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Ultime news da "Green economy"

16 Lug, 2021
«C’è un potenziale margine di riduzione dei volumi di rifiuti prodotti e trasportati, un minor utilizzo di materie vergini, un minor consumo di energia e l’utilizzo della stessa proveniente da fonti rinnovabili»
I rifiuti speciali sono spesso invisibili all’opinione pubblica – perché provenienti tipicamente da imprese come nel caso di attività industriali, commerciali, sanitarie, ecc – ma di fatto rappresentano la maggior parte degli scarti che generiamo: in Toscana si arriva a 10,1 mln di ton l’anno, oltre il quadruplo dei rifiuti urbani che vediamo nelle nostre case. Si tratta di scarti che facciamo molta fatica a gestire: a causa della scarsità d’impianti adeguati a gestirli sul territorio, dalla Toscana ne inviamo fuori confine un quantitativo crescente (180mila ton nel 2019, erano 77mila nel 201…

16 Lug, 2021
Giannotti: «L’economia circolare presuppone come prima cosa un'attenzione importante ai temi della progettazione»
È facile affermare che è necessario “ridurre” rifiuti, un po’ meno farlo quando sono già stati generati (da cittadini o imprese) e non resta che gestirli. La prevenzione vera si fa infatti a monte, nella progettazione industriale dei prodotti, ed è per questo che Revet – che pure gestisce il più importante hub per la selezione e il riciclo degli imballaggi dell’Italia centrale – ha unito le forze a quello dello Ied di Firenze per lavorare alla progettazione di soluzioni innovative e di ecodesign, a partire dalla materia prima seconda ottenuta dal riciclo. Già da 2 anni infatti gli studenti de…

16 Lug, 2021
Bravi: «Ho apprezzato molto l’appello all’unità dell’assessora, la geotermia è una risorsa fondamentale per la transizione ecologica e dobbiamo remare tutti dalla stessa parte»
L’assessora all’Ambiente Monia Monni ha convocato il primo tavolo di confronto con i Comuni geotermici e il CoSviG (Consorzio per lo sviluppo delle aree geotermiche), in modo da avviare un percorso di piena condivisione sulle modalità che porteranno al rinnovo delle concessioni minerarie per la coltivazione della geotermia in Toscana, in scadenza al 2024. «Il confronto al tavolo con i Comuni geotermici e il CoSviG è stato utile e costruttivo. È fondamentale condividere una strategia che tenga assieme il ruolo locale della geotermia, leva di crescita e sviluppo per i territori, con la sua funz…

15 Lug, 2021
Monni: «Il dato supera di ben due punti percentuali la media nazionale, segnale di una grande attenzione verso la costruzione di un percorso virtuoso»
La Regione Toscana si conferma ancora una volta la più efficiente dell’Italia centrale in termini di raccolta pro capite (7,99 kg/ab) dei rifiuti elettrici ed elettronici (Raee), secondo i dati relativi al 2020 presentato nell’ultimo report prodotto dal Centro di coordinamento Raee italiano. «La Toscana ha sempre rappresentato un modello positivo nella gestione di questa particolare tipologia di rifiuti, grazie a una rete capillare di centri di raccolta dislocata sul territorio – commenta l’assessore regionale all’Ambiente, Monia Monni – Il dato relativo alla raccolta pro capite, che supera d…

15 Lug, 2021
Longoni: «Deve far riflettere su quali siano le cause di una “sparizione” di volumi di Raee così ingente»
Il Centro di coordinamento Raee, il cui compito è quello di garantire su tutto il territorio nazionale una corretta gestione dei Raee (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) raccolti in modo differenziato, ha appena pubblicato il Rapporto gestione Raee 2020. Dall’analisi emerge un quadro in chiaroscuro: gli impianti italiani che gestiscono i Raee domestici e professionali lo scorso anno hanno avviato a trattamento 478.817 tonnellate di rifiuti elettrici, in crescita del 3,20% sul 2019, ma nonostante questo aumento il tasso di raccolta sull’immesso continua a calare (al 36,8% r…

15 Lug, 2021
Intervista alla vicepresidente della commissione Ambiente della Camera e capogruppo di FacciamoECO a Montecitorio
Dall’anno scorso 282 container zeppi di rifiuti italiani sono bloccati dove non dovrebbero essere, ovvero fermi sotto sequestro nel porto di Sousse in Tunisia. Qual è ad oggi lo stato dell’arte della vicenda? «Tutto è iniziato nell’autunno del 2019 con la firma di un contratto tra un’azienda italiana con sede a Polla (Sa), la Sviluppo risorse ambientali, e un’azienda tunisina, la Soreplast, per l’invio di 120mila tonnellate di rifiuti “non pericolosi” in Tunisia. Ma una ispezione delle Dogane tunisine ha rivelato che nei container non ci sono rifiuti plastici come dichiarato, ma scarti di ogn…

14 Lug, 2021
«I rifiuti speciali, quelli che provengono dalle attività produttive, sono “invisibili” perché a differenza degli urbani non passano dalle nostre mani ma sono 10-12 volte di più»
Nell’Unione Europea a 28 (UE28) vengono prodotti, ogni anno, 2,5 miliardi di tonnellate di rifiuti, di questi circa il 10% (248,3 milioni di tonnellate) sono rifiuti urbani, il resto rifiuti speciali (non pericolosi e pericolosi). Nonostante la quantità, sono rifiuti invisibili, non li vediamo, non li tocchiamo ma sono il frutto di tutti quei processi produttivi per la creazione di beni di cui ci serviamo ogni giorno, come i tablet, per costruirne uno si producono circa 90 kg di rifiuti speciali, mentre per un jeans circa 25-30 kg. Nel nostro Paese, la produzione di rifiuti speciali si attest…

14 Lug, 2021
Nel periodo 2012-2020 l’incremento di consumo di suolo a Roma è stato di 697 ettari e a Milano di 978
In occasione della pubblicazione del secondo rapporto “Consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici” del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente, è stato presentato anche il dossier “neanche la pandemia ferma il consumo di suolo, Speciale roma e milano” basato sui  dati raccolti dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (IspraA) nell’ambito del progetto europeo Soil4life che vede coinvolti Legambiente, come capofila, CIA, CCIVS, CREA, ERSAF, Politecnico di Milano, Roma Capitale e Zelena ISTRA con l’obiettivo di promuovere l’uso sostenibile…