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Ultime news da "Natura e biodiversità"

21 Lug, 2014
I venti di scirocco in arrivo il 20 luglio, con punte di onde massime fino ad 1,90 metri e con onde fino a 2 metri previste per il 21 luglio in mare aperto, quando  entrerà il libeccio impediranno la partenza del relitto della Costa Concordia dall’Isola del Giglio. «Le previsioni meteo per i prossimi giorni non sono per niente favorevoli – si legge in un comunicato della Regione Toscana -  I venti del sud hanno dato il cambio al maestrale che ha spirato sull'isola per gran parte della settimana, ma la situazione non cambia e il mare torna a muoversi ed alzarsi. Per questo è stato deciso di ri…

21 Lug, 2014
La spiaggia di Cavoli, nel Comune di Campo nell’Elba, è una delle più affollate e famose dell’Isola ma nessuno o quasi si era accorto cosa stava succedendo a due passi, in pieno Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e Zona di protezione speciale (Zps) dell’Unione europea. L’alluvione del 2011 aveva fatto crollare e trascinato via il ponte di Bolle Caldaia, subito dopo il grande ed antico manufatto in granito chiamato “La Nave”, rendendo così impossibile raggiungere a monte con l’auto una villa isolata nella macchia mediterranea i cui proprietari, evidentemente, per evitare di raggiungere la…

21 Lug, 2014
Il relitto della Costa Concordia, con le sue tonnellate di “ merce” tossica e nociva, sta lentamente riemergendo e sembra che lunedì o martedì possa lasciare il Giglio per il suo viaggio verso Genova, come voluto dalla Compagnia di navigazione e come “autorizzato con piacere” ( sic) dal Governo italiano. La rotta di 200 miglia percorrerà per 5-6 giorni   il Santuario Internazionale dei Cetacei, istituito una quindicina di anni fa,  fra Italia, Francia,  Principato di Monaco, e sfilerà da poche miglia ad una decina- secondo un percorso da definire nei dettagli in funzione delle condizioni mete…

21 Lug, 2014
Gli ambientalisti che partecipano alla campagna Florida Panther di Sierra Club, Conservancy of Southwest Florida, Stonecrab Alliance, Preserve our Paradise e South Florida Wildlands Association hanno vinto una battaglia durata un anno: sono state bloccate le trivellazioni petrolifere nelle Everglades e Big Cypress Watersheds, nel sud-ovest della Florida, dopo che la Dan Hughes oil company ha annunciato l’abbandono del suo progetto di perforazione su un’area di 115.000 acri. La battaglia degli ambientalisti contro la compagnia petrolifera texana era iniziata nell’aprile 2013, quando la Dan Hug…

18 Lug, 2014
Secondo quanto scrive The Namibian sono in corso sforzi per introdurre un protocollo bio-culturale per uno dei popoli indigeni – la comunità Khoe – che risiedono nel Bwabwata National Park in Namibia occidentale e nelle regioni di Kavango e Zambesi». Absalom Shigwedha, un giornalista ambientale freelance, spiega che «Questo sarà il primo protocollo bio-culturale in Namibia e la sua introduzione è destinata ad articolare determinati  valori della comunità, le procedure, le priorità ed a definire i loro diritti e le responsabilità previsti all’interno delle leggi consuetudinarie, dello stato e…

18 Lug, 2014
Secondo Goletta Verde, sbarcata in Sicilia, «E’ in corso un vero e proprio assalto al mare siciliano da parte delle compagnie petrolifere: 12.908 i chilometri quadrati interessati dai cinque permessi di ricerca già rilasciati e da altre 15 richieste di concessione, ricerca e prospezione avanzate. Questo, nonostante, già oggi nel canale di Sicilia vengano estratte (dato a fine 2013) 301.471 tonnellate, il 41% del totale nazionale del petrolio estratto in mare».  Una scelta di politica energetica che per gli ambientalisti è  scellerata e che ora viene «Portata avanti ora con incredibili giustif…

18 Lug, 2014
Giustamente si parte dai principali musei statali, che non possono essere gestiti come una qualsiasi struttura burocratico – amministrativa, dalla riunificazione delle soprintendenze con il superamento della divisione tra storico artistica  e architettonica. Ovviamente ci sono preoccupazioni, ovviamente la riforma non deve portare alla riduzione dei posti di lavoro, ma la riforma è indispensabile per avere musei aperti, moderni, non musei rimasti indietro di 50 e forse più anni. Basta un solo esempio, almeno in Toscana, per comprendere: la Villa napoleonica di S.Martino a Portoferraio, assiem…