11 Dic, 2024
Zampetti: «Ignorare quanto sta accadendo in alta quota significa esporre il nostro pianeta a rischi insostenibili»
Crisi climatica e ghiacciai alpini: giganti bianchi sempre più sottili e in forte arretramento
Il 2024 si conclude con un quadro allarmante per i ghiacciai alpini, sempre più sottili e in rapido arretramento nonostante le nevicate tardive della primavera. Simbolo di questa situazione è il ghiacciaio dell’Adamello, il più grande delle Alpi italiane, che ha subito una riduzione dello spessore frontale di 3 metri, con effetti della fusione osservati fino a 3100 metri di quota.
Perdite significative sono state rilevate anche sui ghiacciai del Careser, della Vedretta Lunga e della Vedretta di Ries, confermando un trend di contrazione generalizzato sull’arco alpino.
Il report Carovana dei…