Skip to main content


Ultime news da "Green economy"

16 Feb, 2017
La presidenza Trump, la bassa competitività delle imprese e i movimenti anti-turisti mettono a nudo le difficoltà del sistema
Il 2017 è stato dichiarato dalle Nazioni Unite e dall’Organizzazione Mondiale del Turismo come anno del turismo sostenibile. In molti paesi e regioni del mondo – in prima linea quelle dove la vocazione turistica è più importante, come nel caso della Toscana in Italia –, è il momento degli annunci e delle buone intenzioni. In realtà da ormai molti anni il "turismo sostenibile" è mantra irrinunciabile di ogni politica turistica, sino ai limiti dell’ovvietà: avete forse mai visto qualcuno che si dichiari a favore di un turismo non sostenibile? Quando dalla proclamazione si passa all’attuazione…

15 Feb, 2017
Ma il “dilemma” rimane lo stesso da decenni: bonificare e dotarsi degli impianti necessari al conferimento dei materiali, o no
Le coperture in cemento amianto in Toscana sono moltissime, e attendono di essere bonificate da talmente tanti lustri che anche il marchio di fabbrica con le quali sono tristemente note – eternit, dal latino aeternitas a richiamare la solidità e durevolezza del materiale – sta perdendo di significato. L’amianto si rovina e sfibra sopra le nostre teste, minacciando di finire nei polmoni. Che cosa stiamo facendo per liberarcene una volta per tutte? La domanda rimane sospesa, e nel mentre il Consiglio regionale della Toscana ha approvato oggi una deliberazione per dotarsi di Amleto, un algoritmo…

15 Feb, 2017
Insieme agli investimenti attesa anche nuova occupazione: fino a 40-50 posti di lavoro in più a Rosignano Marittimo
Scapigliato rappresenta già oggi la discarica più grande della Toscana, un tassello strategico dunque per la gestione dei rifiuti sul territorio. Come migliorarlo? «Oggi abbiamo una discarica dove ogni anno vengono smaltite 460mila tonnellate di rifiuti, per circa il 20% di derivazione urbana e per il rimanente speciali non pericolosi; una ripartizione che rispecchia in gran parte la produzione toscana, fatta per 2,25 milioni di tonnellate/anno di rifiuti urbani e per quasi 10 milioni di tonnellate/anno di rifiuti speciali. Di fronte a questi numeri si capisce che la buona gestione dei rifiut…

14 Feb, 2017
Il rapporto sviluppato da Legambiente a livello nazionale si sofferma sui dati regionali
Quanti sono i materiali prelevate dalle cave toscane ogni anno, e con quali benefici per la collettività? Per rispondere a questa domanda Legambiente, all’interno del suo ultimo Rapporto dedicato, inizia osservando il numero delle cave presenti sul territorio regionale: ne risultano 380 attive e 1.208 tra abbandonate e dismesse. Secondo i dati più recenti le quantità di inerti (sabbia e ghiaia) estratti in Toscana ammontano a 1.104.739 metri cubi/anno, cui si sommano 531.748 metri cubi/anno di pietre ornamentali. Chi ci guadagna? Per quanto riguarda invece le pietre ornamentali, Legambiente g…

14 Feb, 2017
Per i cavatori di sabbia e ghiaia giro d’affari da 1 miliardo di euro, nelle casse pubbliche arriva il 2,3%
Dalle cave italiane sono arrivate nel corso dei secoli le materie prime per opere d’arte di patrimonio mondiale, dal David di Michelangelo al Duomo di Firenze, dall’Arena di Verona al Duomo di Milano. Risorse scarse, ma in questi casi estremamente ben valorizzate. Il problema oggi è la pervasività delle attività di cava, insieme alla velocità incredibilmente più alta con la quale vi vengono estratti i materiali. Nonostante la crisi nel comparto delle infrastrutture e dell’edilizia, che in Italia ha portato al fallimento di 80mila imprese di settore dal 2008 al 2013, abbia morso duro anche sul…

13 Feb, 2017
Ecco come ARPAT crea il bollettino mensile di monitoraggio attivo nell'ambito del progetto coordinato da ARS
Continua a ritmo serrato il monitoraggio della qualità dell’aria nella zona geotermica del Monte Amiata, tra i compiti istituzionali dell’ARPAT (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana). I dati finora raccolti e presentati lo scorso novembre dall’assessore regionale all’Ambiente mostrano «che l'area del monte Amiata versante grossetano si dimostra essere un'area geotermica con un buon livello della qualità dell'aria». Da allora i rilevamenti, ricorda l’ARPAT nel suo bollettino, non si sono fermati ma anzi continuano -nell'ambito del progetto di monitoraggio sulla popolazi…

13 Feb, 2017
Secondo l’OMS sono polacche 33 delle 50 città europee con la maggiore concentrazione di Pm2.5
Il governo della Polonia – tramite il National Fund for Environmental Protection and Water Management (NFEP&WM) – ha deciso di finanziare con uno stanziamento di 500 milioni di złoty polacchi (circa 120 milioni di dollari) la costruzione, ammodernamento o ampliamento di impianti geotermici esistenti. L’intervento si inserisce all’interno di un piano di investimenti da 10 miliardi di złoty polacchi (circa 2,4 miliardi di dollari) volto a ripulire l’aria respirata dai cittadini polacchi, concentrando l’azione sulla promozione dell’innovazione nel contesto nazionale, sullo sviluppo delle fon…

13 Feb, 2017
Chiacchella (Cosvig): «La popolazione locale deve valutare se un impianto è compatibile con le attività locali, ma deve essere informata correttamente. Poi la politica deve decidere»
I risultati scientifici finora ottenuti approfondendo i rapporti tra geotermia e salute nell’area dell’Amiata sono rassicuranti, ma le indagini sul territorio proseguono per indagare il fenomeno ancora più in profondità. Nella Sala del Popolo del Comune di Santa Fiora, l’Agenzia regionale di sanità (Ars Toscana) ha presentato lo scorso venerdì l'avvio della nuova indagine di popolazione nei territori dell’Amiata: un’indagine nella quale «la partecipazione della popolazione costituisce un elemento fondamentale», e  che «si propone di fornire, attraverso l'analisi di campioni biologici, visite…