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Ultime news da "Crisi climatica e adattamento"

7 Feb, 2014
Come, ormai noto, la Commissione Ue ha pubblicato  lo scorso 22 gennaio l’atteso pacchetto Clima Energia. Il pacchetto segue il precedente pacchetto del 2009, noto come 20-20-20. Gli elementi caratterizzanti sotto il profilo degli obiettivi sono: 1)  nuovo obiettivo di riduzione delle emissioni: -40% al 2030; 2)  nuovo obiettivo per l’energia rinnovabile: 27% ma non vincolante per gli Stati membri; 3)  nessun obiettivo sull’efficienza energetica. A seguito di ciò si è scatenata una vera e propria bagarre sugli obiettivi. Il Parlamento europeo e gli ambientalisti vogliono innalzarli oltre il 5…

6 Feb, 2014
Nel XXI secolo 13 dei 14 anni più caldi mai osservati
Secondo la World Meteorological Organization (Wmo), «il 2013 fa parte dei 10 anni in cui si è registrato più caldo dal 1850, quando si è cominciato ad effettuare delle osservazioni meteorologiche sistematiche». Per la precisione il 2013 si classifica al sesto posto degli anni più caldi exaequo con il 2007. La Wmo spiega che «la temperatura media sulla superficie delle terre e degli oceani supera di 0,50°C (0,90°F) la norma calcolata per il periodo 1961-1990 e di 0,03°C (0,05°F) la media dell’ultimo decennio (2001-2010)». Se si tiene conto solo delle terre emerse, la temperatura media del 2013…

5 Feb, 2014
Il centro-destra italiano (di governo e opposizione) vota con ecoscettici e contro il PPE
Il Parlamento europeo, con 314 voti a favore, 263 contrari e 26 astensioni,  ha chiesto, entro il 2030, una riduzione del 40% delle emissioni di CO2 ed un aumento del 30% della quota delle energie rinnovabili ed un obiettivo del 40% per l’efficienza energetica. Il tutto «conformemente alla nuova politica di lotta a lungo termine dell’Ue contro il cambiamento climatico». C’è una novità rispetto alla recente adozione del pacchetto clima-energia da parte della Commissione europea: «Questi obiettivi devono essere obbligatori e messi in atto sulla base di singoli obiettivi nazionali, tenendo conto…

4 Feb, 2014
Dopo l’accordo in chiaroscuro sugli obiettivi energetici e climatici da poco sanciti dalla Commissione europea il dibattito sul cambiamento climatico torna alla ribalta dell’attenzione internazionale grazie all’ottava sessione del Gruppo di lavoro intergovernativo sugli obiettivi di sviluppo sostenibile, in corso a New York. Tra gli invitati il ministro dell’Ambiente italiano Andrea Orlando (nella foto), che da par suo ha provato a rilanciare l’altalenante impegno italiano sul fronte del cambiamento climatico con un’ambiziosa proposta rivolta direttamente al Segretario Generale delle Nazioni…

4 Feb, 2014
Puntuali dopo i nuovi disastri del maltempo e non soltanto in Toscana sono arrivate le denunce, la rabbia e un po’ meno gli impegni. Torna naturalmente la richiesta di finanziamenti per l’emergenza ma soprattutto quella per la prevenzione senza la quale saremo sempre punto e da capo. Qui però continua a mancare qualcosa sulle cause ed anche gli indispensabili  rimedi contro il protrarsi e aggravarsi di una situazione ormai insostenibile. Eppure specialmente in Toscana - meno altrove - da alcuni mesi è in corso un approfondito dibattito su alcune leggi regionali e anche di riflessione  politic…

3 Feb, 2014
Anche se i cambiamenti climatici minacciano il cacao, uno degli ingredienti più importanti per la più grande multinazionale alimentare del mondo, la Nestlé, il suo presidente Peter Brabeck (nella foto) invece di chiedere iniziative aggressive per ridurre le emissioni di CO2, nega che gli esseri umani siano la causa del global warming. Jo Corfino del Guardian che ha intervistato Brabeck a Davos, dopo che entrambi avevano ascoltato al summit del World economic forum il presidente della Tanzania raccontare come il global warming stia rendendo la vita sempre più insopportabile per il suo popolo…

3 Feb, 2014
Il dissesto idrogeologico è un'emergenza nazionale
Paghiamo a caro prezzo uno sviluppo edilizio dissennato, che portò negli anni 70 e 80 a costruire edifici su edifici, a realizzare lottizzazioni su lottizzazioni, senza considerare  la loro compatibilità con le condizioni geologiche del territorio. Le ragioni dello sviluppo edilizio andavano di pari passo con quelle di un effimero sviluppo economico, mentre restavano inascoltate le voci di chi, i geologi tra questi, ne segnalava i rischi. Oggi quelle stesse voci segnalano che si può ancora fare qualcosa, che si può percorrere la strada di un altro tipo di sviluppo, quello della manutenzione…

31 Gen, 2014
A Volterra crollati 30 metri delle mura medievali
ORE 13:30 - PISA TIRA UN SOSPIRO DI SOLLIEVO. Dopo un'escalation che nel corso della mattinata ha messo in allarme non solo un'intera città, i livelli dell'Arno ora stabili e sembrano destinati a scendere. Il Comune di Pisa rende perciò noto che è stato riaperto il traffico veicolare in tutta la città, e da domani le scuole saranno di nuovo regolarmente aperte. ORE 12: 00 la piena dell’Arno sta mettendo adesso a dura prova la città di Pisa. Il livello del fiume ha raggiunto i 4,86 metri ed è ora in leggerissimo calo: dovrebbe rimanere stabile almeno per qualche ora. Nell’area pisana la tensio…