21 Feb, 2023
Si tratta di materie prime critiche anche per la transizione ecologica, che però importiamo per assenza di giacimenti
Tungsteno e cobalto dagli scarti del metallo duro, grazie a una ricerca dell'Università di Pisa
La nuova ricerca Direct recycling of WC-Co grinding chip, pubblicata su Materials da un team composto da ricercatori dell’Università di Pisa in collaborazione con l’azienda Cumdi, apre nuove possibilità per l’approvvigionamento sostenibile – tramite riciclo – di cobalto e tungsteno, attingendo agli scarti delle lavorazioni industriali del metallo duro.
L’idea di circolarità e recupero ha trovato fondamento scientifico a seguito di un incontro occasionale con Fausto Pizzoni, delegato all’innovazione di Cumdi, durante una fiera nazionale della meccanica.
«La domanda di ricerca si è così immedia…
