
Incendio devastante a Creta, già 5 mila persone evacuate e il vento rende difficile domare le fiamme

Un devastante incendio sta colpendo da ieri pomeriggio e poi in maniera più pesante da questa notte la regione di Lasithi, sull'isola greca di Creta. Circa 5 mila persone, principalmente turisti, sono state evacuate da cinque città costiere. Circa 270 vigili del fuoco con 46 veicoli e 13 attrezzature da escursionismo sono operativi nella zona, situata nella parte orientale di Creta, mentre un totale di 10 elicotteri e autocisterne stanno distribuendo acqua per contenere le fiamme. Personale di rinforzo è arrivato anche da Atene. Il problema è che il vento forte sta da un lato rendendo difficoltosi gli interventi dal cielo e dall’altro sta contribuendo ad alimentare e propagare le fiamme innescate dall’incendio boschivo.
Diverse abitazioni sparse nella zona sono state colpite, ha riferito Nektarios Papadakis, vicesindaco del comune di Ierapetra. «Abbiamo subito danni ingenti», ha sottolineato questa mattina Papadakis, aggiungendo che l'incendio ha bruciato anche molti uliveti. Quattro persone sono state ricoverate in ospedale per problemi respiratori, mentre in diversi casi è stato necessario l’intervento delle autorità per salvare le persone intrappolate nelle loro case. Nella città di Ayia Fotia, anch’essa evacuata, due persone intrappolate su una spiaggia sono state tratte in salvo da un'imbarcazione privata con l'aiuto della Guardia Costiera.
L'incendio è scoppiato ieri pomeriggio proprio nei pressi della città costiera di Ayia Fotia e si è rapidamente diffuso verso ovest lungo la costa, alimentato da forti raffiche di vento.
«Ci sono ancora molti fronti del fuoco, l'incendio sta bruciando sterpaglie e raccolti, il vento è molto forte», ha spiegato il portavoce dei pompieri greci, Vasilis Vathrakogiannis, durante una conferenza stampa questa mattina in cui ha fatto il punto sul vasto incendio in corso a Creta. «Siamo nel mese più difficile della stagione degli incendi: luglio è, storicamente, il mese più caldo con forti venti. Queste condizioni favoriscono la propagazione delle fiamme e ne aumentano il rischio», ha affermato.
Le fiamme hanno fatto evacuare in tutta fretta residenti e i tanti turisti arrivati per le vacanze estive. Dalle informazioni giunte dall’isola greca finora, nessun turista italiano è stato coinvolto in modo preoccupante dall’incendio.
Yannis Androulakis, vice governatore di Lassithi, ha spiegato che le evacuazioni sono avvenute in via preventiva, vista l'impossibilità di impiegare gli aerei per spegnere le fiamme nella notte.
Il presidente dell'Associazione degli albergatori del sud-est di Creta, Giorgos Tzarakis, ha dichiarato che «nessuna unità alberghiera è stata bruciata, fatta eccezione per un albergo ad Agia Fotia, dove si sono verificati danni limitati». «Siamo preoccupati anche per le prenotazioni dei prossimi giorni, perché la situazione nella zona è ancora difficile», ha dichiarato. Secondo Tzarakis, attualmente il tasso di occupazione nelle località turistiche nel sud-est di Creta supera il 90%.
