14 Feb, 2017
I crostacei delle profondità oceaniche fortemente contaminati da inquinanti proibiti
L’inquinamento chimico ha raggiunto gli abissi delle Marianne e delle Kermadec
Nello studio “Bioaccumulation of persistent organic pollutants in the deepest ocean fauna” un team di ricercatori dell’università scozzese di Aberdeen indaga sull’inquinamento nelle grandi profondità marine, considerate come l’ultima terra incognita, quasi inaccessibile, praticamente inesplorata e che ci immaginiamonon toccata dall’inquinamento. Purtroppo non è così: nello studio pubblicato su Nature Ecology & Evolution, il team guidato da Alan Jameison, dell’Oceanlab, dell’Institute of biological and environmental sciences dll’università di Aberdeen, rivela che anche negli abissi profon…
