Skip to main content


Ultime news da "Nuove energie"

6 Feb, 2018
Un disastro ambientale e umanitario che porta la firma anche dell’Italia
Quella che racconta il rapporto  “Living Under a Black Sky: Conflict Pollution and Environmental Health Concerns in Iraq” è una storia di incessante dolore, della tragedia dell’Iraq devastato da 30 anni di guerra e di ecocidio, è una storia anche italiana visto che il nostro Paese non ha mai mancato di dare il suo contributo armato a un conflitto infinito che ha fatto innumerevoli vittime – compresi molti nostri soldati – creato ondate di profughi interni e di richiedenti asilo in Europa e distrutto e alterato forse irreparabilmente alcuni ecosistemi. Una situazione che negli ultimi anni è ul…

6 Feb, 2018
Legambiente: fallimento dei protocolli regionali nella lotta allo smog. M5S: soluzioni di lungo periodo e non misure emergenziali
Basandosi su oltre 2.000 nuovi casi di malattia registrati in Lombardia fra il 2005 e il 2010, individuati attraverso database sanitari amministrativi, lo studio “The association between air pollution and the incidence of idiopathic pulmonary fibrosis in Northern Italy” pubblicata sull’European da ricercatori del Centro studi sanità pubblica dell’università di Milano-Bicocca e dell’Unità operativa di pneumologia dell’Ospedale San Giuseppe di Milano, Gruppo MultiMedica (Sara Conti, Sergio Harari, Antonella Caminati, Pietro A. Bertazzi, Giancarlo Cesana, Fabiana Madotto), in collaborazione con…

2 Feb, 2018
Il Nobel per la Pace Daniel Högsta (Ican): le armi nucleari negative per i Paesi che le ospitano, anche per la spesa pubblica
Secondo il MIL€X 2018 - Rapporto annuale sulle spese militari italiane, la spesa militare dell’Italia mostra un’ulteriore incremento: «25 miliardi di euro nel 2018 (1,4% del Pil), un aumento del 4% rispetto al 2017 che rafforza la tendenza di crescita avviata dal governo Renzi (+8,6 % rispetto al 2015) e che riprende la dinamica incrementale delle ultime tre legislature (+25,8% dal 2006) precedente la crisi del 2008». I due curatori del rapporto, Enrico Piovesana e Francesco Vignarca, spiegano che «Cresce nel 2018 il bilancio del Ministero della Difesa (21 miliardi, +3,4% in un anno, +8,2% da…

30 Gen, 2018
Volkswagen, Daimler e Bmw di nuovo sotto accusa dopo il dieselgate. Ma dicono di non saperne nulla
Mentre gli attivisti di Greenpece protestano a torso nudo con polmoni dipinti di blu davanti alla sede della Commissione Europea a Bruxelles chiedendo "Clean Air Now", dalla Germania, una dei Paesi, insieme all’Italia, a rischio di deferimento alla Corte europea per  non aver rispettato i valori limite Ue per il biossido di azoto (NO2), introdotto nel 2010,  arriva la notizia che i gas di scarico delle auto diesel fabbricate dalla case automobilistiche tedesche Volkswagen, Daimler e Bmw  non sono stati testati solo su scimmie da laboratorio, ma anche su cavie umane. La clamorosa rivelazione è…

30 Gen, 2018
Decine di milioni di euro già stanziati per l’installazione delle centraline di ricarica continuano a rimanere chiusi in un cassetto, anno dopo anno
È trascorso esattamente un anno quando Ermete Realacci, presidente della commissione Ambiente del Parlamento, denunciava come l’Italia stesse tralasciando i fondi europei messi a disposizione dell’Italia per la mobilità elettrica – e in particolare per l’installazione delle centraline di ricarica –, rinunciando alla creazione di un’infrastruttura importante per il futuro, per il turismo, per la creazione di un nuovo comparto industriale ad alto contenuto tecnologico. Tutto questo, inoltre, nonostante la gran parte delle regioni avesse già provveduto a quanto di loro competenza per la pianific…

30 Gen, 2018
Rapporto di Bellona sull'opaca industria nucleare dell’Ucraina, in mano ai “nemici” russi
Non è certo sorprendente che in Ucraina la sicurezza sia una sfida cruciale per l'industria nucleare: è il Paese dove sorge il cadavere radioattivo della famigerata centrale sovietica di Chernobyl, dove si è prodotta la più grave tragedia del nucleare civile della storia. Quel che è sorprendente è la mancanza di informazioni e l’opacità di un'industria nazionale che fornisce più della metà dell'elettricità a un Paese che vive da anni una guerra civile tra filo-russi indipendentisti e nazionalisti e che è in piena crisi politica ed economica. E’ partendo da questa difficile (e pericolosa) situ…

29 Gen, 2018
Greenpeace, ripensare i trasporti urbani: più bici e trasporti pubblici, sempre meno auto
In concomitanza con il World Economic Forum che si  è tenuto Davos, Greenpeace ha pubblicato il rapporto  Freedom to Breathe: Rethinking Urban Transport, che illustra la sua visione per il futuro dei trasporti. Ecco come lo riassume Richard Casson: Da quando la prima auto è uscita dalla catena di montaggio più di 100 anni fa, la nostra storia d'amore con le automobili è cresciuta sempre di più. In Paesi come il Regno Unito, la Francia, l'Italia e la Germania ora ci sono circa  5 veicoli ogni 10 persone . Negli Stati Uniti, in Australia e in Nuova Zelanda, il numero è ancora più alto. Ma, dopo…

26 Gen, 2018
A rischio la sopravvivenza di 940.000 persone. Il Paese in mano alle milizie armate
Mentre in Italia la Libia sembra essere scomparsa dai radar della campagna elettorale e della stampa - facendo finta che gli accordi fatti con il fragilissimo governo “nazionale” e con le bande armate che trafficano esseri umani e petrolio  funzionino davvero e voltando la faccia dall'altra parte di fronte alle violazioni dei diritti umani -  la coordinatrice per la Libia dell’United Nations Office for the coordination of humanitarian affairs (Ocha), Maria Ribeiro, ha presentato il  2018 Libya Humanitarian Response Plan (HRP) che richiede  313 milioni di dollari per fornire assistenza e salva…