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Ultime news da "Natura e biodiversità"

28 Mar, 2017
Trovato nella Riserva naturale orientata oasi faunistica di Vendicari, in Sicilia
Lo studio “Range expansion of the common lionfish Pterois miles (Bennett, 1828) in the Mediterranean Sea: an unwanted new guest for Italian waters “, pubblicato su BioInvasions Records da Ernesto Azzurro (Ispra) , Bessi Stancanelli ( Aqua Stories) , Vincenzo Di Martino (Cnr/ISAFoM)  e Michel Bariche (American University of Beirut - Aub)  conferma qual che si temeva: il pesce scorpione ha raggiunto i mari italiani. Infatti, il pesce scorpione è stato segnalato per la prima volta in acque Italiane, «precisamente all’interno della “Riserva naturale orientata oasi faunistica di Vendicari”, in Sic…

28 Mar, 2017
Le dichiarazioni di Mario Tozzi ai microfoni di Radio art 1, dove ha detto che Legambiente difende il ruolo dei sindaci nei parchi perché avrebbe interessi economici diretti, sono sconcertanti. Condividiamo quanto scrive sulla sua pagina Facebook la presidente nazionale di Legambiente Rossella Muroni: «Penso che i parchi italiani meritino un dibattito serio e rispettoso che parli di futuro e che contribuisca a scrivere una visione diversa del Paese». Umberto Mazzantini, nel Direttivo del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano come rappresentante delle associazioni ambientaliste e che ha fatt…

28 Mar, 2017
Sul tema si concentrano le paure di chi vede un patrimonio, quello degli ulivi, in pericolo. L’analisi della Fondazione CMCC
Da queste parti non c'era mai stata la Xylella fastidiosa, il batterio responsabile dell'infezione secca le piante di ulivo. Le prime avvisaglie si sono avute nel 2008, e poi dal 2013 è iniziata un'epidemia che ha colpito in modo particolare il Salento, ma che inizia a manifestarsi anche in Francia (in Corsica, e nell'area continentale vicino Nizza) e Spagna (Isole Baleari). È una novità assoluta per l'Italia e per l'Europa, e per questo, in cerca delle soluzioni più efficaci per conoscerla, capire come si espande e sconfiggerla, sono al lavoro squadre di ricerca internazionali, strategie mul…

28 Mar, 2017
Le modifiche hanno avuto come risultato la disorganicità del testo unificato
Serena Pellegrino (Sinistra Italiana), vice presidente della Commissione ambiente della Camera, ha partecipato insieme a Loredana De Petris, presidente Gruppo misto al Senato (pubblichiamo il video di una sua dichiarazione), Dante Caserta, vicepresidente Wwf Italia,  e a Fulco Pratesi, presidente onorario Wwf Italia a una conferenza stampa  sulla riforma della Legge sui Parchi approdata alla Camera. Ecco cosa ne pensa:   Tutte le più importanti associazioni ambientaliste italiane si stanno opponendo alla proposta di riforma della legge 394/91, istitutiva dei Parchi e delle Aree protette ital…

28 Mar, 2017
Secondo Italia Nostra, «La riforma della legge 394/91 (legge quadro sulle aree protette) passerà alla storia per la più grande e grave speculazione mai fatta sui parchi e le aree verdi italiani. L'ennesimo piatto da spartire per garantire poltrone e favoritismi politici a danno di un patrimonio unico al mondo che è patrimonio di tutti gli italiani». Italia Nostra sottolinea che «La Commissione ambiente della Camera, dopo le prime pallide aperture del relatore della legge, onorevole Borghi, e del presidente della Commissione, onorevole Realacci, non ha recepito le sostanziali e fondamentali mo…

28 Mar, 2017
Legambiente: «La discussione sulla 394 non esaurisce i bisogni delle aree protette»
Ermete Realacci, presidente della Commissione ambiente della Camera, è stato prima invocato da diverse associazioni ambientaliste perché introducesse modifiche al testo di riforma della legge sui Parchi approvato dal Senato e poi duramente criticato perché quelle modifiche sono state giudicate insufficienti o addirittura peggiorativa, ma l’esponente PD ed ex presidente di Legambiente non ci sta  e, pur ricordando che «La 394/1991 è stata una legge di successo»,  ha difeso il testo modificato e approdato ieri in discussione in Aula alla Camera.  Secondo Realacci la legge «E’ molto migliorata d…

27 Mar, 2017
Sono le tigri del chiaro di luna degli aborigeni di Cape York nel Queensland?
Gli scienziati erano certi che i tilacini  (Thylacinus cynocephalus), meglio conosciuti come tigre della Tasmania, ma chiamato anche lupo marsupiale o lupo della Tasmania, fosse già estinto in Australia al tempo dell’arrivo dei coloni europei, pobabilente a causa della competizione per cibo ed habitat con i dingo (Canis lupus dingo) introdotto in Australia dagli aborigeni. I tilacini sono scomparsi dalla Tasmani dopo l'arrivo dei coloni europei e si pensa che l’ultima tigre della Tasmania sia morta in uno zoo di Hobart nel settembre 1936, anche se una recente ricerca suggerisce che alcuni ind…

27 Mar, 2017
«La voracità di Total e BP mette in pericolo la barriera corallina dell’Amazzonia»
Stamattina blitz degli attivisti di Greenpeace France davanti alla sede centrale della multinazionale petrolifera Total, a Parigi – La Défense, dove è stata simulata una marea nera di 200 m2 per denunciare «I rischi insensati che i petrolieri faranno correre alla barriera corallina dell’Amazzonia se tenteranno di portare avanti questi progetti di sfruttamento petrolifero». Greenpeace si riferisce  al fatto che «Il gigante francese dell’industria petrolifera vuole effettuare delle trivellazioni esplorative non lontano da questa barriera corallina, al largo dl Brasile. Gli scienziati che l’hann…