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Un drone eliminerà le mine antiuomo? (VIDEO)

Inventato da un olandese/afghano, sarebbe meno caro e più veloce e sicuro delle tecniche esistenti
 |  Approfondimenti

Le mine antiuomo continuano a mietere vittime sia nei Paesi in  guerra che in  quelli dove la guerra è finita da anni, a volte da decenni, e a farne le spese sono soprattutto i civili e in particolare bambini e donne. Si pensa che nel mondo ci siano disseminate 100 milioni di mine antiuomo che aspettano una vittima e i Paesi più colpiti sono l'Afghanistan, con 5 - 7 milioni di mine, l’Angola, la Bosnia Erzegovina e la Cambogia ha 6 milioni di mine per soli 10 milioni di abitanti.

Ora un olandese di origina afghana, Massoud Hassani, ha progettato un drone che potrebbe permettere di bonificare i campi minati con una spesa modica e molti meno rischi per gli sminatori. Infatti, il drone realizzato dalla Hassani Design permette di limitare il ricorso a esseri umani per procedere alla neutralizzazione delle mine abbandonate sul terreno dai belligeranti.

Si tratta dl “Mine Kafon”, un drone leggero che si incarica di eseguire tutte l procedure per neutralizzare le mine: l’area da sminare viene cartografata automaticamente dal drone equipaggiato con un metal detector; la posizione di ogni mina individuata viene memorizzata e il “Mine Kafon” fa esplodere queste trappole mortali una per una, senza nessun intervento diretto di esseri umani o di animali come cani e ratti giganti che vengono usati come detector viventi.

Hassani è convinto che il problema delle mine in tutto il mondo potrebbe essere risolto in 10 anni e che «La soluzione del drone per individuare e far detonare le mine presenta solo vantaggi: è più sicura, perché non viene esposto nessun essere umano, ù più rapida e meno cara delle altre tecniche esistenti».

Il progetto dei droni sminatori può essere finanziato attraverso il crowdfunding sulla piattaforma Kickstarter

Redazione Greenreport

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