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Ultime news da "Crisi climatica e adattamento"

30 Gen, 2017
Nel ghiaccio i ricercatori hanno trovato anche tracce radioattive in arrivo da Fukushima
Il ghiacciaio più elevato dell’Alto Adige, quello sul Monte Ortles – a 3.905 m, sulle Alpi orientali – è stato scosso dal suo lungo sonno dai cambiamenti climatici. Il ghiaccio più profondo e antico ha cominciato a muoversi per la prima volta dai tempi dell’Uomo del Similaun (la cui mummia rimase sepolta nel ghiaccio fino all’estate del 1991). Ovvero da 7.000 anni, come documenta uno studio appena pubblicato su 'The Cryosphere'. Un team internazionale di glaciologi guidati dall’Università dell’Ohio, col supporto logistico della Provincia Autonoma di Bolzano e la partecipazione diretta di rice…

30 Gen, 2017
A gennaio 9 città italiane con più di 15 giorni di superamento di PM10
Legambiente ha pubblicato il suo dossier “Mal’aria di città 2017 – Come ridurre lo smog, cambiando le città in 10 mosse” e la campagna annuale “PM10 ti tengo d'occhio” che monitora l'andamento giornaliero dei 96 capoluoghi di provincia di cui sono disponibili i dati tenendo in considerazione solo le centraline urbane di fondo e di traffico. Dal Dossier merge che «Le polveri sottili invadono sempre più le città. Anche il 2017 si è aperto nella morsa dello smog: nei primi 25 giorni di gennaio sono ben 9 le città italiane che hanno registrato oltre 15 giorni di superamento del limite giornaliero…

27 Gen, 2017
Lancette avanti di mezzo minuto per colpa di Trump e dei suoi imitatori
Negli ultimi due anni, la lancetta dei minuti del Doomsday Clock, l’orologio che segnano il pericolo della fine del mondo causata da una guerra nucleare, erano rimaste ferme a due minuti dalla mezzanotte del pianeta. Erano  comunque più vicine che mai alla mezzanotte dagli anni ’80, ma comunque fermo, nonostante le guerre che punteggiano di sangue e morte il mondo e nonostante la corsa agli armamenti nucleari sia ripresa. Ora, l’aggiornamento annuale del Doomsday Clock  fatto dallo Science and Security Board del Bulletin of the Atomic Scientists  avverte: «La probabilità di una catastrofe glo…

26 Gen, 2017
Come? Il Coordinamento Free propone alla Camera le basi per una Strategia energetico-climatica (Sec)
«Occorre passare dalla definizione di una Strategia energetica nazionale (Sen) alla messa a punto di una Strategia energetico-climatica (Sec)». In una conferenza stampa svoltasi alla Camera, ieri il Coordinamento Free – che raggruppa oltre 20 associazioni del settore delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica, da Legambiente all’Adiconsum, dal Wwf al Politecnico di Milano al Kyoto club – ha presentato un documento che possa «contribuire in modo efficace (anche sotto il profilo economico e occupazionale) al contenimento sotto 2 °C della crescita della temperatura globale, facendo il…

25 Gen, 2017
«Dal 1971 la nonviolenza per resistere bulli tirannici e non ci fermeremo ora»
Oggi, 7 attivisti di Greenpeace Usa hanno innalzato uno striscione di 70 piedi per35 con la scritta "resist" sopra una gru accanto alla Casa Bianca. Mentre scriviamo, gli attivisti provenienti da tutta l’America sono ancora al loro posto, chiedendo di  resistere agli attacchi di Trump alla giustizia ambientale, sociale, economica ed educativo, per contribuire ad un’America migliore. Karen Topakian, di Greenpeace Usa ha detto che «La gente in questo Paese è disposta a resistere in modi che non si sono mai visti prima. Mentre il disprezzo e la mancanza di rispetto di Trump per le nostre istituz…

25 Gen, 2017
L’Italia nel mirino. Secondo l’Agenzia europea dell’ambiente «l’Europa meridionale e sud-orientale è destinata a essere una zona sensibile»
A quanti guardano soltanto al portafogli l’Agenzia europea dell’ambiente ricorda oggi che «i costi economici legati ai cambiamenti climatici possono essere molto elevati», e che il conto sta diventando di anno in anno sempre più salato. Guardando solo ai danni provocati dagli eventi estremi legati al clima che cambia, dal 1980 ad oggi le perdite economiche in Europa sono state «superiori ai 400 miliardi di euro». Presentando oggi il nuovo rapporto Climate change, impacts and vulnerability in Europe 2016, il direttore esecutivo dell’Agenzia Hans Bruyninckx ha sottolineato che «i cambiamenti cl…

25 Gen, 2017
Trump aveva investito in entrambi gli oleodotti. Un cerino acceso gettato nella polveriera di Standing Rock
Il nuovo presidente Usa Donald Trump ha firmato due ordini esecutivi per mandare avanti i due più controversi e contestati oleodotti statunitensi: il Keystone XL, che dovrebbe portare il greggio più sporco del mondo, quello delle sabbie bituminose canadesi, e il Dakota Access, che viola le terre sacre Sioux e  mette a rischio ingenti e vitali risorse idriche. Trump, notorimente uomo morigerato nei costumi e pacato nell'esprimere le sue idee,  ha addirittura detto che «Siamo di fronte a un ambientalismo fuori controllo». Evidentemente si riferice a chi ha impedito e ritardato la realizzazione…

24 Gen, 2017
Contro la Tpp anche un vasto fronte progressista, gli ambientalisti, Hillary Clinton e Bernie Sanders
Il presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump ha firmato tre ordini  esecutivi, compreso quello che, come promesso in campagna elettorale, ritira gli Usa dalla Trans-Pacific Partnership (Tpp), l’accordo commerciale Trans-Pacifico con 11 Paesi asiatici.  Trump ha annunciato anche la volontà di rivedere il North American free trade agreement (Nafta), il trattato che dal 1994 ha istituito una zona di libero scambio tra gli Usa, il Canada e il Messico, inviso alla sinistra messicana. Il movimento Stop Ttip (Transatlantic trade and investment partnership) italiano, che ha appena partecip…