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Nasce un nuovo parco naturale in Brasile, 800mila ettari di “foresta bianca”

 |  Natura e biodiversità

È stato ufficialmente aperto al pubblico il Parco Nazionale “Serra das Confusões”, in Brasile, nello stato del Piauí: un’area di oltre 800.000 ettari di “caatinga”, la  caratteristica “foresta bianca” tipica dell’ecosistema semi-arido brasiliano, che presenta maggiore capacità di adattamento ai cambiamenti climatici e alla siccità.

L’area naturale è stata messa in sicurezza e trasformata in un parco naturale protetto, nell’ambito del programma Brasil Proximo “Valorizzazione turistica della regione della Serra das Confusões””, co-finanziata dal Ministero degli Affari Esteri, dalla Regione Toscana e dalla Secretaria Geral da Presidência da Republica do Brasil, di cui la ong COSPE è soggetto esecutore.

Il progetto del nuovo parco nazionale serve a tutelare il particolare ecosistema locale, ma non solo:  rappresenta infatti anche un’opportunità di sviluppo economico sostenibile incentrato sul turismo e sulla valorizzazione dei prodotti locali. La nuova area protetta offre scenari ed itinerari unici nel loro genere: costellazioni  rocciose monumentali sullo sfondo di una foresta ancora intatta, tagliata da canyons che danno luogo a veri e propri “corridoi” di vegetazione.

In particolare il progetto ha visto la creazione e l’allestimento di un Centro Visite e di alcuni punti di controllo del Parco, la formazione delle Guide turistiche, la realizzazione di sentieri ed itinerari turistici all’interno dell’area protetta, la stesura di un vero e proprio piano di valorizzazione turistica dell’area.

Il Parco sarà gestito dalle autorità locali e federali, in primo luogo l’Istituto Chico Mendes  de Conservacao da Biodiversidade e la Segreteria Generale della Presidenza della Repubblica, presenti insieme a COSPE, Regione Toscana e Federparchi al momento dell’inaugurazione.

di Cospe

Redazione Greenreport

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