci circonda». Guterres ha sottolineato che «La deforestazione, il cambiamento climatico e la conversione degli spazi naturali selvaggi per la produzione alimentare umana distruggono la trama della…