Skip to main content


Ultime news da "Green economy"

10 Apr, 2020
Il calore rappresenta circa la metà del consumo di energia dell'Ue, che viene però soddisfatto all'80% da combustibili fossili: è necessario liberare le potenzialità di energie rinnovabili come la geotermia
Se l’Ue punta a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 – come annunciato dalla Commissione europea – è indispensabile migliorare i modi in cui produciamo, scambiamo e usiamo il calore: per questo il Consiglio europeo per l’energia geotermica (Egec) ha rivolto una lettera aperta alla presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen la costituzione di un mercato interno del calore. Ad oggi la nozione di mercato interno dell’energia è di fatto limitata in Europa ai comparti dell’elettricità e del gas fossile, a scapito del calore prodotto da energie rinnovabili come la geotermia…

10 Apr, 2020
Ronchi: «Si tornerà al punto di partenza precedente come se niente fosse accaduto, o avremo fatto qualche passo avanti per capire meglio le sfide del nostro tempo?»
La pandemia da coronavirus Sars-Cov-2 in corso sta facendo calare i consumi, la produzione di rifiuti, il traffico, le concentrazioni di inquinanti atmosferici e le emissioni di CO2, ma tutto ciò non ha niente a che vedere con la sostenibilità: di fatto si tratta di una decrescita imposta da uno shock esterno all’economia, molto lontana da qualsiasi orizzonte di sviluppo sostenibile. Eppure Covid-19 sta dolorosamente mettendo in discussione il nostro modo di vivere la vita, e da tutto questo potremmo trarre delle lezioni utili per la ripresa. Presentato esattamente ad un mese dall’inizio dell…

9 Apr, 2020
Unicircular: «Per evitare il blocco della filiera del riciclo oggi sono necessari interventi urgenti. Le imprese sono allo stremo»
La raccolta rifiuti prosegue anche in tempo di pandemia grazie ai lavoratori delle utility di settore, impegnati ogni giorno in prima linea, ma un sistema che vive in emergenza permanente a causa di norme confuse e di una strutturale carenza di impianti sul territorio si trova oggi sull’orlo della crisi: le filiere del riciclo sono praticamente ferme a causa delle misure di distanziamento sociale imposte dalla pandemia, e lo stesso si può dire per l’export di rifiuti cui spesso l’Italia ricorre per l’incapacità di chiudere il cerchio dell’economia circolare entro i propri confini. Non sappiam…

9 Apr, 2020
L’azienda ha messo in campo «misure straordinarie per garantire gli standard ambientali e la sicurezza dei lavoratori»
La gestione rifiuti è un servizio essenziale alla cittadinanza che le utility toscane – nonostante la pandemia in corso – stanno mantenendo attivo in modo da evitare che all’emergenza coronavirus se ne aggiunga un’altra, ma le difficoltà per il comparto non mancano: i gestori dell’igiene urbana stanno garantendo la raccolta differenziata ma i problemi più grandi sono a valle, con alcune piattaforme di recupero vicine alla saturazione e nelle filiere industriali di riciclaggio ormai quasi ferme;  lo stesso vale per l’export di rifiuti all’estero, cui sovente l’Italia ricorre per sopperire alle…

9 Apr, 2020
Nove sindaci si rivolgono al premier e al presidente della Regione Toscana: «Valutare la possibilità di assumere misure di emergenza per derogare alle normali procedure adottate da Enel per l’affidamento di lavori, manutenzioni, appalti e forniture nel settore dell’industria geotermica»
Illustrissimo Presidente del Consiglio Prof. Giuseppe Conte Illustrissimo Presidente della Regione Toscana Dott. Enrico Rossi In questo difficilissimo momento, l’intera comunità nazionale si interroga sul futuro dell’economia, mentre nell’immediato si stringe attorno alle istituzioni per combattere il pericolo della diffusione del contagio. Come istituzioni locali di un vasto territorio, sede di una importante industria strategica per l’Italia, i sottoscritti sindaci, hanno, in questi giorni, mantenuto il contatto con l’imprenditoria dei rispettivi territori, rassicurando sugli intenti del Go…

9 Apr, 2020
Servono «semplificazione e sburocratizzazione. Questo non vuol dire togliere le tutele, è esattamente il contrario: rendere appetibile il fare green per il cittadino e le imprese»
Non c’è ripresa economica senza sostenibilità: rispondendo a un’interrogazione dei deputati di Leu Rossella Muroni e Federico Fornaro, il ministro dell’Ambiente Sergio Costa dichiara che dopo l’emergenza sanitaria l’Italia dovrà mettere in piedi un diverso modello di sviluppo, da impostare già attraverso i prossimi provvedimenti governativi. «Ne abbiamo già parlato in sede governativa con i ministri competenti, dal ministro Patuanelli alla ministra De Micheli, al premier stesso, perché non si parli di restaurazione economica ma – sottolinea Costa alla Camera – di una nuova normalità spinta ve…

9 Apr, 2020
Circa mezzo miliardo di persone sono a rischio, secondo le stime Oxfam: sono urgenti nuove tutele sia in Italia che a livello globale
In tutto il mondo ad oggi sono poco meno di 1,5 milioni le persone (ufficialmente) contagiate dal coronavirus Sars-Cov-2, che ha già mietuto 89mila vittime, ma la pandemia in corso potrebbe finire per trascinare in povertà estrema in numero estremamente più alto di individui: tra il 6 e l’8% della popolazione globale, ovvero circa mezzo miliardo di persone secondo le stime elaborate da Oxfam nel suo rapporto Dignità, non miseria. Di fatto significa che i progressi ottenuti negli ultimi 10 anni nella lotta alla povertà estrema rischiano di essere azzerati, e in alcune regioni del globo si arri…

9 Apr, 2020
Al mondo ci sono centinaia di pozzi non più utilizzati nell’ambito delle energie fossili perché divenuti antieconomici, che potrebbero trovare una nuova (e sostenibile) vita
Con circa metà della popolazione mondiale sottoposta a misure di distanziamento sociale per frenare l’avanzata del coronavirus Sars-Cov-2, la pandemia in corso sta mettendo a dura prova (anche) il mercato del petrolio: il crollo nei consumi petroliferi è più ripido di quello sperimentato durante la Grande depressione del 1929, tanto che il prezzo del barile è precipitato sotto i 20 dollari mentre nel 2008 era arrivato a sfiorare i 150. In alcune aree geografiche in questi giorni si stanno registrando addirittura prezzi negativi per l’oro nero: alcuni pozzi e raffinerie stanno iniziando a chiu…