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Ultime news da "Natura e biodiversità"

7 Set, 2022
Enpa e LNDC pronte a denunciare la Provincia di Trento. Wwf: necessario lavorare sulla prevenzione
La Provincia autonoma di Trento ha comunicato che nella notte del 5 settembre un’orsa è morta in val di Concei (Ledro) durante un intervento di routine per la sostituzione del radiocollare che portava dal luglio 2021.  La Provincia spiega che «Dai primi accertamenti dell'equipe veterinaria è emerso che l'animale è deceduto a seguito della posizione assunta nella trappola tubo nel momento in cui l'anestetico ha fatto effetto. Le manovre di rianimazione si sono purtroppo rivelate inutili. Si tratta dell'orsa F43, da tempo monitorata in modo intensivo ed oggetto di ripetuti tentativi di dissuasi…

6 Set, 2022
Nominato dal ministero per la ricerca e l’università, succede a Roberto Danovaro
Il ministero per la ricerca e l'università ha nominato il Chris Bowler  nuovo Presidente della Stazione Zoologica Anton Dohrn (SZN). Bowler è stato individuato attraverso una procedura che ha previsto la costituzione di un Comitato di selezione istituito lo scorso giugno e presieduto dal professor  Giorgio Parisi. Succede a Roberto Danovaro che ha guidato l’Ente negli ultimi 9 anni. Fondata nel 1872, la Stazione Zoologica Anton Dohrn è un Ente di riferimento a livello nazionale e internazionale per lo studio della biologia, ecologia e biotecnologie marine ed è organizzato in 5 dipartimenti di…

6 Set, 2022
Copernicus: le emissioni causate dagli incendi boschivi europei al livello più alto degli ultimi 15 anni
Secondo  i dati pubblicati oggi dagli scienziati del Copernicus Atmosphere Monitoring Service (CAMS)  «Gli incendi boschivi in Europa hanno causato il livello di emissioni più elevato degli ultimi 15 anni. La combinazione dell'ondata di calore di agosto con le prolungate condizioni di siccità in tutta l’Europa occidentale ha determinato un aumento dell'attività, dell'intensità e della persistenza degli incendi boschivi». Il CAMS Global Fire Assimilation System (GFAS), che si avvale di osservazioni satellitari per la localizzazione degli incendi boschivi e della otenza Radiativa di Fuoco (FRP)…

6 Set, 2022
Legambiente Arcipelago Toscano a Comune, Parco Nazionale e Soprintendenza: basta con questa prepotenza infinita
Legambiente Arcipelago Toscano ha scritto al Sindaco del Comune di Campo nell’Elba; al Presidente Parco Nazionale Arcipelago Toscano, alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Pisa e Livorno e al Comando Raggruppamento Carabinieri Parchi Reparto Parco Nazionale Arcipelago Toscano  per evidenziare che «In questi giorni sono arrivate numerose segnalazioni di soci di Legambiente Arcipelago Toscano ed escursionisti sulla nuova chiusura di sentieri nell’Area di Galenzana – Capo Poro, in Zona B del Parco Nazionale Arcipelago Toscano e ZPS/ZSC Monte Capanne Promontori…

5 Set, 2022
Legambiente scrive a Comune e Regione: l’area è stata inserita nel catasto delle aree percorse dal fuoco?
Il 17 ottobre 2022, in località Castancoli, nel Comune di Campo nell’Elba, un incendio ha coinvolto una zona di caccia che si incunea nel Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e che fa parte della Zona di Protezione Speciale (ZPS) e Zona Speciale di Conservazione (ZSC) Monte Capanne promontorio dell’En fola. Nei giorni successivi all’incendio Legambiente Arcipelago Toscano ed alcuni cittadini ed escursionisti avevano segnalato la presenza di cacciatori all’interno dell’area percorsa dal fuoco. Ora Legambiente Arcipelago Toscano ha inviato una lettera al Sindaco del Comune di Campo nell’Elba…

5 Set, 2022
Alcuni mammiferi aumentarono di dimensioni molto rapidamente per sostituire i dinosauri giganti
Lo studio “The origin of placental mammal life histories”, pubblicato su Nature da un team internazionale di ricercatori, rivela che alcuni  mammiferi preistorici nascevano già pronti per sopravvivere e crescevano due volte più velocemente dei mammiferi odierni e che questo ha rappresentato per loro un vantaggio dopo l'estinzione dei dinosauri. Lo studio indica che le loro lunghe gravidanze spiegano perché i nostri primi antenati salirono riuscirono a emergere, circa 62 milioni di anni fa . Il principale autore, Gregory Funston del Royal Ontario Museum di Toronto (ROM) ed ex Royal Society New…

5 Set, 2022
Durante l’inverno, la rana siberiana è in grado di sopravvivere per mesi immersa acque praticamente prive di ossigeno
Un team di ricercatori dell'Istituto di citologia e genetica del ramo siberiano dell'Accademia delle scienze russa e dell'Istituto dei problemi biologici del nord, ramo dell'Estremo Oriente dell'Accademia delle scienze russa, ha pubblicato su Наука в Сибири (Science in Siberia) i primi risultati di uno studio sui meccanismi di resistenza degli anfibi all'ipossia, cioè il basso contenuto di ossigeno nei tessuti. I ricercatori dell’Accademia delle scienze russa spiegano che «Gli anfibi provengono dalle regioni meridionali, ma alcuni di loro, adattati alla vita al nord, hanno adattamenti per tol…

2 Set, 2022
Con oltre 200 specie esotiche arrivate dal 1896 a causa del cambiamento climatico, oggi il Mare nostrum è riconosciuto come il più invaso al mondo
Il cambiamento climatico ha già cambiato il Mediterraneo: la costante crescita delle temperature, che sta avvenendo anche sotto il pelo dell’acqua, ha messo in crisi l’ecosistema e aperto le porte – tramite il canale di Suez e lo stretto di Gibilterra – a nuove specie aliene, che si stanno accumulando ormai da oltre un secolo. A dimostrarlo è una nuova ricerca coordinata dal Cnr, appena pubblicata sulla rivista scientifica Global change biology, in cui si ricostruisce questa storia per le specie ittiche introdotte a partire dal 1896. «Lo studio dimostra come il fenomeno abbia avuto un’importa…