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Ultime news da "Green economy"

6 Dic, 2019
«Per tutte le centrali delle due zone geotermiche, Monte Amiata e zona tradizionale, non sono stati registrati superamenti dei valori limite»
È dal 1996 che l’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana (Arpat) è incaricata di valutare la sostenibilità e la compatibilità ambientale della coltivazione dei fluidi geotermici, e in quest’ottica è stato appena pubblicato il documento relativo al Monitoraggio delle aree geotermiche toscane - Anno 2018, dal quale emerge che «per tutte le centrali delle due zone geotermiche, Monte Amiata e zona tradizionale, non sono stati registrati superamenti dei valori limite alle emissioni» individuati dagli specifici atti autorizzativi (ovvero la normativa regionale e in particolare…

6 Dic, 2019
Il progetto europeo Geoenvi protagonista al Forum QualEnergia di Legambiente, con gli interventi di Loredana Torsello e Maria Laura Parisi nella sessione curata da CoSviG
Nonostante le tecnologie geotermiche siano nate (in Toscana) oltre due secoli fa, la geotermia rappresenta ancora oggi una fonte rinnovabile poco conosciuta. E ciò che non si conosce finisce spesso per fare paura. Non a caso recentemente la produzione di energia geotermica sconta in alcune regioni europee una percezione negativa da parte delle popolazioni locali e di alcuni decisori politici, anche a causa di un dibattito sui media che tende a sottolineare gli impatti ma non i benefici legati alla geotermia: molto spesso queste preoccupazioni sono infatti legate alle performance ambientali de…

6 Dic, 2019
La sicurezza sismica è uno dei pilastri della resilienza urbana nei confronti dei terremoti. È possibile realizzare un piano d’investimenti su questo? Una recente analisi sostiene di sì
L’Italia è un Paese ad elevato rischio sismico, e infatti, la nostra storia è tristemente scandita da eventi catastrofici; quasi tutte le città italiane, quantomeno sul territorio appenninico hanno la propria storia segnata da uno o più terremoti. L’Ingv (l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) produce periodicamente un catalogo dei terremoti italiano e, nel più recente (Rovida et al., 2016) vengono censiti 4.584 terremoti con un’intensità maggiore di 5,0 e/o magnitudo superiore a 4,0 tra l’anno mille e il 2014. Analizzando i dati, quello che colpisce, però, è l’elevata mortalità co…

5 Dic, 2019
«L'incertezza che in questi anni si è creata intorno all'energia geotermica inizia oggi ad avere effetti devastanti anche per le imprese che operano del nostro territorio e per le comunità in cui esse operano. Chiediamo alla politica risposte certe e immediate»
Le imprese nate e cresciute nelle aree della geotermia tradizionale fanno proprie le preoccupazioni e le richieste espresse nel recente documento reso noto da 15 aziende dell'area amiatina e delle Colline metallifere. L'incertezza che in questi anni si è creata intorno all'energia geotermica inizia oggi ad avere effetti devastanti anche per le imprese che operano del nostro territorio e per le comunità in cui esse operano. Le nostre imprese, che hanno alle spalle un bagaglio ormai pluridecennale con esperienze e capacità tecniche acquisite nel settore che le hanno portate ad un livello di ecc…

5 Dic, 2019
Sul territorio regionale sono 117mila i cittadini che devono fare i conti con la povertà assoluta, in crescita tra i giovani adulti
La povertà assoluta continua ad essere una ferita dolorosa per la Toscana, nonostante una performance “migliore” rispetto a quella nazionale. Dopo essere raddoppiata nell’arco di neanche dieci anni – da 66mila persone coinvolte nel 2008 alle 142mila del 2016 –, oggi i poveri assoluti sono in leggero calo: il terzo Rapporto sulle povertà in Toscana presentato oggi dalla Regione mostra che sono 117mila i cittadini che nel 2017 lottano contro la povertà assoluta, sottolineando in particolare una crescita tra i giovani adulti e difficoltà soprattutto nelle grandi aree urbane, sulla costa e agli e…

5 Dic, 2019
Il 27,3% della popolazione è a rischio di povertà o esclusione sociale, mentre in termini di disuguaglianza dei redditi l’Italia occupa la 21esima posizione su 25
Nonostante l’economia italiana sia tornata pressoché stagnante – nel terzo trimestre del 2019 il nostro Paese è ultimo per crescita del Pil insieme a Germania e Austria (+0,1%), segnala oggi Eurostat – l’Istat informa che negli ultimi anni qualche piccolo miglioramento c’è stato per i redditi delle famiglie: guardando al livello mediano dei redditi, ovvero il livello di reddito che separa il numero di famiglie in due metà uguali, l’Istat documenta oggi che nel 2017 «il 50% delle famiglie residenti in Italia ha un reddito non superiore a 25.426 euro (2.120 euro al mese), con un incremento dell…

4 Dic, 2019
Il 78% delle persone vede vicina un’apocalisse ambientale, ma solo il 46% crede che tra 10 anni più della metà dell'elettricità sarà rinnovabile. Per un ritmo di crescita adeguato occorre installare impianti sul territorio, che si scontrano però con la sindrome Nimby
Non sono (solo) gli ostacoli tecnologici o economici a lastricare di difficoltà la strada della transizione energetica verso un futuro più sostenibile: una trasformazione tanto complessa e urgente richiede la compartecipazione di tutta la società, e secondo quanto emerge dal sondaggio Ipsos Gli italiani e l’energia è necessario lavorare ancora molto su questo fronte. Presentato oggi a Roma per la seconda giornata del Forum QualEnergia, organizzato come sempre da Legambiente, Editoriale nuova ecologia e Kyoto club, il sondaggio parte con delle rilevazioni positive: il 79% degli intervistati, i…

3 Dic, 2019
Una migliore gestione dei rifiuti di plastica per costruire strade e dare reddito alle donne più povere
In tutto il mondo la plastica monouso costituisce una minaccia crescente per l’ambiente e il benessere umano e inquina corsi d’acqua e oceani, con un grave impatto sulla biodiversità terrestre e sulla salute pubblica. Un problema sempre più evidente in Asia e anche in India dove ogni giorno si producono circa 100 miliardi di tonnellate di rifiuti solidi urbani e solo il 24% circa viene riciclato, il resto finisce in discariche che spesso sono incubi ambientali. In India, dove l'utilizzo della plastica è in aumento, la maggior parte delle città non ha un sistema integrato di gestione dei rifiu…