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Ultime news da "Agricoltura moda turismo"

14 Lug, 2020
Rapporto Onu: difficile raggiungere l’obiettivo Fame Zero entro il 2030. E il Covid-19 aggrava la situazione
Secondo il nuovo rapporto "The State of Food Security and Nutrition in the World 2020 - Transforming food systems for affordable healthy diets", pubblicato da Fao, International Fund for Agricultural Development (Ifad), Unicef, World food programme (Wfp) e organizzazione mondiale della sanità (Oms), «La fame colpisce un numero crescente di persone: negli ultimi cinque anni decine di milioni di individui in tutto il mondo sono passati nelle fila dei sottoalimentati cronici e diversi Paesi sono alle prese con molteplici forme di malnutrizione. Stando al rapporto «Quasi 690 milioni di persone ha…

10 Lug, 2020
Idee che ora diamo per scontate possono richiedere molto tempo per diventare sentire comune
Nel poster "Selvicoltura e alberi habitat: un metodo per rilevarne quantità e qualità ecologica applicato a due formazioni a faggio e a cerro", presentato nel settembre 2015 al decimo congresso della Società Italiana di Selvicoltura ed Ecologia Forestale (Sisef), gli alberi habitat venivano  definiti come «alberi in piedi vivi o morti che forniscono nicchie ecologiche (microhabitat) quali cavità, tasche di corteccia, grossi rami secchi, epifite, crepe o colate di linfa - costituiscono un elemento cardine della gestione forestale sostenibile». Come spiega Cara Giaimo su Anthropocene «Sebbene t…

10 Lug, 2020
A forte rischio anche la balena franca nordatlantica, il criceto europeo e il fungo più raro del mondo
Il nuovo aggiornamento della Lista Rossa dell’ International Union for Conservation of Nature  delle specie minacciate (Red List Iucn) ha superato per la prima volta le  120.000 specie, con 120.372 valutazioni, e 32.441 specie animali e vegetali risultano minacciate di estinzione. Le specie estinte sono  882 e quelle estinte allo stato selvatico 77. 6.811 specie risultano in pericolo critico di estinzione, 11.732 in pericolo. 13.898 vulnerabili, 7.211 quasi minacciate. 189 sono ancora nella vecchia e superata categoria a basso riscio/dipendente da misure di conservazione, 62. 033 nella catego…

9 Lug, 2020
Mancanza di finanziamenti e crisi Covid-19 aggravano la mancanza di cibo
L'United Nations high commissioner for refugees (Unhcr) e il World food programme (Wfp) hanno lanciato un allarme congiunto perché «La grave mancanza di finanziamenti, i conflitti e i disastri, nonché le sfide poste alle catene di approvvigionamento, l’aumento dei prezzi dei generi alimentari e la perdita di reddito causati dal Covid-19, minacciano di lasciare milioni di rifugiati in Africa senza cibo». Filippo Grandi, Alto Commissario Onu per i rifugiati, ricorda che «Milioni di rifugiati in tutta l'Africa contano su aiuti regolari per soddisfare le proprie esigenze alimentari. Circa la metà…

9 Lug, 2020
La Corte dei conti europea: la normativa Ue sui pesticidi è una delle principali cause della perdita di impollinatori
Gli impollinatori, come api, vespe, sirfidi, farfalle, falene e coleotteri contribuiscono in maniera significativa all’aumento della quantità e della qualità degli alimenti a noi disponibili. Negli ultimi decenni, tuttavia, la quantità e la diversità degli impollinatori selvatici sono diminuite, principalmente a causa dell’agricoltura intensiva e dell’uso dei pesticidi. La Commissione europea ha predisposto un quadro di misure per affrontare il problema, basato in gran parte sull’iniziativa a favore degli impollinatori del 2018 e sulla strategia dell’UE sulla biodiversità fino al 2020. Ha ino…

9 Lug, 2020
Studio dell’università di Pisa rivela l’esistenza di strategie bene precise per attirare attrarre gli impollinatori, specialistiche e generaliste
«Non solo forme e colori, fiori e insetti “comunicano” anche attraverso il profumo secondo strategie ben precise, specialistiche o generaliste. In pratica, quanto più i profumi sono semplici e costituiti da poche componenti aromatiche quanto più sono rivolti ad una determinata categoria di impollinatori, se invece la fragranza dei fiori ha un bouquet più complesso il messaggio olfattivo attirerà indistintamente una vasta gamma di insetti». E’ quanto emerge dallo studio "Wildflower-pollinator interactions: Which phytochemicals are involved?", pubblicato su Basic & Applied Ecology da Stefan…

9 Lug, 2020
Al centro di questo modello c’è il digestore anaerobico: un assimilabile al pancione dei ruminanti dove, in assenza di ossigeno, avviene un naturale processo di fermentazione di materia organica che genera biogas e un biofertilizzante organico
Si parla oramai molto di economia circolare, mentre è meno consueto sentire discutere di economia circolare in agricoltura, sebbene la circolarità sia da sempre nella natura stessa del settore. Si tratta di dinamiche poco note, ma che vale la pena raccontare. Al centro del moderno modello di economia circolare agricola c’è un digestore anaerobico ovvero un impianto che si può assimilare a un grande rumine – il cosiddetto pancione dei ruminanti – dove, in assenza di ossigeno, avviene un naturale processo di fermentazione di materia organica che genera biogas per la produzione di energia elettr…

9 Lug, 2020
Polinesiani e amerindi si conoscevano bene già nel 1200. Primo contatto nell'attuale Colombia
Lo studio "Native American gene flow into Polynesia predating Easter Island settlement", pubblicato su Nature da un folto grupppo di ricercatori guidato da   Alexander Ioannidis dell’Institute for Computational and Mathematical Engineering della Stanford University e da Javier Blanco-Portillo del Laboratorio Nacional de Genmica para la Biodiversidad del Messico (Langebio), di ce di aver risolto «una controversia di lunga durata sul fatto che gli antichi polinesiani e i nativi americani avessero contatti». Attraverso analisi genetiche approfondite, gli scienziati guidati da Stanford Medicine …