14 Lug, 2022
Ancora nessun accordo sulla Valutazione d’impatto ambientale, né sul futuro dell’infrastruttura pensata come “temporanea” ma poi acquistata definitivamente da Snam
Mite, il rigassificatore resterà nel porto di Piombino per 3 anni: il resto rimane un mistero
Ieri si sono riuniti al ministero della Transizione ecologica (Mite) l’ad di Snam e il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che insieme al Governo hanno trovato un accordo sul destino a breve termine del rigassificatore atteso a Piombino.
Dopo la presentazione delle caratteristiche tecniche del progetto – ancora non rese pubbliche –, è stato «concordato che il rigassificatore verrà posto in opera presso la banchina il prima possibile e per un periodo non superiore a tre anni, in modo da garantire la sicurezza energetica nazionale a partire dal 2023. Nel contempo Snam identificherà…
