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Con Legambiente Livorno passeggiata all’eremo della Sambuca

L’appuntamento sabato 10 maggio ore 10.30, accompagnati dal prof. Roberto Branchetti del Gruppo archeologico del Museo di storia naturale
 |  Eventi

La passeggiata si svolgerà all’interno della Foresta Demaniale di Valle Benedetta, nel cuore della Riserva Naturale Regionale dei Monti Livornesi, con l’obiettivo di far conoscere le componenti naturali (geologia, idrologia, flora) e antropiche (miniere, fornaci, mulini, ghiacciaie, acquedotti, ecc.) che caratterizzano il paesaggio rurale dell'Alta Valle del Torrente Ugione. Con partenza dalla Cava del Tiro a Volo percorreremo il fianco settentrionale del Poggio Corbolone fino alla località Crocione, da dove inizia la discesa verso l'Ugione. Superato a guado il corso d'acqua, lo risaliremo sulla destra percorrendo un sentiero che ci condurrà all'Eremo della Sambuca, edificio religioso fondato dagli Agostiniani di S. Jacopo in Acquaviva intorno al XII-XIII secolo. Prevista pausa pranzo presso l’Eremo con pranzo al sacco.

Saremo accompagnati dal prof. Roberto Branchetti del Gruppo Archeologico del Museo di Storia Naturale, che lungo il percorso ci fornirà spiegazioni sulle numerose emergenze storico-architettoniche e naturalistiche che via via incontreremo.

L’appuntamento è per sabato 10 maggio alle 10.30 alla Cava del Tiro a Volo del Poggio Corbolone. L’evento è GRATUITO e riservato ai soci e alle socie dell’associazione. Sarà possibile fare la tessera o rinnovarla anche la mattina stessa. Coloro che dovranno procedere al tesseramento in loco sono pregati/e di segnalarlo in fase di prenotazione.

I posti sono limitati a 30, pertanto è necessaria l’iscrizione. Viste le numerose soste previste durante la camminata, la durata dell'escursione sarà per l'intera giornata (ritorno verso le 17.00).

PER LE ISCRIZIONI O INFORMAZIONI:

Scrivere alla mail reggianipaola@katamail.com o inviare messaggio WhatsApp al numero 3201536891

di Legambiente Livorno

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.