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Ultime news da "Green economy"

26 Apr, 2017
Un nuovo boom di nascite è ormai fuori scenario: l'unica strada possibile è valorizzare i giovani rimasti
La dettagliata analisi demografica appena partorita dall’Istat sul futuro della popolazione italiana è un manifesto della decrescita, che è già in atto. La popolazione dell’Italia è destinata al declino: dai 60,7 milioni di cittadini al 1° gennaio 2016 ai a 53,7 milioni nel 2065 (secondo lo scenario mediano), ovvero -7 milioni netti. Un bel salto, dal quale non c’è scampo: «A meno di un qualche significativo cambiamento del contesto globale – scrive l’Istat –  la futura evoluzione demografica appare in gran parte definita». «Da un lato – dettaglia l’Istituto nazionale di statistica – si assis…

24 Apr, 2017
Sono quattro le aziende del territorio celebrate dal Treno verde di Legambiente, come Revet e Rimateria
Sono 107 i campioni dell'economia circolare cui il Treno verde di Legambiente e Ferrovie dello Stato ha dato oggi visibilità nel cuore d’Europa, a Bruxelles, dopo un viaggio in dodici tappe che ha percorso tutto lo Stivale – da Catania a Milano. Cosa caratterizza queste 107 realtà d'eccellenza in fatto di green economy? «Il 33% – dettagliano da Legambiente – lavora su scala nazionale, il 41% su scala regionale o locale, il 24% a livello internazionale. I tre settori su cui operano principalmente sono i rifiuti nel 62% dei casi, il riuso e il riutilizzo di beni (31%) e il sociale (27%), l’agri…

24 Apr, 2017
Zampetti (Legambiente): «Non è più procrastinabile la revisione della nostra legislazione in materia, ancora oggi inadeguata e contraddittoria»
Da Catania a Milano, fino alla tappa inedita di Bruxelles. L’edizione 2017 del Treno verde promosso da Legambiente e Ferrovie dello Stato è arrivato oggi alla sua ultima fermata, per sostenere la necessità di un accordo ambizioso tra Parlamento e Consiglio europeo in merito al pacchetto normativo sull'economia circolare che proprio da Bruxelles attende l’ultimo via libera. Il direttore generale di Legambiente Stefano Ciafani e diversi rappresentanti delle migliori esperienze nella gestione dei rifiuti presentano, infatti, al vicepresidente della Commissione europea Jyrki Katainen e all’eurode…

24 Apr, 2017
Si rinnova oggi l’Accordo quadro sottoscritto tra ministero dell’Ambiente e Istat nel 2013: il protocollo che prevede lo scambio di conoscenze, dati e informazioni necessarie a definire statistiche, conti e analisi ambientali, e che viene adesso allargato ad ulteriori ambiti dello sviluppo sostenibile. Con il protocollo firmato dal ministro Gian Luca Galletti e dal presidente dell’Istituto nazionale di statistica Giorgio Alleva, grande attenzione viene riservata in primis alle tematiche di interesse comune in ambito europeo e internazionale, a partire dalla misurazione e dal monitoraggio dei…

24 Apr, 2017
Nell’Antropocene i cambiamenti dovuti alle attività umane equivalgono quelli causati dalla grandi forze della natura in 4.6 miliardi di anni
A 47 anni dal primo Earth Day la situazione ambientale del Pianeta è andata purtroppo peggiorando, anche se non manca la speranza di riuscire a invertire la rotta. Per il lasso di tempo che va dalla rivoluzione industriale ad oggi la comunità scientifica ha proposto un nuovo periodo geologico definito Antropocene, proprio perché gli effetti delle attività umane sul nostro pianeta sono ritenuti equivalenti a quelli che le grandi forze della natura hanno causato nell’arco dei 4,6 miliardi di anni di vita della Terra. Autorevoli studiosi delle scienze dei cambiamenti globali (global changes) han…

24 Apr, 2017
Quel che negli altri Paesi si presenta come tragedia politica, nel nostro diventa farsa
Il neocentrista Emmanuel Macron (23,6% dei voti), del movimento En Marche, e la neofascista, anti-europeista e xenofoba Marine La Pen (21,4%), del Front National, si contenderanno al secondo turno la presidenza della Repubblica francese. Il risultato sembra (fortunatamente) segnato e Macron diventerà – a meno di qualche catastrofe – con tutta probabilità il primo presidente della Francia “né di destra né di sinistra” e senza avere alla spalle un vero partito. Nonostante le dichiarazioni soddisfatte, l’assalto al potere della neodestra lepenista francese è clamorosamente fallito e la candidata…

21 Apr, 2017
Presentata al Cnr la strategia nazionale. Bastioli: «Progetto condiviso»
L'Italia «è il terzo paese in Europa per dimensione della bioeconomia, dopo Germania e Francia, con un fatturato di 250 miliardi di euro all'anno e 1,7 milioni di posti di lavoro». L’obiettivo però è di crescere ancora, aumentando «entro il 2030 del 20% il valore della produzione, ossia a 300 miliardi di euro, e del 15% l'occupazione arrivando a 2 milioni di posti di lavoro». Sono questi i tratti più salienti della strategia nazionale sulla bioeconomia, sintetizzati ieri dal ministro per la Coesione territoriale Claudio De Vincenti durante la presentazione ufficiale del documento presso la se…

21 Apr, 2017
Ovvero 400 milioni di euro in più delle risorse messo in campo per un’economia più pulita
«Si tratta di oltre 41 miliardi di euro di sussidi, circa il 2,5% del Pil nazionale, di cui 9 Mld€ classificati come incerti o neutri, mentre i 32 Mld€ rimanenti si dividono circa a metà», tra sussidi ambientalmente favorevoli (Saf) e sussidi ambientalmente dannosi (Sad). Per l’esattezza questi ultimi sono i maggiori: 16,1 contro 15,7 miliardi di euro. In altre parole, lo Stato sostiene le attività dannose per l’ambiente più di quanto non faccia con quelle pulite. Analizzando i dati contenuti nel primo Catalogo dei sussidi ambientali attualmente presenti nel fisco italiano, anche la Fondazion…