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Ultime news da "Green economy"

25 Ott, 2017
È la prima al mondo a saper integrare l’energia rinnovabile racchiusa nel sottosuolo con quella da biomasse forestali a filiera corta
È tornata a lavorare a pieno ritmo la centrale geotermica Cornia 2, nel Comune di Castelnuovo Val di Cecina, dopo che lo scorso tre agosto un incendio – sviluppatosi inizialmente in una distante area boschiva – distrusse le torri di raffreddamento dell’impianto. Ingenti i danni, che al netto della mancata produzione, ammontano a circa 3 milioni di euro come ci informano da Enel green power. Lo stop alla produzione, inizialmente previsto in 3-4 mesi, è stato ridotto a 2 mesi e mezzo. E in questo periodo – informano dall’azienda – sono state eseguite anche tutte le revisioni impiantistiche, sia…

24 Ott, 2017
La mappa degli eco-investimenti e dei green jobs nel nuovo rapporto della Fondazione Symbola e Unioncamere
GreenItaly 2017, l’ottavo rapporto di Fondazione Symbola e Unioncamere presentato oggi a Roma alla presenza del ministro dello Sviluppo Economico Calenda, misura e pesa la forza della green economy nazionale: più di un’impresa su quattro dall’inizio della crisi ha scommesso sulla green economy, che in Italia significa più ricerca, innovazione, design, qualità e bellezza. Sono infatti 355mila le aziende italiane, ossia il 27,1% del totale dell’industria e dei servizi che dal 2011 hanno investito, o lo faranno quest’anno, in tecnologie green per ridurre l’impatto ambientale, risparmiare energia…

23 Ott, 2017
I settori più rilevanti sono quelli che incrociano la sostenibilità: acqua, energia, rifiuti
Scadrà tra pochi giorni (il 31 ottobre) il termine ultimo imposto dalla riforma Madia alle amministrazioni pubbliche per comunicare al Tesoro il piano di razionalizzazione delle proprie partecipate pubbliche, ovvero tutte quelle realtà (società di capitali, associazioni, fondazioni, fondazioni di partecipazione, consorzi di diritto pubblico) partecipate o controllate da una pubblica amministrazione che – questo pare essere la teoria sottostante la riforma – siano spesso e solo fonte di sprechi. Una retorica che – al di là dei risultati della riforma Madia, ancora da conseguire – ha finito per…

23 Ott, 2017
«L’equilibrio delle coste dipende anche dall’arrivo dei sedimenti, ma non abbiamo fatto altro che togliere materiale ai fiumi durante il boom economico»
Nel nostro Paese ben «1.534 chilometri di costa sono in forte erosione costiera», un fenomeno reso ancor più preoccupante dall’urbanizzazione che ha ormai coinvolto gran parte di queste aree: «Addirittura su 669 chilometri ci sono edifici e costruzioni a rischio», come ha spiegato Gilberto Pambianchi – presidente nazionale dei Geomorfologi italiani (nella foto) – intervenendo a Gaeta per la terza Giornata nazionale sull’economia del mare. A condizionare pesantemente tale bilancio finale è il prelievo di risorse naturali dall’ambiente, con il paradosso che tali materiali sono stati prelevati p…

20 Ott, 2017
Nel nostro Paese i principali interventi per migliorare la qualità dell’aria devono concentrarsi sul traffico veicolare e sul riscaldamento residenziale
Quindici volte più di guerre e conflitti, oltre il triplo rispetto a Aids, tubercolosi e malaria messe insieme: è l'inquinamento il grande killer che l’umanità si auto-inflitta, in grado di provocare (nel solo 2015) 9 milioni di morti premature a livello globale, il 16% di tutti i decessi nel mondo. In altre parole, un sesto di tutte le morti al mondo, quota che sale ancora (dati Oms) a 12,6 milioni allargando il quadro a tutte le morti legate a cause ambientali evitabili. Una tragedia che dunque ci riguarda tutti, ma è tutt’altro che cieca. Il 92% delle morti legate all'inquinamento è circos…

20 Ott, 2017
Senza conoscenza non c’è sviluppo sostenibile: dall’analisi dettagliata di due rapporti Ocse le basi per raggiungere gli obiettivi Onu al 2030
La cadenza annuale della pubblicazione dei rapporti Ocse Education at a glance induce, in Italia, una reazione automatica che, soprattutto nella stampa, si esprime in vario modo: dalla ricerca di formule consolatorie (o assolutorie) del nostro sistema alla puntigliosa misurazione delle distanze. Atteggiamenti legittimi certo, ma che non aiutano poi ad usare il rapporto come strumento di lavoro; la novità di quest’anno è rappresentata dalla circostanza della vicinanza della data di pubblicazione del rapporto 2017 a quella della presentazione del testo Strategie per le competenze Italia 2017. Q…

19 Ott, 2017
Sei percorsi formativi diversificati per approfondire la 4R del ciclo dei rifiuti, toccando con mano gli impianti industriali presenti sul territorio per una gestione sostenibile
Quanti rifiuti produciamo ogni giorno? Come fare una corretta raccolta differenziata? In cosa consiste effettivamente il riciclo? A tutte queste e a molte altre domande risponderanno, tramite lezioni in classe, laboratori didattici e visite agli impianti, gli educatori ambientali selezionati da Sei Toscana per la terza edizione di “RI-Creazione. Da oggetto a rifiuto e ritorno”, il progetto di educazione ambientale promosso dal gestore unico dell’Ato Toscana sud che vedrà partecipare istituti scolastici di 69 comuni del territorio. Dopo il successo delle prime edizioni (che in due anni ha vist…

18 Ott, 2017
«I tassi di povertà relativi sono aumentati per i gruppi di età più giovani, mentre sono caduti bruscamente tra le persone anziane»
«La disuguaglianza tra gli italiani nati negli anni '80 è già superiore a quella sperimentata dai genitori e dai nonni quando avevano la stessa età». La denuncia dell’Ocse compare nero su bianco all’interno del rapporto Preventing ageing unequally, dove l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico avverte che le cose non miglioreranno da sole col passare degli anni. Anzi: «Poiché la disuguaglianza tende ad aumentare durante la vita lavorativa, una maggiore disparità tra i giovani di oggi comporterà probabilmente una maggiore disuguaglianza tra i pensionati futuri, soprattutto…