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Ultime news da "Crisi climatica e adattamento"

26 Ott, 2021
Come le compagnie petrolifere utilizzano politici e funzionari pubblici per influenzare la Commissione europea
Mentre il mondo si avvicina, ancora una volta in ritardo e impreparato alla 26esima Conferenza delle parti sul Clima dell’Onu (COP26 Unfccc) e il premier britannico che la ospiterà avverte già che potrebbe essere un fallimento, mentre gli impatti dell'emergenza climatica, con tempeste, inondazioni, siccità e incendi record sono una realtà, mentre tutti ormai sappiamo che i due terzi delle emissioni di gas serra di origine antropica provengono dall'industria dei combustibili fossili e che il rapporto incestuoso tra questa industria e la politica  è un grosso ostacolo per affrontare la crisi pi…

25 Ott, 2021
Da inizio anno ai primi di ottobre 113 eventi estremi, 99 Comuni colpiti
L'ondata di maltempo e dell’uragano mediterraneo che in queste ore sta colpendo diverse regioni ha riversato in poche ore piogge record.da 140 millilitri nel sud della Sicilia e in Calabria. Facciamo Eco sottolinea che «La situazione più grave è nel catanese dove le strade sono state trasformate in torrenti trascinando macchine e fango. Fortunatamente, sia la protezione civile che i vigili del fuoco non riportano vittime. La cellula temporalesca dopo essersi già abbattuta sull’isola di Pantelleria sta scaricando una grande quantità di pioggia a Catania, provocando frane e allagamenti, ma senz…

25 Ott, 2021
Studio Wwf - ECCO: i progetti CCUS realizzati in Italia e all’estero non hanno dato risultati rilevanti
Il Wwf Italia si è chiesto se mettere la CO2 sotto terra è una soluzione credibile per la decarbonizzazione e per rispondere ha commissionato al think tank climatico indipendente ECCO lo studio“Ambiguità, rischi e illusione della CCS – CCUS. Criticità connesse allo sviluppo in Italia di una tecnologia più rischiosa che utile”, pubblicato oggi e dal quale emerge che «La Carbon Capture Usage and Storage, la cattura e lo stoccaggio del carbonio, non rappresenti un’opzione significativa nella strategia di mitigazione dei cambiamenti climatici e in quella del processo di decarbonizzazione che deve…

25 Ott, 2021
La riduzione delle emissioni inquinanti è solo uno dei tanti benefici degli spostamenti su rotaie
Che si tratti di coprire brevi o lunghe distanze, l'impatto ambientale dei mezzi di trasporto può essere notevole. È per questo che un numero sempre maggiore di viaggiatori sceglie di orientarsi su soluzioni più green e consapevoli. Mezzi di trasporto: qual è il più ecologico? Con soli 0,044 kg di CO2 per km percorso, è il treno a conquistare il podio di mezzo più sostenibile. Leggermente superiori sono le emissioni di CO2 generate dagli autobus, pari a 0,069 kg/km. Seguono l'auto, con una media di 0,118 kg/km, e l'aereo (0,140 kg/km). Numerosi sono i tool con cui poter calcolare le emissioni…

25 Ott, 2021
La guerra per le risorse dietro il nuovo golpe in Sudan. I militari riportano il Sudan ai tempi della dittatura di al-Bashir
In Sudan i militari avrebbero dovuto restituire il potere ai civili entro un mese, ma oggi hanno arrestato il primo ministro Abdallah Hamdok e molti dei suoi ministri che si erano rifiutati di sostenere il loro golpe. Secondo Al Jazeera, «I militari hanno bloccato tutte le strade ei ponti che portano a Khartoum. I soldati hanno bloccato l’accesso alla città e hanno detto che questi sono gli ordini che hanno ricevuto. Dicono che gli ingressi devono essere limitati e questo è fonte di preoccupazione perché è lì che si trovano le istituzioni governative, è lì che si trovano il palazzo presidenzi…

25 Ott, 2021
Il flash mob di Legambiente per richiamare l’attenzione dei leader politici
Davanti al Teatro Italia a Roma, in occasione della XXI Assemblea dei circoli di Legambiente “La transizione ecologica passa dai territori”. C’è stato un flash mob per richiamare l’attenzione dei leader sulla crisi climatica e sull’urgenza di politiche concrete per contrastarla. «Avete qualcosa da ridere?», incalzava una voce da dietro il megafono. «Non c’è niente da ridere», rispondeva la folla compatta. Una levata di cartelli sbatte in faccia la verità ai decisori politici impersonati da clown che, dall’alto dei loro trampoli, tentavano in tutti modi di far ridere il pubblico. Senza tuttavi…

22 Ott, 2021
Per ora contribuiscono poco all’effetto serra, ma in futuro eserciteranno un'influenza sul clima paragonabile ad altri tipi di aerosol
Lo studio “Direct radiative effects of airborne microplastics”, pubblicato su Natire da un team di ricercatori neozelandesi e svedesi guidato da Laura Revell della School of Physical and Chemical Sciences dell’università di Canterbury – Christchurch, rivela quanto sia diffuso l'inquinamento da microplastiche e come potrebbe avere un impatto sul clima mondiale in futuro. Se The Conversation la Revell ricorda che «Le microplastiche si trovano nei luoghi più remoti della terraferma e nell'oceano, così come nel nostro cibo. Ora diversi studi in tutto il mondo hanno confermato che sono presenti an…

22 Ott, 2021
La metà più povera della popolazione mondiale emette il 12% dei gas serra. Tasse patrimoniali sui ricchi per finanziare gli investimenti climatici
Nello studio “Climate change & the global inequality of carbon emissions, 1990-2020”, Lucas Chancel,  del Laboratoire sur les Inégalités Mondiales dell’École d’économie de Paris, basandosi su un dataset sulla disuguaglianza di reddito e ricchezza appena assemblato dal World Inequality Database e sulle tabelle Environmental Input-Output,  stima la disuguaglianza globale delle emissioni di gas serra tra il 1990 e il 2019 e dice che «I dati mostrano che il 10% più ricco della popolazione mondiale emette quasi il 48% delle emissioni globali nel 2019, l'1% più ricco emette il 17% del totale, m…