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Ultime news da "Natura e biodiversità"

5 Lug, 2022
Probabilmente, le lucertole aliene sono sbarcate sulla costa Toscana con i camion carichi di sughero
Lo studio “Aliens Coming by Ships: Distribution and Origins of the Ocellated Skink Populations in Peninsular Italy”, pubblicato su Animals da un team di ricercatori italiani guidato da Emiliano Mori dell’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri (Cnr_Iret) e da Franco Andreone del Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, rivela la presenza di una popolazione di gongili (o scinchi ocellati - Chalcides ocellatus) a Piombino e a Torre Mozza, in Toscana. Il rilevamento di rettili alieni nelle aree costiere è aumentato negli ultimi decenni a causa della maggiore importanza dei rettili c…

4 Lug, 2022
Una gigantesca meraviglia botanica rimasta nascosta per 177 anni nelle collezioni botaniche
Lo studio “Revised Species Delimitation in the Giant Water Lily Genus Victoria (Nymphaeaceae) Confirms a New Species and Has Implications for Its Conservation”, pubblicato su Frontiers in Plant Science da un team di ricercator i britannici, boliviani e svedesi guidato da Lucy Smith dei Royal Botanic Gardens, Kew, presenta una straordinaria scoperta botanica: al genere di ninfee giganti Victoria si aggiunge  una nuova specie: la Victoria boliviana che in realtà se ne stava nascon sta in tutta evidenza da 177 anni in uno degli erbari più famosi e studiati del mondo, quello dei Kew, dove era sta…

4 Lug, 2022
Tutelare l’inestimabile patrimonio ambientale della costa toscana e i suoi Parchi e Aree protette
L’impatto sull’ambiente, sulla biodiversità marina e sui patrimoni paesaggistici dei grandi impianti e delle strutture marittime è stato il tema dell’incontro tenutosi oggi su  Goletta Verde a Marina di Pisa e che ha affrontato temi di stretta attualità come l’ipotesi del rigassificatore, che dovrebbe essere posizionato su una banchina del Porto di Piombino, al Fausto Ferruzza, presidente di Legambiente Toscana ha ribadito il fermo No del Cigno Verde: «La scelta macro, a livello di strategia energetica nazionale, è comprensibile ma comunque sbagliata se consideriamo che l'esercizio del rigass…

4 Lug, 2022
Il Cnr-Iret ha partecipato al più ampio studio mondiale sulla longevità e l'invecchiamento nei rettili e negli anfibi
Con i suoi 190 anni, la tartaruga gigante Jonathan delle Seychelles è considerata l'animale terrestre vivente più antico del mondo. Sebbene esistano prove aneddotiche che alcune specie di tartarughe e altri ectotermi - o animali "a sangue freddo" - vivano a lungo, sono imprecise e si concentrano principalmente sugli animali che vivono negli zoo o su alcuni individui che vivono allo stato brado. Ora, due studi pubblicati Science e ai quali hanno partecipato un team internazionale di 114 ricercatori – compresi quelli dell’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Cnr  (Cnr-Iret)- hanno…

4 Lug, 2022
E’ un osso del polso allungato, utilizzato per afferrare il bambù ma che gli consente di camminare nonostante il peso
A differenza di quanto si crede, durante la sua lunga storia evolutiva, la mano del panda non ha mai sviluppato un pollice veramente opponibile, ha invece evoluto un dito simile a un pollice da un osso del polso, il sesamoide radiale. Questo adattamento unico aiuta i panda giganti a vittarsi quasi esclusivamente di bambù, nonostante facciano parte dell'ordine Carnivora. Questi "pollici" consentono agli "orsi" bianchi e neri di tenere steli di bambù da rosicchiare come fossero pannocchie di mais. A rivelarlo è lo studio “Earliest giant panda false thumb suggests conflicting demands for locomot…

4 Lug, 2022
Due studi rivoluzionari: le 57 ricette della natura che hanno creato gli oltre 10.500 tipi di minerali della Terra
Due studi: “Lumping and splitting: Toward a classification of mineral natural kinds” e “On the paragenetic modes of minerals: A mineral evolution perspective”, pubblicati su American Mineralogist da Robert Hazen e Shaunna Morrison dell’Earth and Planets Laboratory della Carnegie Institution for Science  (al secondo hanno collaborato  Sergey Krivovichev, dell’Accademia Russa delle Scienze e Robert Downs dell’università dell’Arizona – Tucson), riportano gli affascinanti risultati di un lavoro di ricerca durato 15 anni condotto da Hazen e Morrison e descrivono dettagliatamente le origini e la di…

1 Lug, 2022
Il Mediterraneo l’area più colpita. Alpi e Appennini tra le zone più a rischio
Lo studio “Global warming is shifting the relationships between fire weather and realized fire-induced CO2 emissions in Europe”, pubblicato su Scientific Reports da un team internazione di ricercatori che ha visto la partecipsazione degli italiani Francesca Di Giuseppe (European Centre for Medium-Range Weather Forecasts - ECMWF), Piero Lionello (università del Salento) e Claudia Vitolo (European Space Agency, ESRIN Frascati), rivela «Un cambiamento senza precedenti nel regime degli incendi del continente europeo, legato al cambiamento climatico. Le aree colpite sono nel sud, nel centro e nel…

1 Lug, 2022
Ecosistema Garda: inquinamento da microplastiche e approccio unitario per la sostenibilità del lago
La Goletta dei Laghi di Legambiente è approdata sul Lago di Garda e quest’anno il team di tecnici e volontari di Legambiente ha raccolto 13 campioni di acqua: 7 sulla sponda lombarda e 6 in Veneto. Sponda lombarda. Sottoposti ad analisi microbiologiche, tre dei punti campionati – tutti in provincia di Brescia – sono risultati “fortemente inquinati”: il lago presso la foce di un canale vicino la spiaggia in località Le Rive a Salò; la foce di un torrente nei pressi del porto di Padenghe sul Garda e la foce di un rio nell'Oasi San Francesco del Garda a Desenzano del Garda. Due i punti risultati…