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Ultime news da "Natura e biodiversità"

16 Dic, 2016
Legambiente: avviare subito iniziative e politiche per ripulire e difendere il mare
La pubblicazione su Nature/ScientificReports  dello studio “The Mediterranean Plastic Soup: synthetic polymers in Mediterranean”, realizzato dall’Istituto di scienze marine del Consiglio nazionale delle ricerche di Lerici (Ismar-Cnr), in collaborazione con le Università di Ancona, del Salento e Algalita Foundation (California), conferma purtroppo quanto già rilevato da precedenti spedizioni scientifiche – una delle quali della Marina militare francese – e da Goletta Verde di Legambiente sulla presenza di microplastica galleggiante in mare aperto nel Mediterraneo occidentale. Infatti, Stefano…

16 Dic, 2016
Le polemiche sulla nuova legge dei parchi approvata per ora solo al Senato si sono rinfocolate specialmente dopo l’incontro di Roma disertato dal ministero e dal partito che ne porta la maggiore responsabilità. Le polemiche, come è accaduto anche con il referendum, stanno rischiando però di intorbidare le acque ridicolizzando, ad esempio, le competenze degli ammiragli che pretendono di giudicare e scegliersi il direttore del parco. Intanto, mentre anche sul piano internazionale si denunciano i rischi crescenti per le  acque marine, continuano di fatto ad essere ignorate le implicazioni allarm…

16 Dic, 2016
Nel Mediterraneo 1,25 milioni di frammenti di plastica per Km2, nel Pacifico settentrionale 335.000
Lo studio “The Mediterranean Plastic Soup: synthetic polymers in Mediterranean”, pubblicato su Nature/ScientificReports  da un team dell’Istituto di scienze marine del Consiglio nazionale delle ricerche di Lerici (Ismar-Cnr), in collaborazione con le Università di Ancona, del Salento e la californiana Algalita Foundation, stima la presenza nel 2013 di microplastica galleggiante in mare aperto nel Mediterraneo occidentale e conferma quanto emerso da studi, ricerche e spedizioni precedenti. Stefano Aliani, dell’Ismar-Cnr, spiega che «Per la prima volta sono stati individuati i polimeri che cost…

16 Dic, 2016
Scienziati entusiasti, ma l’area è già a rischio miniere sottomarine
Un team di ricercatori britannici dalle università di Southampton e Newcastle e del Natural history museum di Londra ha scoperto 6  nuove specie animali nei camini idrotermali sottomarini a 2,8 Km di di profondità nel sud-ovest dell'Oceano Indiano e illustrano dettagliatamente i loro ritrovamenti nello studio “Ecology and biogeography of megafauna and macrofauna at the first known deep-sea hydrothermal vents on the ultraslow-spreading Southwest Indian Ridge” pubblicato su Scientific Reports. Si tratta di un granchio, due lumache, due vermi e una patella e gli scienziati del gruppo di ricerca…

15 Dic, 2016
Concluso con successo l’appuntamento 2016 coordinato da Atit e Anms per la "settimana dei mammiferi"
Si è conclusa l’ottava edizione di "M'ammalia 2016 – Mammiferi in sal…otto" l’insieme di eventi coordinati dall’Associazione Italiana di Teriologia (ATIt) e dall’Associazione Nazionale Musei Scientifici (ANMS), in collaborazione con molte istituzioni culturali e scientifiche italiane. Molti i musei naturalistici, ai quali era dedicata l’edizione di quest’anno, che hanno ospitato gli eventi: dal Museo Civico di Zoologia di Roma, al Museo del Fiore di Acquapendente; da Pistoia (Museo Marino Marini), al Museo di Storia Naturale della Calabria a Tarsia. Mostre fotografiche, escursioni, laboratori…

15 Dic, 2016
Forum: dalla Carta di Sulmona al Piano d'azione nazionale per il lupo. Ruolo e funzione dei parchi per la tutela della specie
Si conclude oggi a Sulmona la due giorni del Forum Nazionale per la tutela del Lupo in Italia, un confronto tra aree protette, associazioni ambientaliste, mondo della ricerca e istituzioni sulla tutela del lupo in Italia organizzato da Legambiente e Parco Nazionale della Majella, e con la partnership del progetto Wolfnet 2.0. Gli organizzatori sottolineano che il lupo è «Una specie che dopo una fase di drastico declino, dovuto principalmente alla persecuzione umana diretta ed indiretta, sta tornando a ripopolare gli Appennini e nuove aree arrivando fino alle Alpi Occidentali, grazie alle azio…

15 Dic, 2016
Avevano una dieta equilibrata di carne e piante e consumavano tutto crudo
Studiando placca dentale da un ominide di 1,2 milioni di anni fa, scoperta nel 2008 nel sito della Sima del Elefante  ad Atapuerca, in Spagna, un team di ricercatori britannici dell’università di York e catalani dell’universitat  autònoma de Barcelona  ha estratto dei microfossili scoprendo la prima prova diretta del cibo mangiato dai primi esseri umani. Questi microfossili comprendono  tracce di tessuto animale grezzo e granuli di amido non cotti che indicano il consumo di erbe, granelli di polline da una specie di pino, frammenti di insetti e il possibile frammento di uno stuzzicadenti. Tut…

15 Dic, 2016
Eriovixia gryffindori vive nel Ghats, in India, ed è invisibile tra le foglie secche
In india è stata scoperta una nuova specie di ragno criptica, che durante il giorno si mimetizza perfettamente tra le foglie secche grazie alla sua colorazione e soprattutto al suo bizzarro aspetto. Infatti gli scienziati indiani che hanno rivelato la sua esistenza nello studio “A new species of dry foliage mimicking Eriovixia Archer, 1951 from Central Western Ghats, India (Araneae: Areneidae)”  gli hanno dato il nome scientifico di Eriovixia gryffindori perché ricorda il cappello magico di Harry Potter. Il ragno simile al cappello magico però non vive ad Hogwarts ma nelle foreste dei “Kans”…