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Ultime news da "Green economy"

1 Lug, 2020
La difficile ripresa del gigante cinese. Ma il governo di Pechino non sembra puntare sulla crescita verde
Nelle sei settimane successive al blocco delle attività per l’epidemia di Coronavirusa, dall'inizio di febbraio a metà marzo, prima di raggiungere il del minimo, in Cina le emissioni di gas serra erano diminuite del 25% grazie soprattutto alla riduzione della produzione nelle fabbriche e nelle centrali elettriche. Anche il traffico stradale e aereo è diminuito drasticamente. Ma, come scrive su Carbon Brief Lauri Myllyvirta, analista del Centre for Research on Energy and Clean, «Gli ultimi dati mostrano che il rimbalzo delle emissioni è stato rapido, come dimostra il ritorno dell'inquinamento…

1 Lug, 2020
Muroni: «Benché anche da noi si stia lavorando, il problema è che si continua a pensare ai contenitori più che alle sfide poste dai territori»
In Europa il mix tra ecologia, donne e protagonismo delle comunità locali è alla base di quell'onda verde che ha prima portato gli European Greens a vincere in Baviera, Lussemburgo, Belgio e ad affermarsi con un risultato senza precedenti alle ultime elezioni europee. E che ora ha cambiato colore alla Francia. Lione, Bordeaux, Marsiglia, Strasburgo, Poitiers, Besancon, Tours: le elezioni amministrative francesi hanno premiato i candidati e soprattutto le candidate verdi. Un risultato quasi rivoluzionario, costruito grazie a una proposta politica fatta di concretezza, centralità dei territori…

1 Lug, 2020
Nel mirino soprattutto il plasmix, ovvero quelle plastiche eterogenee difficili da riciclare meccanicamente
Eni, Versalis e Corepla hanno siglato un’intesa per valorizzare i rifiuti da imballaggi in plastica, soprattutto quelli difficilmente riciclabili meccanicamente come il plasmix, ovvero quelle plastiche eterogenee che arrivano a rappresentare oltre il 50% di tutti gli imballaggi in plastica raccolti in modo differenziato. Gli ultimi dati disponibili forniti da Corepla (riferiti al 2018) mostrano che la realtà italiana è molto distante dalla retorica “plastic free”: gli imballaggi plastici immessi al consumo aumentano – siamo a quota 2.292.000 tonnellate/anno – con il 44,5% che viene poi avviat…

30 Giu, 2020
Lanciata oggi  “Close the Glass Loop”, un programma che “mette in rete”  l'intero ecosistema europeo degli imballaggi in vetro per promuovere il riciclo
Nella raccolta del vetro l’Italia è un esempio. Non a caso ha già raggiunto nel 2019 l’87% di raccolta, dimostrando così che raggiungere il 90% è possibile. In questo quadro è stata lanciata oggi  “Close the Glass Loop”, un programma che “mette in rete”  l'intero ecosistema europeo degli imballaggi in vetro per promuovere il riciclo “da bottiglia a bottiglia” e portare – come detto - la raccolta differenziata del vetro da avviare al riciclo al 90% entro il 2030, in tutta Europa . Questa iniziativa, promossa dalla Federazione Europea dei contenitori in vetro (FEVE),  ha ricevuto il caloroso be…

30 Giu, 2020
Quagliolo (Conai): la domanda di materiale riciclato arranca, va incentivata. Altrimenti il cerchio non si chiude
Non va a gonfie vele, ma l’avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggi in Italia è in costante crescita e nel 2019 ha segnato un +3,1%. A preoccupare semmai è la domanda di prodotti riciclati, che è debole, e che – è la richiesta esplicita del presidente del Consorzio Conai Giorgio Quagliuolo - : «Va incentivata». Il riciclo ha toccato quota 70% e va subito ricordato che si tratta di imballaggi, che pagano il Cac e sono oggetto di raccolta differenziata, e che rappresentano il 25% del totale dei rifiuti urbani ma solo l’8% dei rifiuti totali compresi gli speciali. In peso il 70% vuol dire: 9 mi…

30 Giu, 2020
Morassut: «La norma sul ‘condono’ surrettizio inserita nel dl Semplificazioni va stralciata, è una norma ammazza suolo. È tempo di Green new deal, non di condoni»
Se avessimo imparato qualcosa dalla grande recessione di dieci anni fa, che ancora non ci ha lasciato – dopo che il Pil italiano si è contratto del 9%, dal 2013 a oggi ha recuperato meno della metà – è che l’arma più potente a disposizione per contrastare la crisi economica da Covid-19 sta negli investimenti pubblici. Arriverà il giorno del moltiplicatore (keynesiano), titolava nel 2012 l’economista Gustavo Piga riprendendo uno studio Bce, spiegando che gli investimenti pubblici e la spesa pubblica per consumi di beni e servizi sono la componente della politica fiscale che funziona meglio per…

29 Giu, 2020
La 399.006 tonnellate di imballaggi in acciaio avviate al riciclo nel 2019 – il cui valore economico è stato di circa 39 milioni di euro – hanno consentito di risparmiare 1,4 TWh di energia primaria e 268.000 tonnellate di materia prima
Nel corso dell’ultimo anno l’Italia ha già superato gli obiettivi fissati al 2030 dall’Ue per l’avvio a riciclo degli imballaggi in acciaio: secondo i dati comunicati oggi da Ricrea – il Consorzio nazionale per il riciclo e il recupero degli imballaggi in acciaio – l’avvio a riciclo è infatti arrivato all’82,2% dell'immesso al consumo, oltre l’80% fissato dalle direttive sull’economia circolare. Più nel dettaglio, nel 2019 sono state riciclate 399.006 tonnellate (+3,1% rispetto all'anno precedente) di barattoli e scatolette, bombolette spray, tappi corona e capsule, latte, fusti, fustini in a…

29 Giu, 2020
Verrà trasformata nella più grande fabbrica di auto elettriche Volkswagen, Audi e Seat
Il 26 giugno l'ultimo modello di Golf R Estatecon con motore a combustione ha lasciato la catena di montaggio della fabbrica di auto di Zwickau della Volkwagen. Ora a Zwickau verranno prodotti solo modelli elettrici di Volkswagen e in futuro anche dei marchi gemelli Audi e Seat. Lo scandalo del diesel gate che ha travolto il gigante automobilistico tedesco ha probabilmente accelerato il passaggio dal fossile all’elettrico, ma è la stessa Volkvagen a ricordare che «Il salto nell'era automobilistica moderna è stato lungo: dal 1904 a Zwickau sono state costruite automobili con motori a combustio…