7 Dic, 2018
Sia il cambiamento climatico che lo sfruttamento della terra per coltivazioni intensive di canna da zucchero hanno di molto abbassato produttività e sostenibilità ambientale di queste zone a vocazione agricola
Swaziland, la resilienza dei contadini di fronte ai cambiamenti climatici (e a quelli del re)
Sono arrivato in Swaziland a gennaio. Da queste parti dovrebbe essere stagione di piogge. Da dicembre ad aprile infatti le piogge dovrebbero essere in tutta l’Africa australe, un “alimento” prezioso per esseri umani, agricoltura, animali. Lo Swaziland è dal punto di vista climatico è come separato in due: da una parte le montagne quasi sopraffate dalla pioggia, risplendenti di verde anche in questa lunga stagione di siccità, diventata ormai cronica negli ultimi dieci anni; dall’altra le terre basse e gli altipiani, che di pioggia hanno sempre scarseggiato e che ora sono state messe in ginocch…
