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Ultime news da "Natura e biodiversità"

29 Set, 2022
Ora estendere la protezione del Parco Nazionale a tutta l’Isola del Giglio
«Sono 43, ad oggi, i mufloni messi in sicurezza, grazie alla collaborazione tra l’Ente Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano, la LAV e il Wwf Italia. E’ questo il risultato della cooperazione sottoscritta nel novembre scorso tra le parti che ha consentito di contemperare gli obiettivi di gestione dell’Ente Parco per la biodiversità dell’isola, attraverso il Life LETSGO Giglio, e la vita dei mufloni oggetto del prelievo e del trasferimento in aree sicure come previsto dal progetto». Con un comunicato le due associazioni sembrano voler mettere la parola fine alle polemiche – riaccesesi anche…

29 Set, 2022
Bussotti (UniFi): «Serve un monitoraggio regionale preventivo per scongiurare danni ulteriori»
Dopo questo inizio autunno caratterizzato da forti nubifragi, Filippo Bussotti, professore di biologia vegetale e botanica forestale al Dipartimento di scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali (DAGRI) dell’università di Firenze attira l’attenzione sullo stato di salute delle foreste: «Le foreste toscane hanno sofferto molto la siccità e per scongiurare cambiamenti irreversibili del paesaggio sarebbe importante attivare un sistema di monitoraggio a livello regionale che, con il supporto degli scienziati, possa preservare l’ecosistema da danni ulteriori. Quello che è acc…

29 Set, 2022
Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano: ecco lo stato di avanzamento
«Oltre 2000 metri di reti, più di 500 giornate di campo/uomo, con uno sforzo intenso e costante, droni e radiocollari»: sono queste le tecnologie, i numeri e le risorse messe in campo dal Parco Nazionale Arcipelago Toscano che oggi fornisce un aggiornamento sullo stato di avanzamento del progetto che è stato condotto in piena attuazione dell’accordo sottoscritto il 30 novembre 2021 con le associazioni LAV e Wwf. In una nota del Parco si legge che «Dall’inizio del progetto ad oggi, gli esemplari catturati sono 43 poi trasferiti presso le strutture segnalate da LAV e Wwf e Associazione Irriduci…

29 Set, 2022
Un manuale Ispra evidenzia l’importanza degli interventi realizzati in 5 isole “caso di studio”
Il ratto nero (Rattus rattus) è una delle specie invasive più diffuse a livello globale e si è insediato con successo in tutti i continenti introdotto accidentalmente dall’uomo. Il ratto nero ha un forte impatto su attività umane, salute pubblica ed ecosistemi ed incluso nell'elenco IUCN delle 100 specie invasive più dannose al mondo. L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) Ricorda che «L'impatto dei ratti è ancora più rilevante in contesti insulari: la colonizzazione delle isole da parte del roditore ha importanti effetti negativi sull’avifauna marina, su altri…

28 Set, 2022
Grande collaborazione per contribuire concretamente alla riuscita di un evento così straordinario
Da quando, era la notte dell’11 agosto, la femmina di tartaruga marina della specie Caretta caretta, era emersa dall’acqua per deporre le sue uova sulla spiaggia antistante un noto hotel   di Amantea, l’evento ha subito destato l’interesse dei cittadini amanteani e del WWF che, da anni, è impegnato nelle operazioni di monitoraggio e tutela dei nidi di questa specie in via di estinzione, grazie all’attività  dei  volontari che operano nell’ambito del Progetto TartAmar, in collaborazione con il DIBEST dell’Università della Calabria , nella persona del Prof. Toni Mingozzi. Esattamente dopo soli…

28 Set, 2022
Birdlife International denuncia una grave situazione per l’ambiente e gli uccelli selvatici nel mondo
Secondo il nuovo drammatico rapporto “State of the World’s Bird” di Birdlife Internazional, «Una specie di uccelli su 8 è a rischio di estinzione a causa dell'espansione e intensificazione dell'agricoltura, della deforestazione e dei cambiamenti climatici». La nuova edizione di “State of the world birds”, il più importante rapporto quadriennale al mondo sull’avifauna, ha preso in esame ben 11.000 specie di uccelli e come spiega Lipu-BirdLife Italia che lo ha rilanciato nel nostro Paese, «Il rapporto riassume ciò che gli uccelli ci dicono sullo stato della natura, sulle pressioni esercitate su…

28 Set, 2022
Le specie più grandi che immagazzinano più carbonio sono le più a rischio di collasso
«La capacità delle foreste pluviali di immagazzinare carbonio può diminuire di pari passo con il cambiamento climatico. Questo è dovuto ai tassi di fotosintesi nelle foglie delle specie della foresta pluviale che calano a temperature più elevate e ai sistemi di raffreddamento naturale degli alberi che collassano durante la siccità. L'aumento del caldo minaccia soprattutto le specie che immagazzinano la maggior parte del carbonio». E’ quanto emerge dalla nuova tesi di dottorato “Thermal plasticity and limitations in tropical trees” di Maria Wittemann dell’institutionen för biologi och miljövet…

28 Set, 2022
Un nuovo rapporto dimostra che la fauna selvatica tornerà se le diamo spazio per riprendersi
London (ZSL), BirdLife International ed European Bird Census Council Europe, ha rilevato che «Negli ultimi 40-50 anni, le popolazioni di alcune specie selvatiche europee sono cresciute, sia per dimensioni che per area geografica». La principale autrice del Wildlife Comeback Report 2022, Sophie Ledger della ZSL, sottolinea che «Gran parte del lavoro vitale che monitora le tendenze della biodiversità globale e valuta i rischi di estinzione delle specie mette spesso in evidenza gli impatti negativi di pressioni come la perdita di habitat e il clima cambiamento sulle specie. Tuttavia, questo rapp…