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Ultime news da "Inquinamenti e disinquinamenti"

19 Ott, 2020
In Italia i decessi aggiuntivi (indipendentemente dalle cause) in quattro mesi sono arrivati a 46mila, spiega Eurostat
Nonostante le migliaia di morti registrate negli scorsi mesi, e nonostante la seconda ondata dell’epidemia stia salendo rapidamente, i negazionisti del Covid-19 resistono all’evidenza ma i numeri parlano chiaro: secondo quanto mostra oggi l’ufficio statistico europeo (Eurostat) osservando le dinamiche di 26 Paesi diversi, in appena quattro mesi si sono registrati 168mila decessi in più rispetto alle media. Con l’Italia al secondo posto per gravità dell’anomalia. Più nel dettaglio, Eurostat ha preso in esame i dati riferite alle settimane 10-26 (marzo-giugno) di quest’anno e li ha confrontati…

15 Ott, 2020
Al momento nessuno dei composti rinvenuti nei campioni analizzati dalle autorità russe o da Greenpeace potrebbe portare a conseguenze così devastanti
In Kamchatka, regione situata nell’estremo oriente russo, è in corso dall’inizio di ottobre un disastro ambientale di natura ignota, che ha portato alla morte di massa numerosi organismi marini. Le cause di questa marea tossica non sono ancora chiare, sebbene le prime ipotesi avanzate avessero messo nel mirino una discarica di pesticidi abbandonata in prossimità del golfo di Avatchinski. Per chiarire il quadro della situazione Greenpeace Russia ha prelevato campioni di acqua di mare e di fiume, così come di organismi marini morti (molluschi e crostacei), e li ha inviati all'istituto di analis…

14 Ott, 2020
Per gli ambientalisti il «rischio a cui si va incontro, unito a questa seconda ondata della pandemia, è quello di avere città sempre più congestionate da traffico e smog»
La seconda ondata dell’epidemia da Covid-19 sta mettendo in crisi (anche) il trasporto pubblico locale, che rischia di trasformarsi in un innesco per nuovi focolai. Un servizio pubblico indispensabile, storicamente sotto finanziato e dunque con scarse possibilità di resilienza, è stretto oggi nella morsa di un paradosso: rappresenta un elemento fondamentale per la riduzione dell’inquinamento atmosferico, che si sta confermando un fattore di rischio per l’epidemia da Covid-19, ma se non sarà messo in condizione di dispiegare le proprie potenzialità l’alternativa per gli utenti è rischiare il c…

14 Ott, 2020
In Italia ci sono 40 milioni di tonnellate di materiali di amianto e contenenti amianto
Sono numeri che ormai l’Ona (l’Osservatorio Nazionale Amianto) sciorina come un mantra: in Italia i ritardi nelle bonifiche fanno sì che ci siano 40 milioni di tonnellate di materiali di amianto e contenenti amianto (33 in matrice compatta e 7 friabile), in un milione di siti, di cui 50.000 quelli industriali, e 40 di interesse nazionale, di cui 10 solo per amianto (Fibronit di Broni e di Bari, Eternit di Casale Monferrato, etc.). Non solo, sono state censite 2400 scuole (stima per difetto di ONA nel 2012 – dato confermato dal Censis nel 2014), con esposizione alla fibra killer di almeno 352…

13 Ott, 2020
Servono otto miliardi di euro per una riforma strutturale del settore. La bussola? Il Programma nazionale per la gestione dei rifiuti
Otto miliardi di euro da investire per una riforma strutturale del settore rifiuti in Italia. Il conto è scritto nero su bianco nel Green book 2020 (vedi allegato), il rapporto sul settore dei rifiuti urbani in Italia a cura della Fondazione Utilitatis e promosso da Utilitalia presentato oggi a Roma. Una cifra importante ma necessaria per “la realizzazione di impianti, per introdurre la tariffa puntuale a livello nazionale e incrementare la raccolta differenziata sia nelle quantità che nella qualità, e in grado di traguardare gli obiettivi del pacchetto direttive europee economia circolare”…

12 Ott, 2020
In attesa che si concludano Pulvirus e l’indagine epidemiologica avviata a livello nazionale queste ricerche «rappresentano un importante contributo nella discussione in corso da mesi sulla rilevanza della qualità dell’aria nella gravità della malattia causata dal virus Sars-Cov-2»
L’inquinamento non sarebbe un elemento che facilita l’ingresso del virus Covid-19 nell’organismo, quanto invece un ulteriore fattore di rischio, al pari di ipertensione, diabete e obesità e che può quindi aumentarne la suscettibilità all’infezione o aggravare i sintomi. E’ l’ipotesi avanzata da due importanti lavori scientifici sulla relazione tra Covid-19 e inquinamento atmosferico che sono in pubblicazione in prestigiose riviste. Gli articoli – spiega il Sistena nazionale per la protezione ambientale (Snpa) – sono redatti da un pool di esperti che vede una numerosa presenza del personale de…

7 Ott, 2020
Le conseguenze dei due mesi di blocco sono state positive solo per il biossido di azoto. Quasi immutati i valori delle polveri sottili e l'ozono è aumentato
Ancora uno studio sulle conseguenze sull’inquinamento dell’aria a seguito del lockdown e ancora risultati controversi che portano a un’unica conclusione: servono sforzi costanti di decarbonizzazione in tutti i settori emissivi per apportare un miglioramento concreto alla qualità dell'aria e alla salute pubblica. Perché il solo blocco del traffico – la principale fonte di inquinamento dell’aria – ha certamente avuto conseguenze positive sui livelli di biossido di azoto, ma non enormi sulle polveri sottili, e addirittura peggiorativi per l’ozono. Lo studio stavolta è stato condotto dall’Istitut…

6 Ott, 2020
Indagata anche l'incidenza dello smog con trombosi venose profonde degli arti inferiori ed embolia polmonare
L'incidenza della rinite è stata significativamente associata all'aumento dell'inquinamento atmosferico da PM2,5, l'incidenza della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) è stata invece significativamente associata al PM10, nonché all'età e al fumo; inoltre, l’incidenza del catarro cronico è stata collegata all'aumento di PM2,5 e all'esposizione professionale. Ecco i risultati più significativi dello studio analitico longitudinale condotto da ricercatori provenienti da CNR, Università di Palermo, Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario della Regione Lazio e INAIL che è andat…