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Ultime news da "Inquinamenti e disinquinamenti"

10 Mag, 2019
Nata dalla fusione tra Amia e Apuafarma, con 400 dipendenti e una gamma di 17 servizi rappresenta una delle più importanti aziende pubbliche della Toscana
Parte da lontano il percorso che ha portato alla nascita di Nausicaa, nome che da oggi non richiama soltanto alla mitologica principessa dei Feaci, che nell'Odissea di Omero accoglie Ulisse naufrago, ma anche all’acronimo della nuova multiservizi del Comune di Carrara: Nuova Azienda Unica Servizi In Città Ambiente e Abitanti. Un percorso che ha preso le mosse dal cammino avviato dal Consiglio comunale di Carrara il 31 maggio 2015, con il voto unanime sulla fusione tra Amia e Apuafarma e che ha visto nella stipula dell'accordo quadro dello scorso novembre un passaggio fondamentale, in grado di…

9 Mag, 2019
Ciafani (Legambiente): «Noi pensiamo che il futuro dell’acciaio sia in una produzione totalmente "decarbonizzata", ma passeranno anni. Occorre lavorare per costruire questo futuro e fare in modo che gli anni che ci separano da esso non siano segnati da danni inaccettabili»
In un momento di tensione sul mercato siderurgico internazionale – con ArcelorMittal che ha annunciato nei giorni scorsi un taglio alla produzione di acciaio in Europa pari a 3 milioni di tonnellate – è fondamentale non abbassare la guardia sul fronte ambientale. Per questo Legambiente è tornata alla carica con un “dossier Taranto”, incentrato sulle criticità che rimangono aperte nella città pugliese che ospita la più grande acciaieria d’Europa, l’ex Ilva oggi di proprietà ArcelorMittal. «Taranto è stanca di attendere. Al Governo Conte – dichiara il presidente nazionale di Legambiente, Stefan…

7 Mag, 2019
Ad oggi i due servizi sono già pienamente operativi in più di 20 Comuni della Toscana meridionale con più di 160 foto-trappole, per contrastare un fenomeno che crea un grave danno ambientale (ed economico) al territorio: negli ultimi 24 mesi spiccate oltre 2mila sanzioni
Una costante e continua attività di monitoraggio da parte degli ispettori ambientali – un servizio messo a disposizione dei Comuni del territorio da parte di Sei Toscana, il gestore unico dell’Ato Toscana Sud – è oggi pienamente operativa in più di 20 Comuni della Toscana meridionale, fra cui Arezzo, Grosseto, Siena e Piombino, alla quale si aggiungono più di 160 foto-trappole, fisse removibili, per contrastare l'abbandono dei rifiuti. Un fenomeno che crea un grave danno ambientale (ed economico) al territorio, e che dunque Sei Toscana e le amministrazioni locali cercano di combattere in tutt…

29 Apr, 2019
Ferruzza: «Con guanti, rastrelli, ramazze e sacconi ci ritroveremo per riappropriarci di una identità plurale e inclusiva, che è proprio il tratto più caratteristico della Toscana dell’Arno»
Dal 3 al 31 maggio 17 appuntamenti in tutta la Toscana per ripulire dai rifiuti argini di fiumi, boschi e città grazie alla collaborazione fra Unicoop Firenze e Legambiente – e soprattutto alla buona volontà di tutti i cittadini che decideranno di partecipare – gli appuntamenti di queste giornate di volontariato ambientale prevedono azioni di cura del proprio territorio, come ultima fase di “Ecooperare”: il progetto si è sviluppato con la prima guida partecipata all’ecologia quotidiana d’Italia, e visto che l’argomento rifiuti è risultato il più popolare durante tutto il percorso, ecco l’idea…

14 Mar, 2019
È stato firmato il contratto. Mairaghi: «Chiude un lungo periodo di trattative e che dà ulteriore stabilità alla gestione di Sei Toscana»
È stato firmato stamattina a Siena il contratto che prevede l’acquisto dei crediti Tia fra Sei Toscana e Aisa per importo di poco inferiore ai 4.200.000 euro. «Sono lieto di aver finalmente raggiunto questo accordo che chiude un lungo periodo di trattative e che dà ulteriore stabilità alla gestione di Sei Toscana – commenta l’ad di Sei Toscana, Marco Mairaghi (nella foto, ndr) – L’intesa firmata oggi, permette inoltre di dare un aiuto economico concreto ad Aisa che è un socio fondamentale della nostra azienda e che rappresenta una delle parti più importanti del territorio in cui Sei Toscana o…

27 Feb, 2019
Dalla società dichiarano che «con questa operazione ci mettiamo a disposizione, con spirito costruttivo, di un territorio dove siamo già presenti»
La multiutility toscana Estra, tra gli operatori leader nel Centro Italia nel settore della distribuzione e vendita di gas naturale e attiva anche nella vendita di energia elettrica, rafforza oggi il suo ruolo nel mondo della gestione rifiuti: ieri Estra ha infatti acquisito il 100% di Ecolat, dopo averne già rilevato il 12% delle quote la scorsa estate. Ecolat è «titolare – ricordano da Estra – di un impianto di selezione e valorizzazione dei rifiuti provenienti dalle raccolte differenziate multi-materiale dei Comuni nelle province di Grosseto, Arezzo, Prato e Firenze, è gestore nella stessa…

13 Feb, 2019
«Svolta positiva» anche per il movimento No Tav, che individua però, «soprattutto nel rapporto giuridico, argomentazioni ingannevoli che pare siano state inserite per offrire al decisore politico spazi per capovolgere la decisione»
Dopo la pubblicazione dell’analisi costi-benefici sulla Torino-Lione, che boccia l’opera attribuendo alla sua eventuale realizzazione una «una perdita di benessere pari a 7 miliardi» di euro, il movimento No Tav annuncia che «analizzerà nei prossimi giorni i due documenti presentati, per contribuire a difendere il risultato di una decisione la cui sintesi è positiva». Risultato che viene rivendicato, in quanto secondo il movimento deriva «riconoscimento di scelte sbagliate che i promotori hanno da anni difeso, ma soprattutto dalla tenacia di una lotta popolare che da trent’anni si oppone a qu…

12 Feb, 2019
Ma tra le motivazioni addotte per bocciare l’opera non spiccano certo quelle di natura ambientale
«Considerato che i costi attualizzati di investimento “a finire” e gestione dell’opera assommano a 7,9 miliardi, il “valore attuale netto economico” ossia la perdita di benessere – differenza tra costi sostenuti e benefici conseguiti – conseguente alla realizzazione dell’opera risulta pari a 7 miliardi» di euro. È tutto qui il succo dell’analisi costi-benefici firmata da cinque su sei componenti – di estrazione tendenzialmente contraria alla realizzazione dell’opera – della struttura tecnica di missione voluta dal ministero dei Trasporti, sebbene rimangano non poche incertezze aperte: le cons…