
Festa dell’Europa 2025: a Bologna si parla di clima, valori e comunicazione

In occasione della Festa dell’Europa 2025, Bologna ospita un incontro pubblico (e gratuito) che si dipana attorno al tema “Comunicare e disseminare i valori e le politiche dell’Ue per il clima”: l’appuntamento è per sabato 10 maggio dalle 10:30 alle 12:30 presso la Casa di Quartiere Giorgio Costa – Arena Estiva.
Organizzato dall’associazione Rethinking Climate, l’incontro vuole riflettere sul significato e sull’efficacia del racconto europeo in tema di giustizia climatica, economia circolare e sostenibilità. Un’occasione per avvicinare cittadine e cittadini, soprattutto i più giovani, ai processi decisionali e agli strumenti con cui l’Unione Europea sta affrontando la crisi ambientale.
A moderare e presentare i lavori sarà Asia Guerreschi, fondatrice di Rethinking Climate, membro di The Climate Reality Project Italia e ricercatrice all’Università di Ferrara, nonché firma di prestigio di greenreport.it come anche l’economista ambientale Massimiliano Mazzanti, cui saranno affidati i saluti istituzionali.
Tra gli ospiti, Edoardo Carmiucci (consigliere comunale di Rimini e dottorando in Scienze Politiche e Sociali), Giacomo Zattini (Youth Ambassador per il European Climate Pact), Domenico Vito (fondatore dell’Osservatorio Parigi e membro di The Climate Reality Project Italia) e Cecilia Budoni (PhD candidate in Turismo ed Economia Circolare all’Università di Ferrara).
Il confronto si concentrerà sul ruolo dell’educazione e della comunicazione nella costruzione di una cittadinanza climatica europea, sulla necessità di promuovere linguaggi accessibili, basati su dati scientifici, e sulla capacità di raccontare non solo la crisi ma anche le soluzioni in atto. Un dialogo reso possibile anche dal sostegno di Mattia Lucertini, membro di The Climate Reality Project e ricercatore all’Università di Bologna.
L’evento si inserisce nel calendario delle celebrazioni per la Festa dell’Europa, riaffermando l’importanza di un’Europa che sappia essere protagonista nella sfida climatica globale, ma anche vicina ai territori e alle nuove generazioni che chiedono futuro, giustizia e partecipazione.
