5 Set, 2018
Confagricoltura: «I danni al settore primario sono consistenti perché piogge, grandine e trombe d’aria hanno colpito seriamente, e in alcuni casi irrimediabilmente, colture in campo»
Clima, un'estate «a due facce» ha messo in crisi l'agricoltura italiana
Un’estate imprevedibile dal punto di vista meteorologico non ha giovato all'agricoltura italiana nel suo complesso – mantenendo i dovuti distinguo tra le varie colture e regioni geografiche –, colpendo con un susseguirsi di eventi calamitosi aperto a inizio luglio dall’alluvione di Moena in Trentino. Un evento che non si vedeva da 80 anni, fa notare Confagricoltura: in poco meno di due ore sono caduti circa 130 millimetri di pioggia.
Poi a partire da metà agosto nel Lazio intere coltivazioni sono state danneggiate da nubifragi, vento e in alcuni casi da grandine; lo stesso è accaduto in Sarde…
