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Ultime news da "Natura e biodiversità"

8 Nov, 2021
Come i tursiopi sono riusciti a ritornare ad essere animali costieri riconfezionando vecchi geni pre-glaciazione
Secondo lo studio “Selection on ancestral genetic variation fuels repeated ecotype formation in bottlenose dolphins”, pubblicato recentemente su Science Advances da un team internazionale di ricercatori guidato dall’università scozzese di St Andrews, antichi geni risalenti a 2 – 3 milioni di anni fa, prima dell'ultima era glaciale, potrebbero essere la chiave per la sopravvivenza di delfini tursiopi. Questi geni avrebbero aiutato  i tursiopi ad adattarsi a nuovi habitat attraverso cambiamenti nel comportamento e potrebbero essere il segreto della loro sopravvivenza e dell'espansione del loro…

8 Nov, 2021
Wwf: nei piani climatici presentati all'Onu ci sono più soluzioni basate sulla natura
Il 6 novembre milioni di persone sono scese nelle strade delle città di tutto il mondo per chiedere ai potenti della Terra riuniti alla COP26 Unfccc di Glasgow una maggiore e urgente azione clima, alcuni paesi che hanno preso parte ai negoziati della COP26, e Madre Natura, o Pachamama, come la chiamano in America Latina. è stata al centro anche del grande corteo di Glasgow che ha segnato il giro di boa della COP26. E’ stata la stessa Onu a ricordare che  «La natura è fondamentale per la nostra sopravvivenza: fornisce l'ossigeno di cui abbiamo bisogno per respirare, regola i modelli meteorolog…

8 Nov, 2021
Ma le imprese private sono molto indietro sulle attività nature-positive
Analizzando la letteratura scientifica, il nuovo rapporto  “Nature-based solutions for climate change mitigation”, pubblicato da United Nations environment programme (Unep), International Union for Conservation of Nature (IUCN) e World Conservation Monitoring Centre dell’Uneo (Unep -WCMC),  rileva che, secondo una stima prudenziale, «Le soluzioni basate sulla natura (Nature-based Solutions - NbS) possono fornire riduzioni e rimozioni delle emissioni di almeno 5 gigatonnellate di CO2 all'anno entro il 2030, e a almeno 10 gigatonnellate entro il 2050». Il rapporto evidenzia che «Questo contribu…

5 Nov, 2021
Italia e Regno Unito, Unesco, Youth4Climate e Mock COP insieme per fornire alle generazioni future le conoscenze e le competenze necessarie per creare un mondo net-zero
La COP26 Unfccc fa seguito a diversi eventi e conferenze di giovani in tutto il mondo, tra le quali il Youth4Climate Summit di Milano a settembre e la16esima UN Conference of Youth (COY16)  tenutasi a Glasgow la scorsa settimana. Oggi i giovani leader climatici si sono nuovamente riuniti a Glasgow con negoziatori, funzionari e ministri di tutto il mondo, facendo sentire la loro voce e chiedendo loro di intraprendere «L'azione necessaria per prevenire il catastrofico cambiamento climatico nelle nostre vite». Durante gli eventi alla COP26 Unfccc si è discusso di come utilizzare le competenze de…

5 Nov, 2021
Greenpeace, Legambiente e Wwf: bene, segnale concreto per la decarbonizzazione. Ora roadmap per abolirli anche in Italia
L’Italia, aderendo all'iniziativa promossa dal governo britannico è tra i 23 firmatari - Agence Française de Développement (AFD), Albania, Banco de Desenvolvimento de Minas Gerais (BDMG); Canada; Costa Rica; Danimarca; The East African Development Bank (EADB); European Investment Bank (EIB); Etiopia; Fiji; Finlandia; Financierings-Maatschappij voor Ontwikkelingslanden NV (FMO), Gambia; Italia; Mali; Isole Marshall; Nuova Zelanda; Moldova; Portogallo; Slovenia; Sud Sudan; Svezia; Svizzera; Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord; Stati Uniti d'America; Zambia  - del nuovo “Statement on…

5 Nov, 2021
Un'opera corale diretta dal docente IED Matteo Valenti che mostra le condizioni ambientali del Pianeta viste dal punto di vista degli animali
Se il mondo guarda alla UN Climate Change Conference di Glasgow (Cop 26) per azioni e soluzioni immediate rivolte a salvaguardare il declino ambientale del Pianeta, a mostrarci l’impatto dei cambiamenti climatici sulla Terra (soprattutto dal punto di vista animale) sono vivide illustrazioni in movimento: quelle del corto animato  Who wants to live forever, che scorrono in tutta la loro cruda poesia sulle note dell’omonimo e immortale brano dei Queen. L’opera corale, concepita e diretta da Matteo Valenti (docente IED Milano) e donata al Brian May’s Save Me Trust, è firmata da diversi giovani a…

5 Nov, 2021
Il veloce declino dei misticeti ha avuto un impatto negativo sul krill e sulla produttività degli ecosistemi oceanici
Dal 1910 al 1970, gli esseri umani hanno ucciso circa 1,5 milioni di balenottere nelle acque gelide che circondano l'Antartide. Le balene sono state cacciati per il loro grasso, i fanoni e la carne. Si potrebbe supporre che dal punto di vista del krill (Euphausia superba) - le minuscole creature simili a gamberetti delle quali si nutrono le balene - questo sia stato un vantaggio, ma il nuovo studio “Baleen whale prey consumption based on high-resolution foraging measurements”, pubblicato su Nature da un team internazionale di ricercatori guidato dal Goldbogen Lab della Stanford University riv…

4 Nov, 2021
I costi di adattamento nei Paesi in via di sviluppo sono da 5 a 10 volte superiori agli attuali finanziamenti pubblici
Il nuovo The Adaptation Gap Report 2021: The Gathering Storm presentato oggi d alla COP26 Unfccc di Glasgow dall’United Nations environment programme (Unep) è una specie di doccia fredda sul greenwashing sparto a piene mani da diversi governi e multinazionali perché chiede «Sforzi urgenti per aumentare il finanziamento e l'attuazione di azioni progettate per adattarsi ai crescenti impatti del cambiamento climatico». Infatti, l’Adaptatio Gap Report 2021 rileva impietosamente che «Mentre le politiche e la pianificazione per l'adattamento ai cambiamenti climatici stanno crescendo, il finanziamen…