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Ultime news da "Nuove energie"

11 Ago, 2023
Iaea: sempre più rischi per la sicurezza e la sicurezza nucleare della più grande centrale europea
Il direttore generale dell’International atomic energy agenci (Iaea), Rafael Mariano Grossi, ha annunciato che «La centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhya (ZNPP) ha iniziato a trasferire l'unità del reattore 4 dallo spegnimento a caldo a quello a freddo dopo il rilevamento di una perdita d'acqua in uno dei suoi quattro generatori di vapore situati nel contenimento dell'unità 4. La ZNPP metterà l'unità 4 in arresto a freddo per determinare la causa precisa della perdita d'acqua rilevata e per eseguire la manutenzione per riparare il generatore di vapore interessato. Non c'è stato rilascio ra…

8 Ago, 2023
Terna e Steg: passo in avanti verso la realizzazione del primo collegamento elettrico in corrente continua tra Europa e Africa
Terna, la società che gestisce la rete elettrica di trasmissione italiana, e la Société tunisienne de l'électricité et du gaz (Steg)  hanno firmato con la Commissione europea il Grant Agreement che dà il via al finanziamento di 307 milioni di euro destinato all’interconnessione elettrica tra Italia e Tunisia, il ponte energetico invisibile “Elmed”, che collegherà l’Europa e il Nord Africa. Terna soiega che «Per l’opera, il cui procedimento autorizzativo è stato avviato dal ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica a fine 2022, è previsto un investimento complessivo di circa 850 mil…

7 Ago, 2023
Perché il nucleare (e l’uranio) non potrà mai essere una vera alternativa energetica a petrolio e gas
Se la guerra in Ucraina ha evidenziato che impianti e reti energetiche sono obbiettivi prioritari in qualsiasi conflitto, prova ne sono pure i recenti colpi colpi di stato nei paesi del Sahel dove è ben presente la milizia Wagner, l’ultimo in ordine di tempo nel Niger, paese che con le sue enormi distese desertiche (meno del 12% del territorio e’ coltivabile), e’ ricco solo di povertà (solo 5 paesi al mondo sono più poveri per PIL pro-capite), ma ancor di più di uranio (6,5% della produzione mondiale, per ben oltre il 50% estratto dalla Orano, multinazionale controllata dallo stato Francese […

3 Ago, 2023
«Noi Capi di Stato africani dobbiamo smettere di essere le marionette dell’imperialismo»
Il Colpo di Stato in Niger sembra aver preso di sorpresa le cancellerie occidentali, ma fa seguito a golpe dello stesso tipo avvenuti in successione in Niger, Guinea, Burkina faso e Ciad, quasi sempre permeati da un nazionalismo socialisteggiante e anti-Jihadista, da un odio malcelato verso gli ex padroni coloniali francesi e i loro interventi militari e diplomatici per tenere al potere dittature sanguinarie e inguardabili e false democrazie cleptocratiche che però avevano giurato fedeltà alla Francia e all’Occidente. La fine della globalizzazione come la conosciamo, l’irruzione di nuovi atto…

2 Ago, 2023
La Cedaeao minaccia un intervento armato. Burkina Faso, Mali e Guinea con i golpisti. Ma il gigante nucleare francese Orano resta
Mentre, dopo il golpe militare del 26 luglio che ha defenestrato il presidente Mohamed Bazoum, la Francia e altri Paesi occidentali (Italia compresa) hanno l’evacuazione dei loro immigrati in Niger, gruppo nucleare statale francese Orano (ex Areva) ha annunciato che intende continuare le sue attività operative in loco e che una decina di dipendenti stranieri potrebbero essere interessati all’evacuazione, ma ricorda che «Il 99% dei dipendenti sono nigerini» e che «La presenza di espatriati non condiziona la continuità delle attività». E forse la spiegazione di quel che sta succedendo in Niger…

27 Lug, 2023
L'esercito si schiera con i golpisti addestrati da Usa e Ue che hanno rovesciato il presidente Mohamed Bazoum alleato dell’Occidente
Questa volta, in Niger  il colpo di stato contro Mohamed Bazoum sembra essere riuscito: come spiega Jeune Afrique, «dopo diverse ore di tensione e confusione, durante le quali sembrava incerto l'esito del braccio di ferro tra golpisti e forze lealiste, lo stato maggiore dell'esercito, giovedì 27 luglio a metà mattinata ha annunciato di essere dietro il Conseil national de sauvegarde de la patrie (Cnsp), che ha affermato di aver destituito nella notte il presidente nigerino. I militari hanno emesso un comunicato ufficiale nel quale annunciano che «il Comando militare delle forces armées nigéri…

18 Lug, 2023
Accordi con la compagnia statale russa Rosatom che favoriscono gli interessi di Mosca
Secondo il rapporto “Russia’s atomic partners: Framatome, Siemens Energy e Rosatom. How European companies are supporting a criminal Russian state nuclear company – and why EU sanctions are needed to stop it” pubblicato da Greenpeace France e Deutschland, «La compagnia francese Framatome e la tedesca Siemens Energy stanno sostenendo gli interessi economici e geopolitici di Mosca, continuando a fornire alta tecnologia e know-how a Rosatom, società statale russa attiva nel settore dell’energia nucleare». L’organizzazione ambientalista denuncia che «Entrambe le compagnie agiscono ignorando il co…

18 Lug, 2023
Sta per iniziare il trasferimento di greggio dalla pericolosa petroliera che potrebbe causare una marea nera nel Mar Rosso
Il 17 luglio l’Onu  ha consegnato alle autorità degli Houti che governao il nord dello Yemen la petroliera Nautica come nave sostitutiva della Safer, ancorata in condizioni si estremo degrado di fronte alle coste yemenite e che potrebbe causare una marea nera di dimensioni gigantesche. La Safer, originariamente costruita come superpetroliera nel 1976 e successivamente convertita in una struttura galleggiante di stoccaggio e scarico (FSO) per il petrolio, è attualmente ormeggiata a circa 4,8 miglia nautiche al largo della costa della provincia di Hodeidah nello Yemen. La cerimonia di consegna…