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Ultime news da "Green economy"

26 Giu, 2015
Prosegue il giro di interviste ai sindaci dei comuni delle aree geotermiche toscane: è la volta di Alberto Ferrini (nella foto), sindaco di Castelnuovo Valdicecina (in provincia di Pisa). Appena terminata l’avventura dei territori geotermici della Toscana a Expo 2015 abbiamo avuto l’occasione di incontrare il sindaco, cui abbiamo posto alcune domande. Sindaco, come si vive a Castelnuovo? «Si vive con le contraddizioni tipiche dei piccoli centri interni e collinari: da un lato non si hanno tutte le comodità dei grandi centri, ma dall'altro, dopo lo spopolamento degli anni 70, siamo riusciti a…

26 Giu, 2015
Consumatori, imprese, ambientalisti e M5S criticano il nuovo sistema di tariffazione
L’incontro di ieri fra le associazioni ambientaliste e le imprese rinnovabili (Greenpeace, Italia Solare, Ises Italia, Legambiente, Kyoto Club, Wwf), il Movimento 5 Stelle, i consumatori (Codici) e l’Authority dell’energia sembrerebbe essere stato abbastanza burrascoso. Associazioni, imprenditori e M5S hanno infatti fatto notare all’Authority che «mentre i grandi del mondo decidono per la riduzione delle emissioni e il Papa scrive la prima enciclica ecologista, l’Italia va nella direzione opposta. L’Autorità dell’energia in particolare propone una formula innovativa: più consumi, meno paghi»…

25 Giu, 2015
Legambiente: «Proposta indecente. Continuate ad usare i comodi mezzi pubblici»
Che Expo 2015 fosse un paradosso, dedicato a sfamare il pianeta ma diventato esempio di sprechi documentati e sponsorizzato da multinazionali che hanno forti responsabilità nella cattiva nutrizione del mondo, è ormai un fatto più che noto, ma quello che denuncia oggi Legambiente Lombardia aggiunge paradosso al paradosso. «A Milano c’è l'Area C dove se vuoi entrare in auto paghi – dicono gli ambientalisti - All'Expo, invece, se arrivi con il mezzo pubblico paghi, mentre usare la propria auto assicura l'ingresso gratuito». Il Cigno Verde Lombardo, che non ha mai avuto un ateggiamento pregiudizi…

25 Giu, 2015
Entro il 2030 +11% del Pil e gas serra dimezzati: 1,8 mila miliardi di euro i benefici complessivi
Chiudere il cerchio: per dare una spinta alle imprese e ridurre i rifiuti, la Commissione europea sembra voler tornare a puntare sull'economia circolare, forse convinta dei punti di forza e debolezza del Vecchio continente. L’Europa – ammoniscono infatti dalla Commissione – è ricca di competenze, ma povera di materie prime: oggi l’Ue ne importa 6 volte di più di quante ne esporti, e mentre si prevede che 4 miliardi di persone nel mondo varcheranno presto (entro il 2035) le soglie di consumo tipiche della classe media, già oggi in Europa consumiamo le nostre risorse rinnovabili il 50% più rapi…

25 Giu, 2015
Startup energetiche +20%. Il trend dei nuovi rapporti tra utility e consumatori
Secondo il rapporto 2015 di  Innov-E, l’Osservatorio sull'Innovazione Energetica dell’Istituto per la Competitività (I-Com) «Dagli impianti di produzione alle case dei consumatori: è questa la traiettoria che l'innovazione energetica sta seguendo nei Paesi più sviluppati e anche in Italia. Ruolo sempre più attivo della domanda, nuove forme di partecipazione al consumo, ma anche alla produzione, e centralità delle applicazioni ICT sono gli stilemi di un futuro sempre più prossimo, che chiama le imprese a rivisitare i propri modelli di business in chiave digitale». Presentando il rapporto 2015…

24 Giu, 2015
La lotta al riscaldamento globale è la migliore possibilità che abbiamo per migliorare
Combattere i cambiamenti climatici rappresenta la migliore opportunità per migliorare la salute dell’uomo nel XXI secolo, a livello globale. Al contempo, lasciare che il riscaldamento globale avanzi cancellerebbe tutti i guadagni in termini di salute faticosamente conquistati da progressi medici, sociali ed economici nell’arco degli ultimi 50 anni. È questo l’imbarazzante trade-off delineato dalla Climate health commission messa in piedi da Lancet, una delle più autorevoli riviste mediche al mondo. Il corposo documento stilato dalla Commissione, frutto di un approccio multidisciplinare e inte…

24 Giu, 2015
L’analisi del Censis: “Rivedere i fondamentali della società italiana”
Il Fondo nazionale per le politiche sociali (Fnps), ovvero «la fonte nazionale di finanziamento specifico degli interventi di assistenza alle persone e alle famiglie» è stato decurtato dell'81% nel periodo 2007-2014, ovvero negli anni della crisi economica che ancora perdura. La rilevazione, diffusa oggi dal Censis durante la giornata d’approfondimento “Rivedere i fondamentali della società italiana”, ricorda da vicino l’aforisma attribuito a Mark Twain: «Un banchiere è uno che vi presta l'ombrello quando c'è il sole e lo rivuole indietro appena incomincia a piovere». Una battuta resa ancora…

24 Giu, 2015
Veicoli per esplorazioni sottomarine adatti alle esigenze e alle aspettative degli archeologi
La ricerca sottomarina, che utilizza navi da ricerca con un equipaggio qualificato, può costare fino a 50 000 euro al giorno, cifre non accessibili a molti istituti di ricerca archeologica, quindi, ridurre i costi è un fattore importante per lo studio e la salvaguardia della parte del patrimonio culturale sottomarino europeo. Il progetto Archaeological robot systems for the world’s seas (Arrows), finanziato con 4 milioni di euro dall’Ue, punta proprio a fornire agli archeologi «strumenti tecnici per spedizioni a costi contenuti adattando le tecnologie esistenti, originariamente sviluppate pe…