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La misteriosa morte di un terzo delle saighe del Kazakistan

 |  Natura e biodiversità

Secondo il governo del Kazakistan la popolazione di saiga (Saiga tatarica) del Paese è a rischio estinzione a causa di una misteriosa morte di massa di queste strane antilopi.

Il giornale kazako Tempi nuovi scrive che negli ultimi giorni in Kazakistan sarebbero morte circa un terzo delle saighe e il ministero dell’agricoltura di Astana ha detto che gli esemplari morti potrebbero essere già 85.000.

Al ministero dell’agricoltura sospettano che queste antilopi dal “naso” spropositato potrebbero essere vittime di una epidemia di  pasteurellosi causata da una infezione batterica. Il Kazakistan ha chiesto l’aiuto a veterinari internazionali perché studino le altre possibili cause di questa strage di antilopi.

Le saighe popolavano con immensi branchi migratori  le steppe dell’Asia centrale ed orientale, ma dagli anni ’90, dopo il crollo dell’Unione Sovietica, la loro popolazione venne decimata dai bracconieri e poi dalle malattie e da milioni le saighe del Kazakistan si sarebbero ridotte a 257.000 esemplari.

Redazione Greenreport

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