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Ultime news da "Natura e biodiversità"

15 Dic, 2023
Inger Andersen: «Abbiamo le soluzioni, sappiamo cosa è necessario fare. E l’azione non può più aspettare»
Commentando i risultati della 28esima Conferenza delle parti dell’United Nations framework convention on climate change (COP28 Unfccc) conclusasi il 13 dicembre a Dubai, la direttrice esecutiva dell’United Nations environmente programme (Unep) Inger Andersen ha detto che «La COP28 ha rivolto, per la prima volta ai colloqui sul clima, un chiaro appello ai Paesi ad abbandonare i combustibili fossili. L’accordo non è perfetto, ma una cosa è chiara: il mondo non nega più la nostra dannosa dipendenza dai combustibili fossili. Ora passiamo dalla contrattazione all’azione. Come ha affermato il segre…

14 Dic, 2023
«Un passo in avanti, ma si può fare di più. A rischio la biodiversità del nostro Pianeta»
Al termine della COP 28, la comunità scientifica del Centro Nazionale della Biodiversità esprime la propria soddisfazione per gli impegni assunti dai delegati, in riferimento alla graduale uscita dal sistema di produzione di energia basato sui combustibili fossili. Tuttavia, sebbene molti analisti abbiano accolto con entusiasmo il risultato finale dell’ultima conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, preoccupano, altresì, le diffuse resistenze che si sono manifestate nell’affrontare in maniera decisa il problema delle emissioni di gas serra. Ogni rimodulazione verso il basso d…

14 Dic, 2023
Una comunità biologica protegge dall'erosione le sezioni di terra della Grande Muraglia
Secondo lo studio “Biocrusts protect the Great Wall of China from erosion”, pubblicato su Science Advances da Yousong Cao E Bo Xio dell’Accademia cinese delle scienze e da Matthew Bowker della Northern Arizona Universit e Manuel Delgado-Baquerizo dell’Instituto de Recursos Naturales y Agrobiología de Sevilla (IRNAS), ampie porzioni della Grande Muraglia Cinese, patrimonio mondiale dell'Unesco, sono protette da una comunità biologica che vive sulla superficie degli antichi bastioni. All’Accademia cinese delle scienze spiegano che «Lle croste biologiche del suolo, o biocroste, costituite da bat…

14 Dic, 2023
Le anguille elettriche e altri organismi che generano elettricità potrebbero influenzare la modificazione genetica in natura
Le anguille elettriche (Electrophorus sp.) sono le più grandi creature terrestri in grado di produrre energia: possono rilasciare fino a 860 volt, sufficienti per far funzionare un’auto. Il recente  studio “Electric organ discharge from electric eel facilitates DNA transformation into teleost larvae in laboratory conditions”, pubblicato su PeerJ - Life and Environment da un team di ricercatori delle università giapponesi di Nagoya e Kyoto  ha scoperto che «Le anguille elettriche possono rilasciare abbastanza elettricità per modificare geneticamente le larve di piccoli pesci». Le scoperte dei…

14 Dic, 2023
I gatti mangiano 2.084 specie diverse, il 17% delle quali di interesse consevazionistico per l’Iucn
Lo studio “A global synthesis and assessment of free-ranging domestic cat diet”, pubblicato su Nature Communications da un team internazionale di ricercatori guidato da Auburn Chris Lepczyk e Jean Fantle-Lepczyk del College of Forestry, Wildlife and Environment (CFWE) dell’università di Auburn ha indagato sull’ampiezza della dieta dei gatti domestici (Felis catus) e sull’impatto della loro predazione sulla biodiversità globale,  valutando in modo completo le specie che mangiano. Lo studio ha attinto a oltre 150 anni di dati provenienti da centinaia di studi provenienti da tutto il mondo e Lep…

13 Dic, 2023
Una sfida tra 3 scienziati durante i lockdown porta a risultati sorprendenti sulla biodiversità nelle aree suburbane
Lo studio “The house of a thousand species: The untapped potential of comprehensive biodiversity censuses of urban properties”, pubblicato su Ecology dal matematico Matt Holden e dal biologo Andrew Rogers dell’’università del Queensland – Brisbane e dal  tassonomista sudafricano Russell Yong della North-West University è il risultato di una sfida tra tre coinquilini per identificare le specie intorno alla loro casa condivisa di Annerley, nel centro di Brisbane, in Australia, durante i lockdown per il Covid-19 nel 2020, che in 12 mesi ha portato alla scoperta di 1.150 specie di animali, piante…

12 Dic, 2023
Grandi incendi anche nel Mediterraneo, soprattutto in Grecia e Spagna
Diversi mega-incendi boschivi avvenuti nel 2023, come quelli in Canada, in Grecia e in altre regioni del mondo, hanno avuto un impatto sull'atmosfera, sulla qualità dell'aria e sulle comunità che si trovavano nelle loro vicinanze. Il Copernicus Atmosphere Monitoring Service  (CAMS) ha monitorato le emissioni di questi incendi e il loro impatto sull'inquinamento da fumo sull'atmosfera terrestre. Ne è venuto fuori che «Gli incendi che hanno colpito il Canada nel 2023 hanno generato di gran lunga le più alte emissioni di carbonio mai registrate nel Paese. Secondo i dati GFASv1.2, gli incendi che…

12 Dic, 2023
I dati di due anni di CleanAlp, la prima ricerca al mondo sull’inquinamento da plastica in montagna
L'inquinamento da plastica è normalmente associato al mare e alle aree urbane, pochissimo si è indagato invece sulle aree montane e solo limitatamente alle microplastiche. Generalmente si ritiene che le Terre Alte ne siano esenti. A quanto pare sbagliando alla grande, visto che dopo due anni di ricerca, il progetto CleanAlp, il primo al mondo a studiare l'inquinamento da plastica e di altri rifiuti sulle montagne, ha concluso che in media ci sono «Quasi mezzo chilo di rifiuti, in gran parte in plastica, ogni chilometro di escursione sui sentieri alpini: una ricerca lunga due anni e 488,08 km…